Da decenni il progetto per il raddoppio della ferrovia da Finale Ligure ad Andora appassiona l’opinione pubblica e col passare degli anni ha prodotto solo opinioni e posizioni divergenti, con promesse mai realizzate da parte di chi dovrebbe decidere e soddisfare interessi generali, evitando di fomentare dubbi per quanto potrà succedere.
di Gian Luigi Taboga
Su un punto c’è convergenza : il raddoppio va completato ! Per il resto c’è soltanto un coacervo di proposte e di …….spropositi.
Dal lontano 1994 io sostengo che occorre:
- Ultimare il raddoppio con un passaggio in sotterranea da Finale Ligure a Loano. Utilizzare la linea già a doppio binario da Loano ad Albenga e raggiungere Andora in galleria, con stazione ad Alassio e fermata a Laigueglia.
- Togliere il disagio dei passaggi a livello e del rumore prodotto dalla ferrovia di superficie, restituendo la godibilità ambientale a chi abita o soggiorna nelle aree interessate.
- Garantire un servizio di prossimità a chi usa il treno con maggiore frequenza, come i pendolari, i turisti, gli anziani, gli studenti.
- Salvaguardare l’ambiente, gli interessi degli agricoltori, rivalutare la proprietà edilizia liberata dai vincoli e dai disagi che la linea. ferroviaria procura o procurerebbe con lo spostamento a monte.
- Eliminare il sali/scendi del progetto di spostamento a monte per i vari ostacoli che la linea dovrebbe superare dai trenta metri sopra ad Albenga ai due sotto il livello del mare di Alassio.
- Mantenere la protezione a mare della massicciata da Ceriale ad Albenga a spese di Ferrovie Italiane e a salvaguardia della pianura agricola.
- Mantenere tutte le fermate e le stazioni attualmente in esercizio con speciale riferimento a quella di Albenga che dispone degli spazi necessari anche per il servizio merci, con la possibilità di alcune fermate strategiche come il Santa Corona e la Marina di Loano
- Ridurre la percorrenza rispetto al progetto di spostamento a monte e sicuramente anche con un risparmio di costi non indifferente
- Eliminare i disagi che le popolazioni dovrebbero subire per anni per la costruzione di viadotti, discariche , rilevati e per gli espropri previsti dallo spostamento a monte
- Riutilizzare le aree lasciate libere dalla ferrovia di superficie ed adibirle ad uso ludico, sportivo culturale e per il turismo più qualificato.
- Ritengo assolutamente fattibile quanto sopra confortato dal parere di eminenti studiosi che, lavorando in mezzo mondo, hanno realizzato strutture ben più importanti con risultati esaltanti. Sarebbe troppo lungo elencarle tutte e perché molti di noi ne sono testimoni e ne hanno usufruito e sperimentato i vantaggi viaggiando all’estero ed in Italia.
Ormai progetti come quello di spostamento a monte della nostra ferrovia sono considerati assolutamente superati, dispendiosi e dannosi per gli utenti che usano il treno solo se è comodo economico e sicuro. Opere come le varie linee ferroviarie metropolitane e a lungo percorso sono state realizzate passando sotto i fiumi, i mari, in zone sismiche e nei più diversi sottosuoli con risultati entusiasmanti.
Perché noi non possiamo allinearci ? E’ una domanda che in tante occasioni ho rivolto a chi di dovere ,ma la risposta è sempre stata il silenzio, più profondo di una ferrovia sotterranea che forse rimarrà un sogno nel cassetto.
Gian Luigi Taboga
NOTA DI TRUCIOLI.IT – ULTIME NOTIZIE DA IVG.IT PAGINA A PAGAMENTO
ALBENGA VENDIAMO ALLOGGI VISTA MOZZAFIATO SUL MARE
CON PONTE PEDONALE ALLA FUTURA PISTA CICLABILE REALIZZATA AL POSTO DELLA FERROVIA
Nuovo Complesso residenziale…..Testo…Albenga è prevista la realizzazione di un auditorium come opera di urbanizzazione a scomputo e la creazione di un giardino pubblico di circa mille mq. posto al piano primo, con previsione collegamento con ponte pedonale alla futura pista ciclabile che sarà realizzata al poste della ferrovia (progetto già inserito nelle opere strutturali del Recovery Plan….il tutto grazie al progetto di Gonçalo Byrne, architetto portoghese di fama mondiale insignito della medaglia d’oro dell’Accademie d’Architecture de France…..
Ecco il testo redazionale pubblicitario pubblicato da Ivg.it leggi……
E su diversi siti di agenzie immobiliari si possono leggere annunci che riguardano città tra Andora e Finale: “Affarone….alloggio ubicato nei pressi della ferrovia…con il trasferimento a monte dei binari…occasione unica nel prezzo…e valorizzazione dell’investimento….con pista ciclabile, pedonali, aree verdi alberate….”.
L’assessore regionale ai Trasporti e al Turismo, avv. Gianni Berrino, sanremese, Fratelli d’Italia, proprio in un recentissima nota stampa ha dichiarato: “...investendo e sbloccando il cantiere per il raddoppio ferroviario, con i binari a monte, anche tra Finale Ligure e Andora, oltre alla risagomatura delle gallerie, permetterà alle merci provenienti da Francia e Spagna di viaggiare su treno anziché su autostrada..” dichiara l’Assessore regionale a proposito del susseguirsi di incidenti mortali e paralisi del traffico sulla A 10.