L’avv. Giovanni Parascosso, consigliere di minoranza eletto nella lista Progresso Alassio, è solito affidare il suo ‘pungolo’ allo storico e prestigioso L’Alassino. Il titolo è accattivante e misterioso che invita alla lettura anche i distratti: Todos caballeros. Nel mirino due determine dirigenziali. Una riguarda la progressione economica di dipendenti. L’altra il ripascimento strutturale sull’arenile.
ULTIMA ORA – Melgrati Ter: Invernizzi torna in Giunta. Firmato il decreto: Invernizzi “svolgerò le mie funzioni con rinnovata ed entusiastica energia”. Melgrati: “Questo è il nuovo assetto della Giunta che stamani ho provveduto a ufficializzare. Abbiamo molti cantieri avviati e progetti in corso: qualcuno dice che siano sogni… per quello che ci riguarda questi sogni in parte sono già o stanno per diventare realtà”. “Con le dimissioni del Generale Battaglia, protocollate nella giornata di ieri – le parole di Marco Melgrati, sindaco di Alassio – mi sono preso la giornata per ridefinire deleghe, competenze e l’assetto della Giunta pianificando il lavoro da qui alla fine del mandato”. L’uscita del Generale Battaglia, riapre le porte all’ex Assessore Rocco Invernizzi. Lui stesso, raggiunto da un avviso di garanzia aveva presentato immediatamente le proprie dimissioni della Giunta, e la recente assoluzione con formula piena, dalla vicenda che lo aveva coinvolto, lo vede ora pronto a riprendere il ruolo.
“A Rocco Invernizzi le deleghe ai Lavori Pubblici e all’Informatica – svela subito Melgrati – e sono davvero felice di poterlo riavere in Giunta. Solo chi ingiustamente accusato può capire cosa sia ricevere un’assoluzione con formula piena. Giusto riaverlo in squadra, operativo. A Franca Giannotta è stata assegnata la delega alle Politiche Sociali. Mi preme ringraziarla perché in questi anni ha gestito una mole di lavoro davvero impressionante, portando avanti progetti epocali per la nostra città: la demolizione e il rifacimento della scuola di via Gastaldi, in collaborazione con l’Assessore all’Edilizia Scolastica Macheda; il parcheggio di Via Pera, il rifacimento delle passeggiate, l’abbattimento delle barriere architettoniche, fino al progetto della pavimentazione della Piazza di Madonna delle Grazie. Il suo entusiasmo e la sua competenza, anche legale, sono certo saranno armi preziose nella gestione dei Servizi Sociali. L’Ambiente, le Politiche Giovanili e i Cimiteri vanno a Fabio Macheda, mentre le Società Partecipate, braccio armato nell’applicazione del nuovo Piano di Rilancio Turistico della nostra città realizzato da Josep Ejarque e approvato dalla Giunta, saranno affidate al Vicesindaco e Assessore al Turismo, Angelo Galtieri“. “Eccoci qui, a riprendere dove avevo, non lasciato, ma, mio malgrado, solo sospeso … – le prime parole di Rocco Invernizzi – Dopo oltre due anni circa di calvario mediatico-giudiziario, sono felice di tornare a lavorare per la mia città nel ruolo che essa stessa ed i miei elettori mi avevano affidato. E’ stato un percorso lungo ed irto di ostacoli che grazie al sostegno ed all’aiuto di molti sono riuscito a concludere positivamente.
