IVG.it del 23 u.s. pubblica una “stranezza” dal titolo:” 25 aprile, polemica a Noli. ANPI:”Il Comune si dimentica dell’associazione partigiani, un caso?”. L’argomento già trattato la settimana scorsa su Trucioli.it per la parte che interessa le due mozioni sotto riportate, viene ulteriormente stigmatizzato dalla locale sezione dell’ANPI, e pone all’attenzione del lettore diverse domande. Una presa di posizione che termina con un impegno :” No, non sprecheremo più tempo e parole! Come tutti i 25 Aprile parteciperemo alle pubbliche e istituzionali celebrazioni e lì manifesteremo la nostra libertà con un gesto di protesta, forte, simbolico, chiaro e sano! W la Resistenza, W il 25 Aprile”. Leggi anche il comunicato ufficiale della Regione Liguria: Savona – Vado, Spotorno e Noli, finanziamento dedicato alla attività ittiche delle darsene.
Il gesto di protesta lo si è potuto identificare con il palese distacco dei rappresentanti dell’ANPI con la loro bandiera tricolore dal corteo rappresentato dalle autorità civili e militari sia nella serata del 24 con la tradizionale fiaccolata a Voze, che il giorno successivo con le celebrazioni a Noli.
La minoranza di “Semplicemente Noli” rappresentata dai consiglieri Fossati e Manzino (l’ex sindaco Repetto assente) si è sempre unita al gruppo dell’ANPI.
Dovere di cronoca impone ricordare che a Voze la fascia del Sindaco era indossata dal consigliere Simona Caneva (colei che rappresenta nella lista di maggioranza “Ri-Vivi Noli” Voze e Tosse), mentre a Noli è stato il consigliere Rinaldo Tissone ad averne la delega. In entrambe le manifestazioni, il secondo ed unico rappresentante della maggioranza è stato il consigliere Enrico “Chicco” Pollero.
A Noli, non pochi hanno notato e lamentato, con un certo imbarazzo, che il giovane Vice Sindaco Alessandro Fiorito era regolarmente al lavoro nella sua attività, così come l’assenza del Sindaco.
A mio avviso, assenze ingiustificabili per una importantissima, unica, significativa festa nazionale. E forse è l’unico caso di ‘diserzione’, almeno per quanto è dato a sapere, nella città della Liguria.
Ed ecco che incombe, a maggior disturbo, come previsto già dall’anno scorso con ampi servizi su questo blog, un annuncio apparso sul Secolo XIX del 24 aprile dal titolo:…. “Noli, omaggio alla Ghersi con polemiche”...(vedi……).
Il Sindaco dr. Niccoli , già medico di famiglia, afferma di disconoscere l’iniziativa intrapresa su carta intestata del Comune da parte del suo consigliere Enrico Pollero, assicurando che il Comune non c’entra, si tratta di una sua particolare singola iniziativa. Anche l’anno scorso c’erano state discrepanze sulle responsabilità dell’iniziativa: ufficialmente della Giunta,ufficiosamente del consigliere Pollero (Fiamma Tricolore).
Ma a leggere attentamente, si notano palesi contraddizioni, in particolare non viene chiarito l’iter procedurale di una lettera in circolazione, pare firmata dal Sindaco su carta intestata quale “INVITO” (ufficiale) a chi? e per che cosa? Uno per tutti, parola di Sindaco:….”appena l’ho visto ho chiesto che venisse ritirato e corretto togliendo ogni riferimento al Comune o a me…”.
Perchè disconoscere ufficialmente quello che è stato fatto a livello istituzionale solo l’anno scorso con la presenza di personaggi significativi come il capo gruppo regionale di Forza Italia, Angelo Vaccarezza, ex sindaco, ex presidente della Provincia, affiancato dall’Assessore Regionale alla Sanità della Lega avv. Sonia Viale alla quale è andato il plauso pubblico dello stesso Vaccarezza: “… da oggi verso di te ho cambiato positivamente idea…“. Sul ‘ palco d’onore ‘, in primo piano, anche l’ex sindacalista in pensione della Cgil, Bruno Spagnoletti, che da qualche tempo distribuisce via social pagelle a destra e a manca. In ordine di tempo su Savona news: “Il Medioevo di Savona e la caduta degli alibi”. Scrive da “analista economico e autore di importanti report sindacali “. E su La Stampa di sabato 21 aprile “Cara Ilaria (sindaco di Savona) sono deluso...”
LUTTI CITTADINI
Parodi Bruno, 83 anni ha lasciato la moglie Margherita con due figli e nipoti. Bruno, nolese mite e gentile, ha positivamente gestito per lungo tempo con la moglie un negozio di alimentari in Via Monastero.
Leva Romana, è mancata a 89 anni. Commerciante in Finale, ha sempre vissuto a Noli. Persona buona e riservata, lascia due nipoti figli del compianto cognato Gino Peluffo.
Carlo Gambetta
PESCA, REGIONE LIGURIA: APERTO IL SECONDO BANDO FEAMP 2014-2020
DA 693MILA EURO PER INTERVENTI COLLEGATI ALLE ATTIVITA’ ITTICHE NEI PORTICCIOLI
GENOVA. Aperto il bando del Feamp 2014-2020 da 693mila euro per interventi nei porticcioli (misura 1.43). “È il secondo bando – spiega l’assessore regionale alla pesca Stefano Mai – che apriamo su questa misura. Il primo bando ha visto l’approvazione di 8 progetti per altrettanti porticcioli per interventi collegati alle attività di pesca e all’acquacoltura. Gli interventi finanziabili vanno dalla riqualificazione dei porti pescherecci, compresi gli immobili esistenti, all’illuminazione, acquisto macchinari e attrezzature funzionali alla cantieristica, impianti di stoccaggio di rifiuti marini, realizzazione o potenziamento di produzione del ghiaccio”. Il termine per la presentazione delle domande è il 30 giugno. I contributi erogabili vanno dal 100% delle spese ammesse per interventi fino a 200mila euro al 70% per interventi fino a un milione di euro. Il precedente bando ha visto il finanziamento, con oltre 862mila euro, di 8 Comuni per interventi nelle darsene dedicati al potenziamento delle attività ittiche: Laigueglia, Spotorno, Savona – Vado (progetto dell’Autorità di sistema portuale), Noli, Taggia, Sestri Levante, Genova (mercato ittico della darsena) e Santa Margherita Ligure.