Sarebbe il momento più opportuno per istituire collegamenti Ormea – Garessio – Ceva – Mondovì – Cuneo e vice versa, su linee già pronte e solamente da adoperare e, in prospettiva, riattivare il ramo da Bastia Mondovì e la fondo Valle Tanaro, oltre a potenziare i collegamenti con Saluzzo. Un ripristino ideale che sposerebbe la riapertura, a Mondovì, di una sede del prestigioso politecnico di Torino. Venerdì 14 febbraio sarà un San Valentino molto speciale: l’inaugurazione di un nuovo Anno Accademico al Politecnico di Mondovì. Una cerimonia simbolica che, per la città, rappresenta un traguardo atteso dal 2009, l’anno in cui Torino decise di chiudere la sede monregalese.
UN INTERESSANTE ARTICOLO DELL’UNIONE MONREGALESE
Dialogo tra industria e Università: nuovo patto fra Confindustria e Politecnico di Mondovì per la richiesta di formazione e innovazione per l’industria 4.0
di Marco Turco
Dialogo tra industria e Università: questo il nome del nuovo patto fra Confindustria Cuneo e il Politecnico di Mondovì. Un accordo per la richiesta di formazione e innovazione per l’industria 4.0. Un progetto nuovo, che verrà presentato venerdì 14 febbraio a Mondovì in occasione dell’inaugurazione dell’Anno Accademico 2019 – 2020.
Era da dieci anni che a Mondovì non accadeva. Venerdì 14 febbraio sarà un San Valentino molto speciale: l’inaugurazione di un nuovo Anno Accademico al Politecnico di Mondovì. Una cerimonia simbolica che, per la città, rappresenta un traguardo atteso dal 2009, l’anno in cui Torino decise di chiudere la sede monregalese. Ma l’occasione sarà molto, molto più importante: per la prima volta in assoluto, la Confindustria di Cuneo organizzerà in Provincia gli Stati generali della Meccanica. Ed ha scelto proprio questa sede, l’Aula Magna del Politecnico di Mondovì, come luogo per un evento così iconico, anche perché una delle carte in mano per aumentare l’offerta universitaria va proprio in questo senso: un master post lauream in Man Factoring 4.0, studiato in collaborazione con la Confindustria. Partirà a giugno ed ha già 20 industrie interessate. All’inaugurazione, presenzierà anche il Presidente della Regione, Alberto Cirio, con il Presidente della Confindustria Cuneo, Mauro Gola.
CIRIO E IL RETTORE SARACCO
Significativa la presenza, venerdì, del Presidente della Regione, Alberto Cirio, a fianco del Rettore Guido Saracco, oltre, ovviamente, al Sindaco Paolo Adriano e ai Presidenti delle Fondazioni CRC, Genta, e CRT, Quaglia. Un ritorno importante, quello del Politecnico a Mondovì, non solo per il prestigio della città, che torna ad essere pienamente Città degli studi, ma anche in termini di ricadute e frequentazioni: un momento che il territorio attendeva da 10 anni, da quando, cioè, l’Ateneo torinese non attivò più i corsi di Laurea nell’edificio di via Cottolengo. Le matricole, iscritte da settembre, sono una settantina e, anche se sono molte meno dei 180 posti che l’Università potrebbe accogliere, la speranza è quella che crescano negli anni a venire. Anche perché l’investimento fatto per il ritorno del Poli è importante: 450 mila euro all’anno, di cui 125 mila a carico del Comune di Mondovì e i restanti divisi tra le Fondazione CRC e CRT.
STATI GENERALI DELLA MECCANICA
Ma il dato che fa capire che questa volta la macchina si è mossa davvero, è l’impegno di Confindustria. Per la prima volta in Granda verranno organizzati gli Stati generali della Meccanica, e la sede scelta è proprio il Politecnico Monregalese nel giorno dell’inaugurazione. Un segno che le industrie hanno accolto a braccia aperte il ritorno dell’Università Monregalese? È assolutamente così – conferma Marco Costamagna, Presidente della Sezione Meccanica della Confindustria di Cuneo – Le aziende hanno forte necessità di personale qualificato. Questa era l’occasione giusta per presentare la collaborazione tra la Confindustria ed il Politecnico di Mondovì. In quest’ottica, arriva il nuovo master post lauream in Man Factoring 4.0, che dovrebbe partire a giugno e riservato ad Ingegneri laureati e minori di trent’anni, che vengono iscritti sotto richiesta delle aziende. Il master è già tutto esaurito, segno tangibile del fatto che le aziende hanno recepito bene la novità.