Mi corre l’obbligo pertanto di ringraziare un po’ di persone. In primis tutto il mio partito FDI che ha sempre creduto in me e nella mia trasparenza e prima di tutto il Coordinatore Regionale Matteo Rosso, il Coordinatore Provinciale Claudio Cavallo quello cittadino Andrea Gervasoni ed il responsabile per gli enti locali Paolo Strescino. Qui ad Alassio un pensiero particolare ed il mio sentito ringraziamento, vanno ai colleghi assessori che hanno ricevuto le mie deleghe in mia assenza e che le hanno gestite davvero egregiamente dall’alto della loro professionalità. Mi riferisco al Generale Giacomo Battaglia e all’Avvocato Franca Giannotta, ai quali davvero va il mio più sentito ringraziamento per tutto il lavoro svolto. Infine, la mia gratitudine va all’amico e Sindaco di tutti noi, Marco Melgrati. Lui ancor più di me sa cosa significa essere ingiustamente accusato e quale sia il sollievo e la soddisfazione di vedere riconosciuta la propria innocenza ed onestà. Pertanto a lui va la mia riconoscenza incondizionata per l’empatia e la fiducia che mi ha sempre dimostrato in tutto questo periodo e che oggi ha definitivamente ratificato riconsegnandomi le deleghe da assessore, con la mia promessa che svolgerò le mie funzioni con rinnovata ed entusiastica energia”. “Questo è il nuovo assetto della Giunta – la conclusione – che stamani ho provveduto a ufficializzare. Abbiamo molti cantieri avviati, progetti in corso, e da avviare come l’acquisizione della Piccola della Stazione e tanto altro ancora: qualcuno dice che siano sogni… per quello che ci riguarda questi sogni in parte sono già o stanno per diventare realtà”.
Comunicato stampa – A proposito degli stalli di Piazza Paccini
Melgrati e Colombi rispondono all’ex Consigliere Lucchini e al Secolo XIX circa l’adeguamento delle dimensioni dei parcheggi.
Rispetto all’articolo pubblicato oggi sul Secolo XIX dal titolo “Strisce pazze nei posteggi” sono doverose alcune precisazioni. “Il primo intervento sulle strisce blu di Piazza Paccini risale al 2018 – è lo stesso Marco Melgrati a ricordare la circostanza – quando decidemmo di intervenire con un primo progetto di riqualificazione della Piazza e dell’illuminazione. In quell’occasione riasfaltammo l’intera superficie e ridisegnammo gli stalli di sosta adeguandoli ai limiti di legge. Fu un progetto redatto in house grazie alla collaborazione dell’Ufficio Tecnico comunale. Avevo anche detto allo stesso Lucchini che, alla prima occasione utile, avremmo ulteriormente ampliato gli spazi e, in proposito avevo già fatto la segnalazione alla Gesco che sta provvedendo. Non sono il mago Zurlì… ci vuole il suo tempo … per tutto…”.
“Infatti – fa seguito il Presidente della Gesco, Igor Colombi – proprio perchè Comune e Gesco sono ben consapevoli delle richieste della cittadinanza, dovute soprattutto alla costante crescita delle dimensioni dei veicoli (vedi SUV) e proprio a seguito del posizionamento delle nuove isole ecologiche, si sta provvedendo ad una scrupolosa mappatura degli stalli blu, grazie al lavoro del personale di Gesco e dei consiglieri Angelo Parolini e Simona Ivaldi, che ringrazio. Il primo esito di questa azione è stato quello di ritracciare (lavoro eseguito tra il 5 e il 6 aprile u.s.) le strisce di Piazza Paccini lato ponente con una larghezza minima di m. 2.50, quindi ben oltre la larghezza standard di m. 2.30″.
“La razionalizzazione e l’allargamento di tutti gli altri posti “a lisca di pesce” – prosegue Colombi – oltre al lato levante di Piazza Paccini, comprenderà varie zone della Città tra cui P.za Sant’Ambrogio e Piazza Della Valle, e verrà eseguita nei prossimi mesi compatibilmente coi lavori di riasfaltatura e rimozione delle barriere architettoniche già programmati dal Comune”. “Ritengo – la conclusione di Melgrati e Colombi – che se il Sig. Lucchini, o gli autori dell’articolo – che dispongono dei nostri numeri di telefono personali – avessero ritenuto di chiedere qualche precisazione prima di andare in stampa, come peraltro hanno fatto in numerose altre occasioni, avrebbero reso un servizio migliore ai propri lettori ed al proprio editore, completando la notizia con informazioni che ritengo di sicuro interesse sul tema in questione”.
