Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

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Borghetto S. S., Spa (Servizi Ambientali) a prova di trasparenza e ‘profumo massonico’
La Procura indaga. Esposto da Loano di due gruppi consiliari. Davvero troppo curiosi?


I media locali hanno riservato una notiziola, titolando ‘ Caso Servizi Ambientali esposto della minoranza’. Sarà per  mancanza di spazio o forse valutazione della notizia. Anche il ‘temibile Ivg’, baciato da strepitoso successo per il ‘giornalismo d’inchiesta’ da far tremare il mondo dei corrotti che (non) ci circonda, di chi (non) cavalca sprechi di denaro pubblico, dagli  (non) evasori da ricevuta fiscale al banco (da meritare la denuncia di un lettore di IVG), ha riservato un esemplare  ‘copia e incolla’ notarile, in attesa di reazioni. Che arriveranno a cavallo e non a babbo morto.

Una vignetta satirica illustrativa pubblica negli anni scorsi da trucioli.it
E una seconda d’altri tempi con destinatari muti e meno invasori

Eppure la emerita onorevole Servizi Ambientali Spa (nasce nel dicembre del 2002 dalla trasformazione del preesistente “Consorzio per i servizi ambientali”), interamente pubblica,  da sempre serbatoio dei partiti o gruppi al potere, forse ‘signorotti’ di turno, parrebbe avere qualche difficoltà in tema di trasparenza.  Possibile ? Nonostante appartenga ai 10 Comuni aderenti che sono: Balestrino, Boissano, Borghetto S.Spirito, Borgio Verezzi, Ceriale, Giustenice, Loano, Magliolo, Pietra Ligure, Toirano. E di recente qualcuno ha pure eletto i  suoi nuovi sindaci e i rispettivi rappresentanti nella Servizi Spa. La musica non sarebbe cambiata. Motivo ? I massimi dirigenti (passati e presenti ?), alcuni in piena stagione di vocazione massonica, vorrebbero documentare sulla ‘casa di vetro’ in cui operano. Appalti, sub appalti, consulenze, nomine, assunzioni di personale, linee di credito, limiti nelle firme in banca, acquisti, ma hanno mani e piedi legati dalle rigide norme societarie delle Spa. E  Partitarti, libro mastro che è un registro della contabilità in cui sono riuniti tutti i conti (mastrini) che compongono un dato sistema contabile; esso, cioè, è l’insieme dei conti accesi in una determinata contabilità.  Segreto ? E’ top secret il costo del personale 2017 e 2018 con dettaglio di posizioni, mansioni e retribuzioni di ciascun dipendente,  compresi eventuali quadri e dirigenti ?

Emeriti incompresi alla Spa: vorremmo ma ‘non possumus’.  Anche se c’era una relazione (di cui trucioli diede conto in due articoli….) in cui emergevano pure curiose presenze di consulenti. Si pagavano quando ‘consigliavano’ seduti dietro i loro uffici, magari a Genova, ma risultavano operanti nella sede della società a Borghetto?  E un galantuomo imprenditore privato, senza tessere in tasca, rotariano in quel di Alassio, Nino Roveraro, è rimasto pochi mesi ai vertici per ‘sopraggiunti problemi di vista’. Non si pensi sia stato folgorato dalla ‘vista giusta’. Del resto tutti, o quasi (trucioli escluso), hanno saputo ‘ingoiare‘.  E qualcuno, ‘fratellino’ incluso, accompagnato alla porta controvoglia. Si sa, dietro l’angolo, c’è sempre nuova carne al fuoco, il cittadino già disinformato fa presto a dimenticare. E spesso i social casalinghi, in buona fede, danno un mano.

Sta di fatto che ora cinque ‘super curiosi’ consiglieri comunali di Loano si sono alzati una bella mattina e  vorrebbero esercitare il democratico potere, con diritto – dovere, di controllo, ma visti vani i loro sforzi di ‘sapere’ si sono rivolti alla Procura della Repubblica (è già accaduto in passato, ai tempi dell’avv. Elisabetta Garassini consigliere di opposizione a Loano) e al Prefetto che rappresenta il governo del bel Paese. Che all’origine sia solo il frutto di una campagna propagandistica con l’approssimarsi delle elezioni proprio a Loano ? Del resto nel Cda sono rappresentati solo i Comuni, in qualche caso (vedi Mariangela Palazzo, commercialista, designata dalla passata giunta di centro sinistra di Pietra Ligure, marcava assenze a ripetizione). C’è da chiedersi chi siano i burattini ed i burattinai, politicamente parlando s’intende. I protetti ed i protettori. Ci sarà una manina ? Chi non vuole sapere e si gira dall’altra parte temendo di fare del male ad una Spa pubblica ?  Tra l’altro, sarebbe pure ingeneroso fare di ogni erba un fascio, con la struttura amministrativa e tecnica della Spa, considerata preparata e diligente, compresa un’impiegata della prima ora e moglie di un sindaco eletto dal popolo.

