Chi c’era a cena alla storica trattoria Astigiana di Borgo Coscia per ritrovarsi a tavola a sostegno della squadra del sindaco e candidato Enzo Canepa ? Volti noti alassini, ma anche sostenitori di fuori città come il sindaco forzitaliota di Loano, Pignocca e l’uomo ‘forte’ del ponente savonese Angelo Vaccarezza, un generale che conta e sa muoversi con esperienza collaudata. Per rendere la serata piacevole è stata invitata la neo candidata Beatrice Bertolino di Laigueglia, Miss Muretto nel 2012. Altro servizio: la burrascosa conferenza stampa, non a causa dei miti cronisti, del sindaco nella ‘Giornata della Trasparenza’, con il bilancio sociale della giunta Canepa. C’è stata la protesta plateale di un cittadino infuriato con ‘la prepotenza’ di chi non gli rilascia documenti nonostante il verdetto del Tar. Il sindaco l’ha tacciato di ‘bugiardo’ in quanto tutti gli uffici proposti, a suo dire, hanno fatto il loro dovere. Terzo servizio, la presentazione di Melgrati e Galtieri delle linee guida del loro gruppo in corsa alle comunali del 10 giugno.
LA TRASPARENZA MESSA ALLA PROVA DAL CITTADINO ANDREA RAPA (IL PAPA’ ERA GEOMETRA AL COMUNE DI ALBENGA) CHE IRROMPE, ORGANIZZATO, ALLA CONFERENZA STAMPA DEL SINDACO E DEL COLLEGA PIGNOCCA DI LOANO. ACCUSE ABBASTANZA PRECISE CHE MERITEREBBERO DI ESSERE RISCONTRATE CON DOCUMENTI UFFICIALI E DATE. LO FAREMO IN UN PROSSIMO SERVIZIO PERCHE’ O RAPA ESAGERA O IL PRIMO CITTADINO NON DICE TUTTA LA VERITA’ E SAREBBE GRAVE PER CHI DOVREBBE SEMPRE E COMUNQUE DARE IL BUON ESEMPIO E NEL SUO RUOLO NON ESSERE MAI DI PARTE MA AL DI SOPRA DELLE PARTI. E AL DI LA’ DEGLI ASPETTI GIUDIRICI, DI QUERELE, DENUNCE. PRIMA DI OGNI ALTRA COSA VIENE LA LEGALITA’ E LA COERENZA, SINONIMO DI TRASPARENZA PRATICATA E NON SOLO ANNUNCIATA
MELGRATI CANDIDATO SINDACO, ESPERTO DI COMUNICAZIONE E NAVIGATO POLITICO REGIONALE, HA RINUNCIATO A QUEL SENATO CHE TANTO AVEVA DESIDERATO PER TORNARE AD ESSERE SINDACO DELLA ‘MIA ALASSIO’ CON UNO SLOGAN NON PROPRIO ORIGINALE, MA RODATO: ‘INSIEME PER RILANCIARE LA CITTA’ DEL MURETTO’. E ANCORA: TURISMO, DECORO. ARREDO URBANO E VERDE PUBBLICO. REALTA’ CHE DOVREBBERO ESSERE SCONTATE E DUNQUE SERVIREBBE QUALCHE IDEA PIU’ ORIGINALE, CAPACE DI PROIETTARE ALASSIO IN CAMPO EUROPEO E MONDIALE. ASCOLTARE QUALCHE UTILE SUGGERIMENTO DI ALCUNI BIG ITALIANI E CHE DA ANNI FREQUENTANO LA CITTA’. INSOMMA INTERVENTI ORIGINALI E NON SOLO QUELLA CHE E’ ORDINARIA AMMINISTRAZIONE. BISOGNA VOLARE ALTO SE SI VUOLE DAVVERO UNA SVOLTA ANCHE SE ALASSIO RESTA LA CITTA’ IN RIVIERA DI PONENTE CHE HA IL MAGGIORE E PIU’ QUALIFICATO MOVIMENTO TURISTICO, GRAZIE ALLA SUA SPIAGGIA, AL SUO ‘BUDELLO’, A QUEL FASCINO AMBIENTALE CHE NONOSTANTE L’ASSALTO DELLA SPECULAZIONE EDILIZIA NON HA DEL TUTTO DETURPATO. NON SARA’ UN CASO CHE LE CINQUE TERRE ATTRAGGONO TURISTI DA OGNI PARTE DEL PIANETA E IL PERNOTTAMENTO IN UN TRE STELLE (PORTOVENERE INCLUSO) IN CAMERA DOPPIA NON COSTA MENO DI 180 EURO A NOTTE E DOVE TUTTO E’ PIU’ CARO E L’ECONOMIA GIRA A PIENO RITMO, SEMMAI C’E’ IL PROBLEMA DI CONTENERE IL SOVRAFFOLLAMENTO. ALASSIO INVECE E’ SOPRATTUTTO ASSEDIATA DA CHI CERCA INVANO UN PARCHEGGIO. SANREMO HA ADOTTATO IL PARCOMETRI ‘INTELLIGENTI’, IN MOLTE CITTA’ TURISTICHE I PARK HANNO PREZZI DIVERSIFICATI QUANDO CI SI AVVICINA AL CENTRO CITTA’ E LA COSA FUNZIONA PERCHE’ CONSENTE DI FATTO UNA ROTAZIONE