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Liguria e Basso Piemonte

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Borghetto S. Spirito, la Provvidenza e don Lu
Condannato, ma assolto dal Tribunale ecclesiastico, ora celebra Messa in parrocchia


Che don Lu Massaferro avesse ripreso a celebrare la Santa Messa era noto, dopo essere stato assolto dal Tribunale Ecclesiastico della Liguria (ma condannato anche in Cassazione con sentenza passata in giudicato e con il carcere). Notizia inedita, invece, quella pubblicato oggi (giovedì 5 marzo) da Il Fatto Quotidiano, con tanto di richiamo in prima pagina. Il vescovo Borghetti ha spiegato: “Nessun incarico, nessuna chiesa fissa, ma può celebrare”. Accade nella parrocchia di Sant’Antonio Abate, nel quartiere dei palazzoni di ponente, nella città emblema della rapallizzazione anni ’60-70, pagata a carissimo prezzo in termini socio economici. Nella stessa sede parrocchiale era salito alla ribalta don Francesco Zappella al centro di una storiaccia di abusi sessuali denunciati da Rete l’Abuso,

UNA PARROCCHIA ‘SFORTUNATA’: IL RICORDO DI DON ZAPPELLA

Era il 24 agosto 2019 – Borghetto Santo Spirito. E’ scomparso ieri mattina in Uruguay don Francesco Zappella, 59enne ex parroco della chiesa di Sant’Antonio da Padova a Borghetto Santo Spirito. Don Francesco era nato a Milano il 26 giugno 1959 e venne ordinato da sacerdote il 17 maggio 1997 dall’allora vescovo di Albenga, Mario Oliveri, nella chiesa cattedrale di Albenga.

Nella diocesi di Albenga-Imperia ha ricoperto vari incarichi: vicario parrocchiale di san Vincenzo Ferreri ad Alassio; vicario parrocchiale di Santa Maria Maggiore a Castelvecchio di Imperia; responsabile dell’Ufficio Missionario Diocesano; arciprete di San Fedele ad Albenga; arciprete di Verzi; arciprete di Sant’Antonio a Borghetto.Nel corso della sua carriera ecclesiastica si è recato diverse volte in missione in Uruguay dove ebbe modo di fondare a Trenta y Tres la “Fradernidad Reina de la Paz”. Nel 2015 don Zappella era finito al centro di un caso di presunti abusi sessuali scaturito a seguito delle denunce avanzate dalla “Rete L’Abuso”.

IL 7 FEBBRAIO 2016  – Da oggi la parrocchia di Sant’Antonio da Padoba ha il suo nuovo parroco, don Francesco Zuccon, nato a Cefalù il 31 ottobre del 1966 ed ordinato sacerdote ad Albenga il 29 Giugno 2001.A presiedere la cerimonia di ingresso di don Zuccon il vescovo coadiutore Guglielmo Borghetti affiancato dal vicario generale don Ivo Raimondo e dal vicario episcopale don Pierfrancesco Corsi e da numerosissimi sacerdoti e diaconi. Presenti le autorità comunali di Borghetto Santo Spirito e di Cisano Sul Neva.

Nei primi anni duemila  era parroco  don Emanuele Lino Alberto, ex infermiere di ospedale, classe 1944, nato a Nasino e già parroco a San Fedele di Albenga.


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