Un semplice ricordo di LUNA, cane femmina di colore nero, un incrocio tra padre Labrador e madre Golden Retriver, acquistata cucciolo quattordici anni fa da un allevamento romano. Quel cane che correva volentieri davanti alla moto APE per andare in campagna, così come quando tornava a casa dopo che il nonno aveva prelevato i nipotini all’uscita da scuola, e, dopo aver salutato con gioia (scodinzolando in segno di gioia ) tutti i bambini che, conoscendola mite, si avvicinavano per accarezzarla con sicurezza. Luna non c’è più, se ne è andata nell’al di là lasciandoci tristi e sconsolati. Avremmo voluta averla ancora vicino, affettuosa e tenace, di compagnia, ubbidente e mai invadente. Amava il focolare così come le coccole, senza mai esagerare nelle pretese.
Il grosso ‘cane nero’ gioia di noi tutti e dei bambini è ora sepolta nell’orto; rimane così per sempre accanto al nostro sguardo, occhi commossi di chi ha convissuto e ricambiato con lei una vera amicizia. Gli mancava davvero solo la parola. Ci mancherà il suo abbaiare che si distingueva in continuo con rauchi acuti, per accogliere da distante le persone già conosciute e tutti famigliari, in aggressivo per gli sconosciuti che entravano nella proprietà, ma senza aggredire.Ci ha lasciato senza chiedere aiuto, senza pretese, distesa, con un messaggio semplice ed antico: chi vuole bene agli animali, vuole bene anche alle persone, chi rispetta….
APPUNTI DI UN CONSIGLIO COMUNALE
Martedì 22 u.s. alle 21 si è svolto il C.C. con la presenza di tutti i consiglieri eletti. In sala consigliare oltre venti cittadini (compreso un diligente giornalista di Savona News); molti di questi interessati di conoscere l’esito della discussione/votazione finale sul POST (Piano delle antenne).
A questo proposito consiglio la lettura del comunicato emesso dal Presidente Mariuccia Vincenti su questo blog, con un servizio a parte.
Due interpellanze per cominciare: una sulla postazione per la raccolta differenziata allestita lungo la strada provinciale Spotorno Voze (breve dibattito senza una chiara conclusione finale), la seconda sulla cerimonia al cippo di Giuseppina Ghersi del 30 aprile.
Su questo ultimo argomento, modalità di propaganda compreso, tutto già apparso sulla stampa provinciale, la minoranza ha chiesto delucidazioni.
Ad una dialettica piuttosto rovente/incalzante (compreso modalità autorizzative per una manifestazione “privata”disattese?) da parte della minoranza, in sintesi il Sindaco ha potuto solo argomentare che, “in fondo, si è trattato di un equivoco”. Tutto nasce dalla mail inviata dalla segreteria del Sindaco il 19 aprile ai membri di minoranza dove si comunicava che: “avendo il Sindaco solo oggi constatato quanto trasmesso (il giorno precedente ndr) e non ritenendo in alcun modo che venga coinvolta l’Amministrazione Comunale “, RETTIFICA quanto segue: l’iniziativa parte personalmente dal Consigliere Enrico Pollero il quale comunica che: il ritrovo sarà: ore 09,30 sotto la Loggia della Repubblica e proseguirà alle ore 10,00 breve corteo verso Piazzale Rosselli con deposizione di mazzo di fiori a stelo e breve orazione.
Viene logico domandarsi (domanda che non è stata posta…) quali siano state le motivazioni per cui il Sindaco Niccoli (contrariamente a quanto organizzato un anno fa) abbia di fatto lasciato il 30 aprile il Consigliere Pollero solo, costretto a partecipare in “forma privata” e ricevere, tra l’altro, l’Assessore regionale Viale, leghista, presente già l’anno scorso alla cerimonia.
Sull’approvazione rendiconto esercizio finanziario 2017, Repetto è andato pesante. Ha dimostrato, dati alla mano, la situazione attuale dei pagamenti attuati in forte ritardo rispetto al passato, rimarcando che la causa va ricercata nella mancanza di personale, di fatto mai rimpiazzato.
Il Sindaco incalzato nella polemica, alla fine contrariato, ha pensato bene di usare una battuta :”… io faccio l’amministratore, non l’amministratrice”. (????????!!!!!!!!). Come dire (interpretazione personale): non è colpa mia, io non c’entro su quello che succede negli uffici una volta che ho fatto la “scelta politica”.
Però, la politica del risparmio anche sulla insufficiente presenza pressochè continua di un Segretario Comunale sino a poco tempo fa, a mio avviso, ha prodotto i suoi guai con le innegabili conseguenze negative, comprese quelle denunciate.
Sull’approvazione del bilancio da parte della sola maggioranza, minoranza contraria, il commento di Repetto è stato caustico:” … quello che lasciate, sarà una catastrofe per chi arriverà (la nuova amministrazione del prossimo anno)“.
In ultimo, viene votato il “riconoscimento debito fuori bilancio” di oltre 28.000€ causato da una dimenticanza nella procedure all’interno del nostro Palazzo inerente una causa giudiziaria. Idem come sopra….
LUTTO CITTADINO
Umberto Marchese di 84 anni ha lasciato la figlia con la sua famiglia, i parenti e tanti amici. “Berto”, personaggio solare, commerciante in Noli assieme alla moglie, aveva nel gioco delle bocce e nella raccolta funghi i suoi hobbies preferiti.
Carlo Gambetta