Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

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E la Milano-Sanremo ignora Loano ciclistica


Una banale dimenticanza? Come perdonare che la Gazzetta dello Sport ignori, nella sua tabella di marcia ufficiale, diffusa a tutto il mondo dell’informazione, proprio Loano ? Che ha fatto di male o non ha saputo fare ? Loano che, dopo Alassio, è tra le bandiere gloriose del ciclismo dilettantistico e che nella sua storia ha tante manifestazioni, una tappa del Giro d’Italia,  un ex sindaco giudice di gara internazionale, una famiglia (Anselmo) che ha dato l’anima per eventi a due ruote. I tempi del presidente filantropo dr. Voltolina, risalgono già a fine anni ’60. Abbiamo tante memorie storiche. C’è il ricco archivio del giovane Ivg.it, c’è Nicolò Rabaglia, c’è la Vecchia Loano, tutti titolati a testimoniare. A noi di trucioli che siamo ultimi della classe, non resta che prendere atto e spronare. L’affronto della Gazzetta, ora di proprietà dell’editore del Corriere della Sera, la 7  Tv e presidente del Torino, Loano non lo merita. Abbiamo inviato una mail di disappunto per informazione parziale. Ma noi, è noto ai lettori, a Loano, siamo ‘piccoli e neri’ e cestinano subito. Ci vuole la corazzata Ivg e Palazzo Doria, uniti.

LOANO TURISTICA E SPORTIVA NON MERITA DI ESSERE IGNORATA

IL PERCORSO — La Milano-Sanremo si svolge sul percorso classico che negli ultimi 100 anni ha collegato Milano con la riviera di Ponente attraverso Pavia, Ovada, il Passo del Turchino per scendere su Genova Voltri. Da lì si procede verso ovest attraverso Varazze, Savona, Albenga (non si percorre la salita delle Manie inserita dal 2008 al 2013) fino a Imperia e San Lorenzo al Mare dove dopo la classica sequenza dei Capi (Mele, Cervo e Berta) si affrontano le due salite inserite negli ultimi decenni: Cipressa (1982) e Poggio di Sanremo (1961). La Cipressa supera 5,6 km al 4.1% per immettere nella discesa molto tecnica che riporta sulla ss.1 Aurelia. A 9 km dall’arrivo inizia la salita del Poggio di Sanremo (3,7 km a meno del 4% di media con punte dell’8% nel tratto che precede lo scollinamento). La salita presenta una carreggiata leggermente ristretta e 4 tornanti nei primi 2 km. La discesa è molto tecnica su strada asfaltata, ristretta in alcuni passaggi, con un susseguirsi di tornanti e di curve e controcurve fino all’immissione nella statale Aurelia. L’ultima parte della discesa si svolge nell’abitato di Sanremo. Gli ultimi 2 km sono su lunghi rettilinei cittadini. Da segnalare a 850 m dall’arrivo una curva a sinistra su rotatoria e ai 750 m dall’arrivo l’ultima curva che immette sulla retta finale di via Roma, tutto su fondo in asfalto.

LA NOVITÀ VAR — Nel ciclismo si apre l’era della Var. La Sanremo accoglierà sabato il debutto del primo giudice Uci destinato a seguire la corsa in televisione e a prendere, quindi, decisioni immediate. Il giudice, che fa parte del panel Uci designato per la Classicissima e risponde quindi al presidente di Giuria (l’olandese Martijn Swinkels), sarà ospitato in un camion nel quale sono stati montati una decina di televisori: al camion verrà collegato il cavo televisivo in arrivo dalla Rai, che cura tutte le immagini. In tempo reale, potrà seguire ogni situazione di gara, dalle scorrettezze a cambi di bici sospetti.

 


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