Correva l’anno 1970. A Loano sorgeva il primo suo residence (Casarino), tra i pionieri nel ponente ligure. Una data storica, si direbbe, perchè negli anni sono seguite altre aperture e la città ha potuto brillare con il mega Loano 2 Village. La guida turistica della Liguria, nel 1997, indicava a Loano 72 alberghi e 13 residence. A Pietra erano 27, prima in provincia, seguita da Alassio (18) dove si contavano 148 alberghi e guidava la classifica provinciale.
DALLA PAGINA FACEBOOK DEL SINDACO LUCA LETTIERI – “Il Loanese d’Oro 2022, istituito dal Lions Club Loano-Doria, alla memoria di Franca Roveraro Cappelluto. La signora Franca è stata una delle figure di maggiore spicco del settore turistico dell’intera provincia di Savona. Insieme al marito Enzo Cappelluto ha gestito per oltre trent’anni il Loano 2 Village, quello che è stato a tutti gli effetti il primo villaggio turistico della Liguria, una struttura conosciuta in tutta Italia e all’estero. Una struttura che ha contribuito in modo rilevante alla crescita economica ed occupazionale della nostra città facendo conoscere il nome di Loano in tutto il Paese e non solo. Un’imprenditrice capace e di grande lungimiranza e proprio per questo nella sua carriera ha ricoperto ruoli chiave in diversi settori economici, dall’edilizia (nell’azienda di famiglia), alla finanza (in qualità di membro del consiglio di amministrazione di Banca Carisa)”.
Trucioli.it condivide. Onorare la memoria delle persone meritevoli e benemerite di una comunità e che non ci sono più, è doveroso, opportuno, educativo nel messaggio. Anche se la riconoscenza collettiva non dovrebbe essere riservata solo ‘post’, ma anche e soprattutto quando si è in vita.
Ecco allora che non possiamo tacere, ripetendo quanto abbiamo già scritto, che l’imprenditrice turistica Franca Roveraro Cappelluto, borghettina e loanese, avrebbe meritato ciò che negli anni, in solitudine mediatica (e non solo), da umili cronisti di provincia e ora veterani, si è sostenuto con perseveranza. Manco a dirlo tenacemente inascoltati. Meglio da emarginati. Ovvero la mancata candidatura a sindaco della Roveraro, la prima donna rosa che non avrebbe avuto difficoltà ad essere eletta e onorare con le sue capacità, virtù, esperienza turistico-alberghiera e onestà intellettuale, il governo cittadino. Sarebbe utile far ricorso all’archivio stampa, ai ricordi, alle comunicazioni scritte, agli incontri, per riproporre quel periodo.
Pur di non candidarla, i ‘padroni del vapore’ e di Loano ‘padrona’, preferirono ‘accomodarla‘ nel Cda della Carisa. E suonare le trombe. L’antica banca che era ormai destinata a finire a Carige, operazione che non ha certo giovato all’economia e alla società savonese, come hanno dimostrato gli eventi, i fatti a seguire. Una provincia ricca ed operosa senza una sua banca. Nel cuneese sono una decina e autonome nell’erogazione del credito. E gli imprenditori sanno quanto sia importante.
Ci sarebbe altro tanto da ricordare e sfogliare nel nostro archivio che peraltro è pure passato di moda. Tutti commentano, scrivono, si ergono storici a suon di foto su Facebook. Non disturbano politica e potere. Tutti uguali.
