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Ceriale, 42 mila € contro vu cumprà in spiaggia. Il falso taroccato costa caro! E i melonari, ortofrutta calmiere? Ignorati


Articolo giornalistico e comunicato stampa, voce unica ed ufficiale del Comune di Ceriale, regia da centro sinistra ed ex militanti della destra. L’annuncio vobis è che Sua eccellenza (SIC!) prefetto di Savona, grazie al finanziamento del ministero dell’Interno, di 42 mila €, in condivisione con Borghetto S. Spirito, amministrata da FI e Lega, al protocollo d’intesa ‘Spiagge Sicure’ (conquista sociale edizione 2018-19), sarà attuata una ferrea lotta di prevenzione e contrasto del commercio abusivo e vendita prodotti contraffatti. Per Ceriale uno slogan: “Il falso costa caro’. Purchè non si tratti di prodotti ortofrutticoli smerciati da una decina d’anni, pressoché impunemente, tramite camioncini, muniti di tabelloni reclam, autoparlanti, autista e collaboratore. Una radicata gang napoletana che spadroneggia in Riviera e nell’entroterra. Ma miracoli a parte, la nota dell’Amministrazione civica non fa cenno agli ex melonari che in un contesto sociale di crisi vendono a prezzi imbattibili, a cassette, con tanto di ‘passaporto’ sanitario e fiscale.

Domenica 28 aprile 2019 sul lungomare di Ceriale a ponente, scena abituale nella cittadina in estate come in bassa stagione, cambiano solo i giorni di lavoro per gli ambulanti abusivi napoletani che operano nell’illegalità totale e diffusa impunità. A Ceriale l’organizzazione dispone di magazzini e alloggi

Per chi compra merce contraffatta sanzioni fino a 7 mila euro. Che dire, saranno felici i turisti e i cerialesi, ma soprattutto i titolari dei Bagni Marini stressati dai via via davvero fastidiosi e quasi opprimente di tanti disperati che danno vita ad un mercantino ambulante e in costante movimento. Tutta merce che viene prodotta all’80 per cento da fabbriche gestite dalla criminalità italiana, il 20% proviene dal Sud est asiatico, Cina, e paesi del Magreb, già protagonisti di migrazione verso il nostro paese. La Legislazione italiana assegna alle Capitanerie di Porto e alla Guardia Costiera la giurisdizione del mare e dei litorali, vedi i controlli e le norme che regolano gli stabilimenti balneari. Ma per una delle tante ‘follie’ del Bel Paese si è deciso che siano i vigili urbani a fare la guardia e da polizia giudiziaria sul litorale. Poco importa se sulle strade gli uomini in divisa si vedono poco e a Ceriale sono stati pure i primi in provincia di Savona a rinunciare all’uso delle motociclette nella stagione estiva per mantenere in dotazione e in servizio solo le auto. Anche se capita spesso, proprio a Ceriale, di assistere ad un solo occupante- conducente della vettura di servizio.

Ma non sarebbe il Bel Paese se non avessimo, unici in Europa, Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Guardia Costiera e Polizia penitenziaria (460 mila uomini in divisa, oltre all’Esercito), pagati dallo Stato e la Polizia locale che da alcuni anni  viene impiegata per supplire alle carenze di uomini in divisa. Fortunatamente, dicono le statistiche  nazionali, tutti i reati sono in calo, persino un meno 8% di furti. La Lega, modello Salvini, è diventata il primo partito non solo al motto ‘Prima gli Italiani’, ma sfruttando le paure ed il tema della sicurezza, poco importa se rispetto a quanto accadeva nel passato (e i giovani cronisti non sanno) siamo tutto sommato un’isola felice, ma ci sentiamo minacciati nel vedere su strade e spiagge dei disperati e sfruttati, dove non mancano balordi che alimentano la microcriminalità. E la memoria del passato non aiuta neppure i cittadini a rendersi conto che non viviamo più insicuri, semmai c’è chi cavalca la paura e la strumentalizza a fini elettorali. Se poi i media ti danno una mano, va ancora meglio.

ARTICOLO DI IVG.IT – UN SUO  REDATTORE, EX DIRETTORE RESPONSABILE, HA VINTO LA GARA UFFICIO STAMPA DEL COMUNE E ORA L’INFORMAZIONE E’ AMALGAMATA
Spiagge Sicure” a Ceriale, firmato il protocollo d’intesa: più agenti per i controlli foto

Il Comune ha ottenuto i 42 mila euro del bando ministeriale: sottoscritto accordo con Borghetto per estendere i controlli

Redazione – 10 Giugno 2019 – 10:08

Il sindaco di Ceriale Luigi Romano

Ceriale. Il Prefetto di Savona, S.E. Antonio Cananà, e il sindaco di Ceriale Luigi Romano hanno firmato il protocollo d’intesa “Spiagge Sicure” che prevede l’erogazione, da parte del Ministero dell’Interno, di un finanziamento di 42 mila euro per iniziative di prevenzione e contrasto del commercio abusivo e della vendita prodotti contraffatti.

Nel corso del periodo estivo si svolgeranno servizi in uniforme e in borghese mirati a contrastare il fenomeno dell’abusivismo commerciale e dei marchi contraffatti. Grazie al finanziamento ministeriale si è proceduto all’assunzione di personale a tempo determinato, che sarà utilizzato in ausilio e supporto alle attività della polizia municipale.
Con l’adeguato numero di agenti in servizio presso il comando cerialese si potranno effettuare controlli rinforzati in orari diurni e serali sulle spiagge e sul litorale di Ceriale. Per la stagione estiva si prevede un potenziamento di cinque unità per le azioni di controllo sul territorio (oltre a due nuovi agenti che erano già stati assunti a tempo indeterminato).

“Il falso costa caro”, è lo slogan adottato dal Comune e dalla polizia municipale di Ceriale per la campagna di quest’estate: “Dite No ai prodotti contraffatti”. Non solo prevenzione ma anche repressione, tanto nei confronti dei venditori abusivi quanto per coloro che acquistano merce contraffatta: “È punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da 100 euro fino a 7.000 euro l’acquirente finale che acquista a qualsiasi titolo cose che, per la loro qualità o per la condizione di chi le offre o per l’entità del prezzo, inducano a ritenere che siano state violate le norme in materia di origine e provenienza dei prodotti ed in materia di proprietà industriale”. La norma riguarda l’acquisto di prodotti contraffatti, sia che si tratti di dvd e cd musicali, film, software, orologi, borse e occhiali che richiamano più o meno esplicitamente marchi noti.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo il post di Massimo Sanguinetti in servizio a Ceriale.

Le funzioni della polizia locale sono le stesse degli altri corpi di polizia. L’unica differenza e’ dettata dalla territorialita’ (ad es. non si puo’ rilevare un sinistro stradale a Savona ma si puo’ a seguito di un denuncia ricevuta dal comando fare le successive indagini fuori dal territorio. Se il ruolo della polizia locale negli anni è’ cambiato con nuove Leggi ciò’ dovrebbe essere recepito dal cronista. Una volta esisteva la Guardia forestale ora non esiste più, una volta non esistevano gli ausiliari della sosta e del traffico ora esistono, ecc. ecc. Avere una polizia locale sempre pronta per le esigenze della gente penso sia una cosa positiva e non una negatività. E i fatti lo dimostrano.

 


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