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E ALLA FINE DEL TAM TAM IL GENERALE, ASSESSORE MULTI-DELEGHI SI E’ DIMESSO
CON GLI ONORI DEL SINDACO E LA RICOMPENSA AD INVERNIZZI
COMUNICATO STAMPA – “Si è dimesso, senza lasciare nulla al caso, il Gen. Giacomo Battaglia, già Alassino d’Oro, per lasciare il posto a Invernizzi assolto”.
“Ho ricevuto questa mattina dalle mani del Generale Giacomo Battaglia le sue dimissioni irrevocabili dalla Giunta e dal Consiglio Comunale di Alassio – Marco Melgrati, Sindaco di Alassio, non nasconde il dispiacere nel registrare la perdita del suo Assessore – Dimissioni che accolgo non certo a cuor leggero stante il grande rapporto di immutata amicizia e fiducia incondizionata che mi lega a lui. Come lui stesso ha dichiarato, la sua decisione nasce dalla felice risoluzione della vicenda che aveva spinto l’ex Assessore Invernizzi a lasciare le proprie deleghe per potersi difendere al meglio dalle accuse che gli erano state mosse dalla procura; vicenda che si è conclusa nel migliore dei modi riaprendo allo stesso Invernizzi le porte della Giunta Comunale”
“Mi prenderò la giornata di oggi per ridisegnare l’assetto della Giunta e il programma di lavoro da qui alla fine del mandato – prosegue Melgrati – ma prima di farlo vorrei ringraziare pubblicamente il Generale Battaglia, già Alassino d’oro e Cittadino Onorario della nostra città, per il grande lavoro svolto in questi anni su più fronti: le Politiche Sociali, dove, soprattutto a seguito dell’emergenza Covid ha saputo dare risposte e aiuti concreti alle famiglie della città – stiamo parlando di oltre un milione di euro stanziati oltre a quelli già previsti dal bilancio e dai trasferimenti statali; l’Informatica con tutto lo sviluppo della videosorveglianza e della trasformazione della struttura comunale con lo smart working e del circuito di defibrillatori per Alassio Città Cardioprotetta; e in ultimo, ma non certo ultimo il ridisegno del piano della raccolta differenziata dopo essere riuscito a gestire la complessa transizione tra la precedente società e l’attuale. Proprio in questi giorni stiamo assistendo alla svolta. Poche settimane e il nuovo, moderno, più capiente, efficiente ed esteticamente innovativo sistema di conferimento e raccolta dei rifiuti sarà operativo. Il Generale Battaglia non ha lasciato nulla al caso e il passaggio tra il vecchio e il nuovo sistema coinciderà con presidi in loco e una campagna di informazione capillare. Le nuove isole sono quasi pronte e Alassio potrà finalmente beneficiare del grande lavoro fatto in questi anni. Confido di raggiungere quanto prima quel 65% di differenziata imposto dall’Unione Europea. Il sistema ci permetterà di fare anche meglio, se ci sarà la collaborazione della cittadinanza, sull’esempio di altre città”
“Sotto il profilo personale, umano e di amicizia – la conclusione di Melgrati – spiace perdere una figura della caratura morale e intellettuale come il Generale Battaglia. Sono certo che continuerà ad essere al nostro fianco, con i suoi consigli per migliorare sempre più i servizi della città, anche nel proseguo della sua opera rispetto alle deleghe che stamani ha rimesso nelle mie mani
In questi casi è d’obbligo e corretto indicare le motivazioni di tale decisione. Al riguardo vorrei sottolineare che non esistono assolutamente e, fortunatamente, né motivi di salute, né incomprensioni di carattere personale ma, solo ed esclusivamente, da parte mia, un comportamento coerente e corretto nei confronti del Dott. Rocco Invernizzi che, a seguito della vicenda penale nella quale è rimasto coinvolto, si dimise da Assessore rimettendo nelle tue mani le relative deleghe in attesa della sentenza al termine delle indagini.
In quell’occasione, accolsi la tua offerta di gestire, in qualità di Assessore oltre alla delega alle Politiche Sociali, anche quella all’Ambiente e all’Informatica.