Cosa c’è dietro e davanti la richiesta di chiarezza invocata dai gruppi consiliari di Loano ? Un esempio di tanta malcelata curiosità. Scrivono: “...l’aumento “importante” del costo del personale della Società Partecipata avvenuto tra gli esercizi 2017 e 2018…” E se fosse piovuto un  adeguamento salariale, retributivo, un premio extra alla professionalità, agli utili aziendali e così via ?

A proposito chi, tra i Comuni aderenti – in qualche caso ci siamo rivolti nella veste di giornalisti-,  conosce il costo del personale con dettaglio di posizioni, mansioni e retribuzioni di ciascun dipendente, compresi eventuali quadri e dirigenti ? Conosciamo quelli dei Comuni, della Provincia, della Regione. La Servizi Ambientali Spa finanziata dai contribuenti, non deve far sapere che…..tizio e caio massimi dirigenti, percepiscono … CI sarà il rischio che qualche concorrente  faccia offerte più vantaggiose ? Possibile che valenti rappresentanti del popolo non sappiano, ignorino e non si rendono conto ? Sarà che qualcuno all’apice’ può  contare su parentele ed apparentamenti nei consessi comunali (e non solo massonici….). Basta per inficiare la statura di una Spa, a prova di trasparenza? E se  qualcuno non si accontenta alla San Tommaso, si rivolga all’autorità giudiziaria ed all’anticorruzione, alla Procura della Corte dei Conti. Alla ‘piramide della Spa’ hanno spalle larghe e massoniche, tra loro si conoscono e a volte litigano.

E allora ? Nulla da temere, potendo dimostrare di aver servito il pubblico ‘come meglio non si può‘. E gli investigatori potranno conoscere, con i brillanti risultati raggiunti. Il Depuratore Consortile ha finito per ospitare i liquami di Albenga e non è poco per la ‘comunità borghettina’ ! E poi, non si dimentichi, ci sono sempre i revisori dei conti, nomi e cognomi. Controllano anche i contratti di collaborazione professionale di qualsiasi natura (tecnica, finanziaria, contabile, fiscale) .

Anche trucioli.it si era rivolto alla Spa, al suo vertice, ma qualcuno ha problemini di buona educazione, buona creanza, galateo professionale. Cosa vuole quel giornalista, semmai cambi mestiere e si adegui agli altri colleghi. La rassegna stampa di questi anni conferma. Non si disturba chi lavora in silenzio, frequenta la loggia, ha amicizie ed entrature importanti. Conduce vita morigerata da non destare sospetti. Controprova ? Nessuno alla Spa, parrebbe, nonostante tanti invidiosi, è mai stato indagato.  Certamente nessun rinvio a giudizio. Non sgorga solo acqua quasi cristallina destinata al nostro mare e ai bagnanti, ormai in prevalenza da seconde case vista la moria di alberghi, c’è il buon esempio del saggio amministratore della cosa pubblica. Si amministra la cosa altrui con parsimonia come fosse di sua proprietà. E rispetta legge e legalità.

In altri tempi i cronisti di giudiziaria, di fronte ad esposti di valenza pubblica e sociale, chiedevano al procuratore della Repubblica o al magistrato di turno al quale era assegnata la pratica, in quale registro (atti relativi a…..) era finita, per poi darne conto  al lettori ed evitare il dimenticatoio. Archiviazione o meno che fosse. Ora anche i detenuti ed arrestati in flagranza, o per espiazione di pena, possono contare sulle iniziali, anzichè il nome completo. Il lettore si accontenti, non è il caso di sapere, conoscere, trarre conseguenze. Se magari c’è in ballo il suo vicino di casa. Una conquista di civiltà e del giornalismo cartaceo, purtroppo  in picchiata di lettori. Di contro c’è lo strepitoso successo del ‘copia ed incolla’. E notizie scritte da un redattore che fa scuola di buon giornalismo.

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Al Prefetto di Savona

al Procuratore della Repubblica

c/o Il Tribunale di Savona

e p.c. al Sindaco del Comune di Loano

e, pc. Al Segretario Comunale del Comune di Loano

Il 13 Settembre 2019 (allegato 1) i sottoscritti Consiglieri Comunali – per il tramite del Consigliere Gervasi Paolo – richiedevano copia della seguente documentazione al Comune di Loano affinché la ottenesse dalla Servizi Ambientali Spa, Azienda controllata al  46.31%% dal socio Comune di Loano:

  1. Bilancio d’esercizio chiuso al 31/12/2018
  2. Situazione contabile con dettaglio dei conti per gli esercizi 2017 e 2018
  3. Partitarti (mastrini contabili) 2017 e 2018
  4. Relazioni dei Revisori Dei Conti 2017 e 2018
  5. Costo del personale 2017 e 2018 con dettaglio di posizioni, mansioni e retribuzioni di ciascun dipendente,  compresi eventuali quadri e dirigenti
  6. Copia contratti di collaborazione professionale di qualsiasi natura (tecnica, finanziaria, contabile, fiscale, ecc)

La richiesta di documentazione nasceva a seguito dell’osservazione dell’aumento “importante” del costo del personale della Società Partecipata avvenuto tra gli esercizi 2017 e 2018.