Franca Roveraro, gentildonna del fare, ha preferito non imporre e non imporsi, dedicarsi con passione e professionalità alla sua azienda diventata leader in Liguria, pur tra tante difficoltà. Ma è sempre rimasta un punto di riferimento. La prima imprenditrice turistica che la politica (vedi le dichiarazioni dell’allora sindaco di Alassio Melgrati) ha poi condiviso fosse chiamata alla presidenza provinciale degli albergatori della provincia. E Franca non ha esitato, lei moderata, riflessiva, costruttiva, tenace a tirare fuori gli artigli. A condividere l’allarme (siamo nel 1998) “SOS, alberghi in estinzione“. Ma la propaganda la faceva da padrona. Loano settembre 2011. La Stampa: “Albergo di lusso nell’ex Marino Piemontese. Gruppo imprenditoriale russo sta trattando l’acquisto sulla linea tracciata, con il cambio di destinazione d’uso, dall’ex sindaco Vaccarezza”. Era il 2014 quando sempre La Stampa, a firma di Sandro Chiaramonti, caporedattore dell’edizione ligure, ricordava che “la non estremista da barricate, Franca Cappelluto, oltre a minacciare di scendere in piazza pacificamente, lanciava l’allarme catastrofe e invocava una strategia perchè si sta perdendo oltre che il turismo straniero anche la qualità, l’incapacità di sfruttare il turismo di nicchia, anche se qualcuno comincia a farlo”.
Voltiamo pagina. C’è un’altra famiglia che a Loano ha segnato una tappa storica. E sfogliando le guide turistiche al primo posto dei residence si trovava ‘Casarino‘. Riproponiamo quanto abbiamo già pubblicato, nel 2013, ripreso da ‘guidegallery’. Forse c’è ancora chi ricorda quanto sia stato difficoltoso arrivare all’inaugurazione del primo residence in città. Un iter di oltre tre anni. La rimodulazione di ben 4 progetti del compianto arch. Romano di Albenga e costruttore Accinelli di Finale Ligure. Le difficoltà scaturivano dal fatto che l’area, sul Piano regolatore, era vincolata ad ‘artigianale‘. E l’allora sindaco Mario Rembado, quando già divampavano polemiche e strascichi giudiziari (dr. Maurizio Strada combattente) per altre costruzioni nella zona, ottenne dai Casarino l’impegno, con atto notarile, a che fosse effettivamente realizzato un residence, con tanto di piscina.
Oggi Carmen Casarino, commossa, parla di quanti ostacoli e burocrazia il caro fratello Gianni e papà Agostino (personaggio popolare anche nello mondo calcistico della Gagliardi Loanesi di cui era dirigente) si trovarono ad affrontare e superare. “Quel residence che per le nostre possibilità economiche ci era costato un patrimonio“. La novità, la gioia, il giorno dell’inaugurazione, la visita e lodi di altri imprenditori locali che seguiranno l’esempio: Dutto, Provaggi, Cappelluto.
I Casarino con un antenato podestà che da tre generazioni (dalla nonna) gestivano, a Pietra Ligure, ai confini con Loano la Locanda Villa Carmen (oggi moderno residence). E che per un periodo fu data in affitto. C’è una piccola curiosità che riguarda l’ormai ex residence Casarino di Loano. Ad un certo punto sorse un problema: l’area risultava esondabile, ‘zona rossa’ ? Poi Gianni Casarino strappato alla vita, alla famiglia, a soli 35 anni. “A malincuore abbiamo cessato l’attività nel 2017 e nel frattempo era cambiato il vincolo di zona rossa”. Chi ha comprato, insomma, non ha più avuto particolari problemi. E’ ‘sbocciato’ un elegante condominio ad opera di immobiliaristi loanesi. Ma resta, negli annali, la storia gloriosa di quel primo residence. (L.Cor.)
Pubblichiamo, in sintesi, la determina- pur non essendo specificato gli attori per via della privacy- con la quale il Comune di Loano è stato citato al Tar perchè sia annullata, parrebbe, la Scia con la quale è stato autorizzato il nuovo insediamento Conad. Dopo la chiusura della sede di Verzi (ha privato di un servizio utile e comodo tanti cittadini e turisti di camping e seconde case) già al centro di vivaci polemiche e scontri in consiglio comunale tra maggioranza e minoranza. Sia con l’amministrazione Pignocca, sia Lettieri. Tra i temi in discussione anche la creazione di ‘parcheggi pubblici’ (pertinenziali?) in un’area esondabile, pur con tutte le prescrizioni in caso di allarme e pericolo. Si aggiunga l’opposizione, per quanto sembrerebbe, alla realizzazione dell’insediamento edilizio- commerciale di almeno un confinante che si ritiene leso e penalizzato nei propri legittimi interessi. Sarà dunque la giustizia amministrativa a sciogliere gli interrogativi ? Con l’amministrazione comunale che ha più volte ribadito, anche con dichiarazioni stampa, oltre che in consiglio comunale, la piena legittimità del suo operato. Dicendosi pure fiduciosa a fronte di ogni contestazione.