Onorato dell’incarico di Assessore ho esitato però ad accettare il gravoso incarico dell’Assessorato all’Ambiente consapevole di non avere nessuna esperienza nel settore. Mentre, sia per le Politiche Sociali, dove con il grado di Maggiore, fui a capo sezione dell’Ufficio Sevizi Sociali presso il Comando Generale dei Carabinieri e, sia per l’Informatica, dove con il grado di Generale di Brigata fui responsabile del settore Informatica e Informazioni presso la DCSA (Direzione Centrale Servizi Antidroga), nel settore Ambiente non avevo assolutamente nessuna esperienza.
Come mia abitudine non mi sono arreso e, attraversando momenti anche difficili e con l’aiuto degli Uffici del Comune, siamo riusciti a chiudere definitamente il rapporto con la precedente Società di raccolta e smaltimento dei rifiuti e, per farla breve, far realizzare ed approvare un nuovo progetto di raccolta e smaltimento rifiuti con una società Pubblica, la SAT di cui il Comune è azionista. Sono certo che entro la fine di maggio/prima metà di giugno il servizio sarà attivo. Nel frattempo il procedimento penale dell’amico Dott. Rocco Invernizzi si è concluso con la sua piena assoluzione. Assoluzione della quale sono felice e della quale eravamo tutti certi.
Detto ciò, in data 10 novembre del 2020, pochi giorni dopo la sentenza di assoluzione, consapevole che avrei dovuto restituire il ruolo di Assessore al collega Rocco Invernizzi ho rappresentato, per iscritto, la mia decisione di fare un passo indietro e a lasciare qualsiasi incarico: un atto che ritengo doveroso per la correttezza, la trasparenza e la coerenza che mi hanno sempre contraddistinto.
Un atto dovuto del quale, peraltro, ne avevo già dato formale notizia scritta in data 10 novembre 2020, pochi giorni prima del suo rientro, e pochi giorni dopo della sentenza di piena assoluzione del Dott. Rocco Invernizzi.
Oggi lascio l’attuale incarico di Assessore consapevole che il Dott. Rocco Invernizzi ne sia il legittimo titolare.
Caro Sindaco, Marco, cari amici della Giunta e della Maggioranza, la mia breve esperienza di Capo Gruppo di Maggioranza prima, e quella più lunga e coinvolgente di Assessore alle Politiche Sociali, Ambiente e Informatica, dopo, mi hanno consentito, seppure in età, diciamo matura, di conoscere una realtà per me quasi sconosciuta per le sue dinamiche a volte inizialmente incomprensibili e macchinose ma che con le quali nel tempo, non molto in verità, ho imparato a convivere, accettare e condividere.
Proveniente da una esperienza ultra-quarantennale nell’Arma dei Carabinieri che mi ha visto, qui ad Alassio, giovane Tenente dei Carabinieri come Comandante della allora locale Tenenza Carabinieri nella seconda metà degli anni 70 e poi proseguita nei vari gradi in molte altre località d’Italia fino a raggiugere il grado di Generale di Divisione. Porto quindi con me esperienze di lavoro di ogni genere, in settori diversi da quelli di un Comune con problematiche sicuramente diverse, ma sempre rivolte a favore dei cittadini! Infatti, il Carabiniere, in estrema sintesi, garantisce l’ordine e la sicurezza dei cittadini, così come l’Amministratore del Comune si occupa e preoccupa del benessere degli stessi cittadini in tutte le sue sfaccettature. Insomma, il benessere dei cittadini è sempre stato per me l’interesse primario”.
COMUNICATO STAMPA – Il Sindaco della Città di Alassio, Marco Melgrati e la Consigliera Delegata alla Cultura, Paola Cassarino, lieti di annunciare i 12 finalisti del Premio “Un Autore per l’Europa”, in calce riportati, colgono l’occasione per comunicare la data della Presentazione della 3° Edizione del Festival della Cultura di Alassio e 27° edizione del Premio “Un Autore per l’Europa” che si terrà, in diretta streaming, giovedì 6 maggio dalle ore 16.30 dalla Sala Consiliare del Comune della Città di Alassio. Seguirà invito con i dettagli di collegamento e programma della presentazione.
Ufficio Stampa Festival- Raffaella Ferrantino