In data 17/9/2019 i sottoscritti Consiglieri ricevevano a mezzo Pec i bilanci di esercizio 2017 e 2018 (allegato 2). In data 30/9/2019 il Comune di Loano inviava ai consiglieri di Minoranza ulteriore documentazione, relativa all’anno 2018 (allegato 3).

Alla data odierna (11/11/2019) gli scriventi Consiglieri Comunali denunciano la mancata consegna della seguente documentazione

  1. Situazione contabile con dettaglio dei conti per gli esercizi 2017
  2. Partitarti (mastrini contabili) 2017
  3. Costo del personale 2017 e 2018 con dettaglio di posizioni, mansioni e retribuzioni di ciascun dipendente,  compresi eventuali quadri e dirigenti
  4. Copia contratti di collaborazione professionale di qualsiasi natura (tecnica, finanziaria, contabile, fiscale, ecc)

Con riferimento ai documenti di cui al punto 3) la Società partecipata (si veda allegato 3) ha dapprima comunicato che tale richiesta poteva considerarsi soddisfatta con la consegna dei documenti di cui al punto c) (fatto assolutamente non corrispondente al vero poiché l’accesso agli atti del 13/9/2019 identificava in maniera precisa ed esaustiva la documentazione richiesta). In un secondo momento (si veda allegati 4 e 5) la Società partecipata ostacolava l’attività dei consiglieri comunali richiamandosi a principi di tutela della privacy che contrastano con il diritto di accesso e con l’attività di controllo di competenza degli stessi consiglieri. Sul punto segnaliamo la positiva e fattiva collaborazione della Dr.ssa Barbuscia, segretaria comunale, che ha più volte sollecitato la Società partecipata (si veda da ultimo l’allegato 6)

Anche con riferimento ai documenti richiesti di cui al punto F), i sottoscritti consiglieri comunali denunciano la mancata consegna nei termini di legge.

Il diritto di accesso dei consiglieri comunali nei confronti della P.A. trova autonoma disciplina all’articolo 43, comma 2 del D.lgs. n. 267/2000, il quale prevede che “I consiglieri comunali e provinciali hanno diritto di ottenere dagli uffici, rispettivamente, del comune e della provincia, nonché dalle loro aziende ed enti dipendenti, tutte le notizie e le informazioni in loro possesso, utili all’espletamento del proprio mandato. Essi sono tenuti al segreto nei casi specificamente determinati dalla legge“.

Il consigliere comunale è titolare di un diritto di accesso pieno e non comprimibile, per il quale non sono previsti limiti nemmeno a tutela di esigenze di riservatezza, fermo restando il dovere per i consiglieri medesimi di mantenere il segreto “nei casi specificamente determinati dalla legge“. Tale maggiore ampiezza di legittimazione trova la  ropria ratio nel mandato  espletato, ossia nell’attività di indirizzo e controllo del consigliere comunale sugli atti degli organi decisionali dell’ente locale.

Per quanto ESPOSTO, il sottoscritti Consiglieri Comunali

  • si RIVOLGONO alle SS.LL. per chiedere un intervento per il rispetto delle prerogative in materia di accesso agli atti per i consiglieri comunali.
  • RICHIEDONO inoltre che l’autorità competente valuti se nei fatti sopra esposti siano configurabili comportamenti omissivi di rilevanza penale, in quanto limitativi dei diritti di accesso, peculiare ai compiti istituzionali garantiti dalla legge e dallo statuto, ai Consiglieri Comunali.

Loano 12 Novembre 2019

I consiglieri di minoranza del comune di Loano

Paolo Gervasi

Gianni Siccardi

Giulia Tassara

Daniele Oliva

Patrizia Mel

Allegati:

  1. Istanza di accesso agli atti
  2. Ricezione copia bilanci esercizio 2017 e 2018
  3. Ricezione altri documenti 2018
  4. Prima risposta Ufficio legale Servizi Ambientali Spa
  5. Seconda risposta Ufficio legale Servizi Ambientali spa
  6. Solleciti a Servizi Ambientali Segretaria Comune di Loano
  7. Solleciti a Servizi Ambientali Segretaria Comune di Loano




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