AFFARI LEGALI – DETERMINAZIONI IN MERITO AL RICORSO AL TAR LIGURIA,
NOTIFICATO IN DATA 04/04/2022 ED ASSUNTO AL PROTOCOLLO N. 13692 DEL 05/04/2022. IL SINDACO VISTO il ricorso al TAR Liguria, notificato in data 04/04/2022 ed assunto al protocollo comunale n. 13692 del 05/04/2022, per l’annullamento dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività commerciale in forma di Media Struttura di Vendita …(omissis)… in Loano, prot. 48168/2021; DATO ATTO che il Servizio Affari Legali, con nota prot. 4904 del 05/04/2022, ha interpellato la Dirigente Area 2 e, per completezza, la Dirigente Area 3, i quali hanno espresso pareri favorevoli alla costituzione in giudizio davanti al TAR Liguria; RITENUTO, pertanto, opportuno disporre la costituzione in giudizio davanti al TAR Liguria, al fine di tutelare le ragioni ed interessi dell’Ente nella vertenza.
SERVIZIO PATRIMONIO AREA 2 AVVISO DI ASTA PUBBLICA:
Terreni comunale (490 mq) vendesi in centro città a 2.700 euro il mq.
“Il Comune di Loano, in attuazione della Deliberazione di C.C. n. 59 del 28/12/2021 –
“Approvazione Aggiornamento al Documento Unico di Programmazione per gli anni 2022 – 2023 – 2024” e di quanto disposto con Determinazione Dirigenziale n. 306 del 11/04/2022, procede alla vendita a seguito di procedura di asta pubblica, con il metodo delle offerte economiche segrete da confrontarsi col prezzo posto a base d’asta, di beni immobili di sua proprietà siti nel territorio comunale ai sensi dell’art. 12 del Regolamento per l’alienazione di beni patrimoniali del Comune di Loano, approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 8 del 03/03/2003.
L’asta in seduta pubblica avrà luogo il giorno 24/05/ 2022 alle ore 10:30 presso la Sede del
Palazzo Comunale di Loano, Piazza Italia n. 2. Gli immobili oggetto dell’incanto, appartenenti al Patrimonio disponibile del Comune di Loano, sono così identificati:
Terreni contraddistinti al N.C.T. Fg. 18 mapp.li 1057-1110 della consistenza di 490,00 mq complessivi costituiti da un’aiuola verde confinante con il parcheggio pubblico di via Alessandro Manzoni, il parco pubblico Don Leone Grossi, via Edmondo De Amicis e l’area privata al mapp. 1779 del fg. 18, evidenziati in estratto di mappa catastale allegato “Allegato D”.
Prezzo a base di asta: € 131.100,00. Il prezzo a base d’asta deve intendersi al netto degli oneri fiscali.
CULTURA – SERVIZIO TECNICO PER COLLEGAMENTI STREAMING CONVEGNO “LA PRIMA TURISTA DI LOANO – INTORNO A ZENOBIA DEL CARRETTO DORIA”.
