Il socio di Storia Patria, Giorgio Casanova, ha fatto un censimento e mappatura dei naufragi nelle acque del Mar Ligure durante la prima Guerra Mondiale 1915 -’18. Nel libro Gli ultimi corsari, affondamenti di piroscafi e velieri, edito da Delfino Moro di Albenga.
“Il libro tratta un argomento riguardante la Prima Guerra Mondiale poco conosciuto, come gli attacchi dei sommergibili tedeschi nel Mar Mediterraneo, e in particolare nel Mar Ligure, contro i convogli navali, utilizzati per il rifornimento di materiale bellico, risorse energetiche (carbone), soldati provenienti dalle nazioni Alleate come la Gran Bretagna e in secondo tempo gli Stati Uniti. I convogli, che seguivano la rotta Gibilterra-Genova e viceversa venivano ripetutamente attaccati dagli ultimi corsari, gli U-Boot tedeschi, per interrompere questo importante traffico. Testimonianza di questa guerra senza quartiere sono le oltre cinquanta navi (compresi i velieri) affondate dai sommergibili nel Mar Ligure tra il 1916 e il 1918. Nel volume sono presente numerose fotografie storiche, carte geografiche e disegni dell’autore riproducenti i velieri più famosi.”
Il volume tratta un argomento poco esplorato della Prima Guerra Mondiale: gli attacchi dei sommergibili tedeschi nel mar Mediterraneo, e in particolare nel mar Ligure, contro i convogli navali utilizzati per il rifornimento di materiale bellico, risorse energetiche (carbone) e soldati provenienti soprattutto dalla Gran Bretagna e, in un secondo momento, dagli Stati Uniti.
Per interrompere tale traffico, i convogli che seguivano la rotta Gibilterra – Genova e viceversa erano ripetutamente attaccati da U-Boot tedeschi che, a tutti gli effetti, furono tra gli ultimi corsari.
Testimonianza di questa guerra sul mare senza quartiere sono le oltre cinquanta navi, tra cui alcuni degli ultimi velieri, affondate dai sommergibili nel mar Ligure tra il 1916 e il 1918, il loro nome compare nelle quattro cartine allegate. Il più noto è il Transylvania, al largo di Bergeggi.
La documentazione presentata nel lavoro è in larga parte archivistica e spesso inedita. Nella pubblicazione è data una collocazione di massima di ogni naufragio: molti relitti sono già conosciuti, ma alcuni non sono ancora stati individuati o non se ne conosce il nome.
Il volume sarà presentato nel Salone di Storia Patria – via Pia 14-4/piazza della Maddalena, Savona – venerdì 27 ottobre 2017 alle ore 17.30.