Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

Settimanale d’informazione senza pubblicità, indipendente e non a scopo di lucro Tel. 350.1018572 blog@trucioli.it

Lettera denuncia all’assessore Viale
Da Albenga a Savona, 12 mesi d’attesa
‘Commissione provinciale patenti’. Vergogna!


Un post sulla pagina Facebook di Gino Rapa tra i personaggi più popolari della comunità ingauna anche per il suo impegno (e risultati) nell’Associazione Fieui di Caruggi (Premio Fionda di Legno) e la puntuale promozione da parte di Striscia la Notizia. Tema: come (non) funziona la ‘fantomatica Commissione Rinnovo Patenti di via Collodi a Savona’. Migliaia di ‘utenti’, moltissimi anziani, provengono anche dalla provincia,  sottoposti ad un vergognoso disservizio che si protrae da tempo e si è acuito in un silenzio scandaloso. Abbiamo chiesto la testimonianza di un esperto quale l’ex direttore sanitario dr. Franco Vairo.

L’assessore alla Sanità, avv. Sonia Viale, imperiese, con il presidente Toti, e lo staff medico, presentano il piano vaccinazione antinfluenzale per la protezione degli anziani

“Assessore SONIA VIALE, sa come funzione la fantomatica ASL 2 Commissione Rinnovo Patenti di via Collodi a Savona? Cerco di spiegarglielo anche perchè  si occupa soprattutto di persone anziane o con problemi di salute che hanno difficoltà a fare valere i propri diritti. Fino a qualche anno fa era sufficiente fare domanda per il rinnovo qualche mese prima della scadenza. Non che le cose già allora funzionassero benissimo. Le persone venivano convocate tutte alla stessa ora in una sorta di corte dei miracoli e capitava di arrivare alle 8 e passare alle 15. E, Le ripeto, parliamo soprattutto di persone anziane o con problemi di salute. Oltre alle spese cospicue da sostenere ogni volta (di solito ogni anno) per certificati medici e diversi versamenti su conto corrente postale. E le giornate di lavoro perse dagli accompagnatori.

Negli ultimi anni la situazione è divenuta DISASTROSA. Le faccio un esempio pratico. Il Signor Rossi (nome fittizio) ha la patente in scadenza a giugno 2018. Qualche mese prima – come di consueto – fa domanda per la visita di controllo che gli viene fissata per marzo 2019 … sì ha letto bene 2019 !!!!!!!!!! Sfortuna vuole che il giorno della visita il Signor Rossi per un grave impedimento di salute non può presentarsi. Viene spostato a Giugno 2020 …. sì ha capito bene 2020!!!!!!!!!!!

E oggi a tre giorni dal tanto atteso controllo (con tutta la costosa documentazione preparata) viene avvertito telefonicamente che il tutto è rinviato … a data da destinarsi. E purtroppo in questi casi non c’è neanche il PRIVATO, tanto amato, che possa venire in aiuto. Immagino che Lei sappia che ci sono persone che con la patente lavorano e che comunque ci sono spese da sostenere per l’autovettura (bollo, assicurazione), ecc. nell’attesa del rinnovo della patente. Magari se non siete troppo occupati con i red carpet o le sagre veda di dare un occhio anche a queste situazioni. Il compito principale di un Amministratore Pubblico è fare funzionare i Servizi pubblici. Così invece danneggiate tanta gente. Come il Signor Rossi che con patente da rinnovare dal 2018 non sa se riuscirà a farlo nel 2020.