….per garantire una maggiore partecipazione di pubblico è stato richiesto di registrare
l’evento e mandarlo in onda in streaming sul canale Youtube del Comune di Loano;
DATO ATTO che è stato richiesto preventivo alla ditta Taggiasco s.a.s. per il servizio di ripresa
televisiva, regia video, integrazione impianto audio sala consiliare, registrazione e messa in onda in streaming sul canale Youtube del Comune di Loano; VISTA l’offerta pervenuta dalla ditta Taggiasco s.a.s. di Pietra Ligure, ricevuta a prot. 14693 dell’11/04/22 per un totale di € 700.00 oltre IVA…
TURISMO: APPROVAZIONE AVVISO PUBBLICO DI RICERCA SPONSORIZZAZIONI A SOSTEGNO DI INIZIATIVE, EVENTI, PROGETTI TURISTICI E/O DI COMUNICAZIONE ORGANIZZATI O PROMOSSI DAL COMUNE DI LOANO NEL BIENNIO 2022-2023;
…DI APPROVARE l’avviso pubblico di ricerca sponsorizzazioni a sostegno di iniziative, eventi, progetti turistici e/o di comunicazione organizzati o promossi dal Comune di Loano nel biennio 2022/2023 nonché la domanda di partecipazione e dichiarazione di offerta (allegato 1), relativi alla procedura per la ricerca di soggetti interessati a procedere a sponsorizzazioni mediante dazione di denaro o tecniche, o altre modalità di assunzione di pagamento di corrispettivi, a sostegno dell’organizzazione degli eventi e/o progetti di comunicazione in ambito turistico in cambio della visibilità del loro logo aziendale all’interno del piano della comunicazione relativo all’evento o al progetto turistico promosso. L’Avviso, che costituisce parte integrante e sostanziale al presente atto, è finalizzato a pubblicizzare e a favorire la presentazione del maggior numero di offerte, in conformità con il principio di libera concorrenza, parità di
trattamento, non discriminazione e trasparenza…
Servizio Demanio Marittimo – Colonia Piccola Opera – Atto Ricognitorio di ricalcolo
…..di accertare ed attestare che la concessione demaniale marittima Reg. 3672 rilasciata il giorno 11/08/2005 relativa alla colonia denominata “Piccola Opera” ha il corretto sviluppo grafico rappresentato nella documentazione seguente prodotta dal tecnico incaricato dal Concessionario, arch. Davide De Francesco con sede in Loano, archivolto XXIV Maggio 1, iscritto all’Ordine degli Architetti di Savona al n. 900, e che determina altresì la consistenza demaniale marittima anche ai fini del calcolo del canone demaniale.
..individuate come di seguito:
superficie complessiva: 958,90 mq;
arenile (area scoperta): 741,26 mq;
area occupata da impianti di facile rimozione: 23,75 mq;
area occupata da pertinenza demaniale marittima: 193,89 mq;
lunghezza del fronte mare: 26,18 m;
Dopo il ricalcolo: che la superficie della concessione demaniale marittima è di complessivi 958,90 mq, il fronte mare è di 26,18 m e che la tabella presente nella premessa della citata licenza deve essere sostituita dalla seguente….
DETERMINA A CONTRARRE PER LA FORNITURA E POSA IN OPERA DELLA RINGHIERA NELL’AMBITO DEI LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE DELLA PASSEGGIATA A MARE DI PONENTE – I LOTTO – Fornitura e della posa in opera di un tratto di ringhiera in acciaio da collocare sulla passeggiata di ponente; indicare importo dell’impegno: EURO 145.178,20 oltre iva 10% per un totale pari a euro 159.696,02.
CONSULENZA PIANO EMERGENZA E ASSISTENZA C.V. PER EVENTI
ESTATE 2022-….PREMESSO che il Servizio Turismo del Comune di Loano, al fine di predisporre la realizzazione di eventi ha necessita dell’allestimento di un palco in Piazza Italia per la stagione estiva, struttura che sarà utilizzata per il pubblico spettacolo e come tale rende necessaria la redazione di piano di emergenza, con relativi elaborati planimetrici, per essere sottoposto a Commissione di Vigilanza;RITENUTO pertanto procedere all’affidamento diretto della fornitura delle coperture per gazebo di cui trattasi all’Ing. GATTUSO MASSIMILIANO di Loano (SV) per € 1040,00 oltre IVA di legge e così per complessivi € 1268,80.
