Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

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Albenga:25 Aprile con coro, banda e on.Vazio
Alassio: tutti al ristorante con Gelmini e Toti


La banda cittadina, il coro, il sindaco, l’on. Franco Vazio (unico parlamentare eletto del Pd nel ponente ligure), il gonfalone del Comune, i labari delle Associazione Arma Aeronautica, degli alpini, della Croce Bianca, una rappresentanza di vigili del fuoco e significative assenze di esponenti del centro destra cittadino che siede sui banchi della minoranza consiliare. Non c’era gran folla, non c’erano rappresentanti degli istituti scolastici cittadini con scolaresche. Una ricorrenza che comunque non è stata segnata da polemiche e strascichi e non è poco di questi tempi.CHI TIENE SULLA CORDA IL CANDIDATO SINDACO MELGRATI ?

DA GENOVA PARTE IL TAM -TAM ‘MODELLO TOTI – RIXI’: IL RISCHIO C’E’, MEGLIO NON CORRERLO

MENTRE SI STA RAFFORZANDO L’IMPEGNO PER LA VITTORIA DEL SINDACO USCENTE CANEPA

E NON SI ESCLUDE, A SECONDA DEI SONDAGGI, UNA ‘VISITA’ A SORPRESA DI BERLUSCONI

MENTRE IL DIFFUSISSIMO IVG.IT (IN ATTESA DI SPOT ELETTORALI CHE FANNO CASSA) SCRIVE:

Il processo “Spese pazze in Regione”, tutt’ora in corso (la sentenza arriverà probabilmente sono a fine 2018), che vede tra gli indagati anche il candidato sindaco di Alassio Marco Melgrati, potrebbe avere qualche ripercussione sulle prossime elezioni comunali. Ne sono convinti alcuni, che hanno avanzato lo spettro, in caso di condanna e in forza della Legge Severino, della sospensione dalla carica di sindaco per Melgrati, nell’ipotesi in cui dovesse risultare lui il vincitore delle prossime amministrative 2018.Un’indiscrezione smentita però seccamente dal diretto interessato che, dopo essersi difeso nelle sedi istituzionali, si è concesso ai microfoni di Ivg.it per entrare nel merito della vicenda, ribadendo “la sua totale estraneità alla vicenda” e definendosi “sereno, tranquillo e convinto di essere assolto per l’ennesima volta”.

“Queste voci francamente mi fanno sorridere e, in parte, mi danno ancora più forza: se si arriva al punto di usare lo spauracchio della legge Severino, in relazione alla vicenda delle ‘Spese pazze in Regione’ per colpirmi, significa che qualcuno ha davvero paura del sottoscritto in vista della prossime elezioni comunali. Sono sereno perché assolutamente convinto di essere assolto per l’ennesima volta. Mi sono mosso nel massimo rispetto della legge e in assoluta buonafede”, ha tuonato Melgrati.

“Nell’ambito del processo ‘Spese pazze in Regione’, mi sono stati contestati circa 3,800 euro, di cui 1533,10 euro di pedaggi autostradali (che venivano effettuati dalla mia assistente, per recarsi da Pietra Ligure ad Alassio, via Albenga, e viceversa a lavorare nel mio ufficio di Alassio per pratiche regionali, previa autorizzazione ottenuta dall’ufficio Economato della Regione), 726 euro per bottiglie di vino imputate sulle spese di rappresentanza (distribuite in confezione singola in occasione delle festività natalizie) e due scontrini relativi ad altrettanti ristoranti (uno a Genova e uno a Torino), che personalmente nemmeno conosco e dove, pertanto, non sono mai stato”.

“Il tutto, come detto in precedenza, è stato autorizzato dagli uffici regionali, ai quali mi sono sempre rivolto per chiedere lumi in merito a ciò che si potesse o non potesse fare a termini di legge. Per questo motivo sono tranquillo e, purtroppo per i miei avversari, ciò non sarà sicuramente sufficiente a rallentare né tantomeno fermare la mia corsa politica in vista delle amministrative del prossimo 10 giugno”, ha concluso Melgrati.

INTANTO GIRA LA VOCE CHE LA STATUA DI ‘TOTO’

ABBIA LACRIMATO, LUI PRINCIPE DEL BUON UMORE ! E DELLA SANE RISATE

MOTIVO ? UN MISTERO, MENTRE L’ANGOLO FA BELLA MOSTRA COL DEGRADO

A RINCUORARE GLI ELETTORI SULLA FUTURA SORTE DELLA CITTA

CI PENSA LA LEGA CHE QUI HA MENTENUTO IL MARCHIO REGISTRATO

CON L’AGGIUNTA ‘NORD’ CHE CON SALVINI NAZIONALE ERA SPARITO

Intanto per Melgrati un altro dispiacere: Fratelli d’Italia (4% alle politiche) ad Alassio si è spaccata. Il gruppo di Invernizzi sostiene l’ex sindaco, gli altri Canepa.

Iniziativa di Forza Italia in vista delle elezioni amministrative. I big di Forza Italia scendono in campo ad Alassio per sostenere la candidatura di Enzo Canepa.

Venerdì 27 aprile alle 15.00, al Ristorante El Galeon di Piazza Beniscelli saranno presenti l’Onorevole Maria Stella Gelmini, Capogruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati, e il Governatore della Regione Liguria Giovanni Toti, in visita alla Città del Muretto per un evento a sostegno della ricandidatura a Sindaco di Alassio di Enzo Canepa.
Assieme a loro saranno presenti Parlamentari, Assessori e Consiglieri Regionali oltre a molti amministratori locali e dirigenti di partito.

 


S.Fasano

S.Fasano

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