Gino Rapa
Nota di redazione- Ad Albenga dimora il dr. Franco Vairo, medico ed ex funzionario Asl in pensione, che per anni è stato anche presidente della Commissione provinciale rinnovo patenti. Negli anni sono mutate le norme riguardanti i soggetti che devono sottoporsi alla ‘visita’ per il rinnovo patenti. Dal dr. Vairo potrebbero arrivare utili suggerimenti per risolvere l’annoso problema che non è affatto secondario nel contesto socio economico. E dei diritti dei cittadini.
COMMENTI – Luigi Macciò –  Patente scaduta ad aprile 2020, presentata domanda a gennaio e confermato appuntamento a novembre 2020…però mi han detto che con il foglio di prenotazione posso circolare e sono in regola…
Silvia La Scala – Purtroppo i nostri politici appartengono ad una categoria in commentabile….. Conoscono solo l’interesse partitico e personale… Quello che mi fa rabbia è che questa signora è stata eletta tra le file della lega (volutamente scritta con iniziale minuscola…) e all’epoca aveva promesso mari e monti… Ci avrebbe regalato una sanità unica… eccezionale… infatti vediamo i risultati… E il loro segretario che urla e sbraita (il più delle volte fesserie) contro il governo, che certamente ha fatto, fa e farà errori, ma, almeno ci prova… Quando la lega è stata al governo cosa ha fatto??? È ora, sono certa, si baciano i gomiti per non essere loro a dover prendere decisioni per il paese… Veramente c’è da vergognarsi di questa gente…. Solidale con te Gino!!!
Ignazio Semeraro – Due anni fa mi capitò in vacanze sulle Dolomiti di scoprire che la patente era scaduta. Preoccupatissimo ho trovato a Belluno una Agenzia automobilistica privata. Fatta subito la visita e la nuova patente mi è stata recapitata in albergo vicino a Cortina dopo 3 giorni. Grandi!!!!
COMMENTO, TESTIMONIANZA, PROPOSTE DEL DR. FRANCO VAIRO
ALBENGANESE, GIA’ DIRETTORE SANITARIO E PRESIDENTE COMMISSIONE
Il dr. Franco Vairo è stato anche direttore sanitario dellAsl 2 a Savona

“Utile premettere – esordisce il dr. Vairo, ora in pensione e contattato da trucioli.it per la sua lunga esperienza sul campo della commissione patente ed invalidi –  che tutte le patenti in scadenza, in conseguenza del coronavirus, sono state rinviate a ottobre e novembre prossimo, dunque è consentito guidare, salvo casi particolari, ad esempio chi aveva in precedenza rifiutato di sottoporsi ad analisi cliniche.

Inizierei dalla problematica numero uno, a proposito di lungaggini correttamente lamentate dall’amico e concittadino Rapa. La prima difficoltà, ieri, ai miei tempi, come oggi, è mettere insieme i componenti della commissione. Inoltre occorrerebbe aumentare la frequenza delle sedute settimanali, con le necessità di questa provincia, direi quasi tutti i giorni. Si tenga conto che servirebbe almeno una seconda commissione. A Genova ce ne sono tre. Altro aspetto a cui è indispensabile mettere mano, riformare l’attuale sistema.C’è una generale carenza di organici per intaccano anche il funzionamento della Commissione; ebbene  con il Covid  si è ricorso perfino  al rientro di medici militari, perchè non si fa lo stesso con i medici civili ? Già ai miei tempi – prosegue la testimonianza del dr. Vairo che è ancora attivo da ‘esaminatore’ per il rilascio di certificato medico in una Scuola guida di Albenga – il lavoro della Commissione provinciale era in costante aumento, anche per via del moltiplicarsi di patologie che impongono la visita legale. Si pensi ai pazienti ictus, paresi, traumi, epilessia, diabetici. E’ vero che nel frattempo  molte patologie sono state escluse, quelle meno gravi, tipo il diabete, il monocolo ed altri, per i quali viene solo richiesta la visita e l’ok dello specialista ‘monocratico’. Restano tuttavia una gran mole di obblighi a sottoporsi alla Commissione provinciale. Utile ricordare che siamo anche nel campo delle norme previste dal Ministero dei Trasporti. Che la commissione è composta dal presidente che è il direttore sanitario, ricordo la dr. ssa Maria Paola Briata, andata in pensione  nel novembre 2017, con 33 anni di onorato servizio. Il secondo componente è il direttore o suo delegato della Motorizzazione civile provinciale e qui è più facile avere la disponibilità. Il terzo componente è uno medico legale, solitamente della polizia o militare.  Ci sono meno vincoli, ad esempio, per gli ultraottantenni rispetto al passato che, salvo patologie particolari, ricorrono ora al medico monocratico. Resta l’obbligo della Commissione  per tutte le patologie neurologiche, handicap gravi, droga e alcool, sospensione della patente. In conclusione. Occorrerebbe agire sia sul piano organizzativo regionale, sia migliorando e snellendo ulteriormente quelle normativo, ma in questo senso ci sono novità che dovrebbero andare in porto nei prossimi mesi, al massimo col nuovo anno. Certo è che i disagi sono una realtà che si trascina da troppo tempo e bisognerebbe passare alle soluzioni. Meglio non quelle all’italiana, ovvero ai rinvii e rattoppi, Importante avere le idee chiare e l’esperienza, la competenza sulla materia che si tratta”.

Avatar

Trucioli

Torna in alto