Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

Settimanale d’informazione senza pubblicità, indipendente e non a scopo di lucro Tel. 350.1018572 blog@trucioli.it

Pieve di Teco: Calderara, tesori nascosti nella chiesa di San Giorgio. Video di Formae Lucis alla riscoperta luoghi d’arte


Un patrimonio fragile e spesso sconosciuto al grande pubblico. Tremò la terra il ciel s’aperse. Dai tesori nascosti di Calderara, suggestiva frazione di Pieve di Teco, all’anno dantesco grazie a “Formae Lucis verso il 2021”.

Calderara (Pive di Teco) baciata dal sole e da madre natura con la sua chiesa ricca di tesori  ai più ignoti



Con un suggestivo video interamente dedicato alla chiesa di San Giorgio di Calderara, frazione di Pieve di Teco (IM), Formae Lucis inaugura un ciclo di reportage online dedicati alla riscoperta e al racconto di alcuni luoghi d’arte del territorio diocesano.
Formae Lucis – Passi tra bagliori di bellezza è la campagna di eventi ideata dall‘Ufficio Beni culturali per la promozione del patrimonio artistico della Diocesi di Albenga-Imperia. Lanciata ufficialmente nell’ottobre 2020 con il portale www.formaelucis.it, prevede una serie percorsi e approfondimenti dedicati alla valorizzazione dei tesori artistici della Diocesi.

Castore Sirimarco direttore Ufficio beni culturali Diocesi di Albenga Imperia

«La chiesa di San Giorgio a Calderara si trova in un’area di estrema bellezza, nei pressi di Pieve di Teco, e fa parte di un patrimonio fragile e spesso sconosciuto al grande pubblico – spiega Castore Sirimarco, direttore dell’Ufficio Beni CulturaliIl video che proponiamo con Formae Lucis è un documentario di circa un quarto d’ora interamente girato a Calderara che, raccontando la storia dell’antica chiesa risalente all’XI secolo, mette in luce il ciclo di affreschi che vi si trova all’interno. Realizzati verso la fine del XIV secolo dal cosiddetto Maestro di Bastia d’Albenga ( nato nel 1383 e morto nel 1397, artista e pittore) i dipinti, oggi in parte mutili e vittime del tempo, rappresentano tra gli altri soggetti sacri anche un ciclo dei mesi, raro esempio sul territorio diocesano nonché peculiarità della chiesa di Calderara».
Mattia Sacchiero e il commento artistico della prof.ssa Anna Marchini e di don Emanuele Caccia, sarà disponibile online sul canale Youtube di Formae Lucis dal 19 dicembre 2020. Formae Lucis proseguirà le sue attività nel 2021. Oltre alle rubriche che già popolano il blog – da Dottrina dell’architettura, a cura dell’architetto David Napolitano, fino a Luce e letteratura e a I Papi nell’arte del Novecento, a cura rispettivamente della Biblioteca Diocesana e dell’ Unione Cattolica Artisti italiani – continueranno gli incontri dedicati alla Visual Culture inaugurati con la lectio del prof. Lauro Magnani dell’Università di Genova. Tutti i contenuti sono disponibili sul sito web e sui canali social di Formae Lucis.
Il 2021 porterà inoltre il primo grande evento di Formae Lucis, organizzato in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Imperia e Savona: “Tremò la terra il ciel s’aperse”. Sarà un evento diversificato, i cui focus tematici saranno la passione di Cristo vista attraverso la poetica dantesca e il grande tema delle sacre rappresentazioni (compianti, cartelami e drammi sacri) tanto potenti nella loro carica evocativa. Fortemente curato sarà in particolare il tema dei cartelami – apparati effimeri per le rappresentazioni della Settimana Santa – di peculiare diffusione sul territorio della Diocesi di Albenga-Imperia e, in generale, nel Ponente ligure. Il centenario dantesco vedrà inoltre al centro la grande Commedia come itinerario di Passione e Morte di Cristo da rivivere drammaticamente.
L’evento prevede una mostra diffusa che toccherà diverse postazioni ed edifici di culto, permettendo così di contestualizzare ogni opera e di scoprire luoghi di bellezza e arte esplorando il territorio. Intorno alla mostra si svilupperà un’importante esposizione che vedrà protagonista il Compianto sul Cristo morto, gruppo ligneo quattrocentesco oggi conservato nel Museo d’Arte Sacra di Lucinasco “Lazzaro Acquarone”, ma anche una sacra rappresentazione all’interno del grande cartelame esposto nella chiesa di San Matteo di Laigueglia.
Tutte le informazioni e gli appuntamenti di Formae Lucis saranno diffusi attraverso i canali web, sul sito proseguiranno le rubriche del blog.

 

 

 


Avatar

Trucioli

Torna in alto