Trucioli.it ogni settimana pubblica messaggi significativi che l’ ‘Università Facebook’ dispensa sul tema dominante del Covid 19. Su questo numero il prof. Ferdinando Molteni, insegnante a Loano. Il dr. Filippo Maffeo, ex magistrato. Sergio Ravera studioso di economia ligure e memoria storica di questa provincia.
L’INSEGNANTE, PUBBLICISTA, ORCHESTRALE, SCRITTORE
CONTA I GIORNI E DESCRIVE LA SUA SAVONA – FERDINANDO MOLTENI-
Nel giorno undicesimo di nostra segregazione, faccio outing. Non è che abbia la fregola di scrivere tutti i giorni, ma data la situazione mantenersi in contatto con le persone che più o meno si conoscono non è male.
Dato che la mia coscienza rimorde per altro ma non per questo (avviso le camicie brune: non ho alcuna responsabilità nella diffusione del coronavirus nonostante quello che dice, tra gli altri, la filosofa Paola Turci) oggi ho pensato a Franco Battiato.
L’EX MAGISTRATO E GIUDICE DEL TRIBUNALE DI SAVONA, FILIPPO MAFFEO- 20 MARZO – In questi giorni siamo inondati da informazioni e notizie sul virus. L’esperienza mi ha insegnato a non fidarmi, fino in fondo, delle informazioni ufficiali, anche se provengono da tecnici, specialmente nei momenti di crisi acuta. La verità non la trovi nel contingente. Devi tornare indietro e cercare una situazione neutra. La regola neutra non è quella predicata oggi; è quella scritta ieri, in astratto. Nel contingente interviene il minculpop, che ti propina le lucciole come lanterne. (La mia falsa “torre” di Pisa del post dell’ altro ieri).
Tornando al virus, ci parlano di droplet e di mascherine, riusciamo a capire qualcosa, ma in realtà che cosa ci nascondono o ci dicono senza farci capire il significato vero? Ho frugato in una rivista scientifica ed ho trovato un articolo del 2016, sul droplet, DISTANZA DI SICUREZZA dal portatore infetto ( che tossisce, starnutisce o PARLA ) e l’importanza della MASCHERINA (per il sano). Face non mi consente la sottolineare ed l’ evidenziare col grasseto (o forse non so farlo).
IL 24 MARZO- Bertoldo se n’è andato. Fu grato al Re, morì con aspri duoli. Per non poter mangiar rape e fagiuoli. Bertoldino è fuori sede. Sono rimasto disperatamente solo a combattere contro il virus e a sputar sentenze.
Ascolta attentamente e sentirai non troppo lontani profumi e suoni di tensioni sociali. Lo percepisci dalle parole che accompagnano la letalità da Covid 19, dalle valutazioni su quel solo 1,1% dell’età dei deceduti con meno di 60 anni assicurato ufficialmente dall’Istituto Superiore di Sanità; lo cogli dal timore di ingresso dell’Esercito italiano con compiti di controllo sui movimenti degli italiani da usare con cautela – si legge da più parti – temendo che, alle pene del virus, si accompagnino atteggiamenti meno accondiscendenti da un popolo colpito da restrizioni.
PIERO SANTI ASSESSORE AL COMUNE DI SAVONA E LE MASCHERINE – 19 marzo – Un grazie a Danilo il mio vecchio compagno di scuola, il tappezziere di Corso Vittorio Veneto 60/R che a sue spese prepara mascherine e le dona a chi ne ha necessità .Eventuali offerte saranno devolute al nostro Ospedale San Paolo. Mai come in questo momento è necessaria la solidarietà e l’ impegno di tutti a rispettare le disposizioni impartite dalle Autorità.