Nessuno di noi non residenti conosceva il “problema Castello”che è esploso grazie alle foto scattate, l’estate scorsa, con un cellulare da un villeggiante storico: Franco Valente. Fino ad una o due settimana fa, se si chiedeva ai Nolesi cosa succedeva al castello, affermavano di non saperne niente e rifiutavano il dialogo. Hanno paura di esporsi ed è ormai in atto un vero e proprio voto di scambio nel paese. LEGGI ANCHE LA NOTIZIA DELL’ULTIMA ORA SCRITTA DA CARLO GAMBETTA A PROPOSITO DI UN’AGGRESSIONE VERBALE E…. SUBITA DA UN CITTADINO AL TERMINE DELLA PRESENTAZIONE DELLA LISTA DEL SINDACO REPETTO.
Il prof. Mario Lorenzo Paggi mi ha raccontato, stamattina, di una sorta di comizio (non un’assemblea con diritto di intervento) tenuto dal Sindaco Ambrogio Repetto nella sala dei Bagni Vittoria; la sala pare fosse gremita e, quando si è venuti all’argomento disabili, gli applausi sono stati fragorosi e convinti. Come si ricorderà, la petizione che si oppone ai lavori nel Castello è accusata di volerne negare l’accesso ai disabili
Lo dico, per inciso, io sono disabile certificata e sono stata costretta ad acquistare un’auto con comandi speciali, al volante. Sono anni ormai, che io ho problemi motori che non mi permettono di muovermi su percorsi lunghi e/o accidentati. Per questo, la strumentalizzazione vile e ipocrita che si fa dei limiti motori degli andicappati, mi rivolta e mi sdegna nel profondo.
Io sono residente a Pino Torinese e la casa di mia proprietà (ereditata da nonni e genitori) è registrata come seconda casa. Vi pago anche la raccolta rifiuti per tutto l’anno, anche se usufruisco del servizio al massimo per due mesi; la pago per quattro persone e sono sola.
Vorrei citare Grillo solo perché è lui che ha sempre denunciato la connivenza di politici che militano sotto bandiere diverse. Così come a Noli, con le liste Niccoli e Repetto.
Cordialmente, C.R.
FUORI SACCO DA CARLO GAMBETTA
Martedì sera, 29 aprile, al termine della riunione dove è stata presentata la lista Repetto, in seguito ad una semplice domanda formulata dal concittadino Giovanni Maglio: “E’ previsto un Assessore esterno?“, il nostro concittadino Sindaco uscente Repetto, visibilmente alterato, ha risposto stizzito: “se ti riferisci a Penner o Rossello posso assicurati che NO!“. C’è o non c’è? Non si sa! Capita che fuori, poco più tardi, con tanto di testimoni, compreso Alberto Peluffo (sostenitore, presentatore) e Carlo Garzoglio (componente della lista) assistono ad una spregevole aggressione verbale, al limite di quella manesca, con tanto di offese alla dignità personale nei confronti di Giovanni che si era permesso di formulare una opportuna domanda. Chi pensate possano essere i due personaggi? Sono Penner e Rossello, coloro che non avrebbero dimenticato i loro giovanili comportamenti politici di una certa sinistra estrema, e di conseguenza i risentimenti personali antidemocratici. A completezza di informazione sono stati gli uomini di punta, gli “angeli” custodi del Sindaco Repetto per dieci anni; oggi forse impresentabili, hanno motivo di essere nervosetti ? Fatto sta che la mattina dopo Rossello ha telefonato a Giovanni chiedendo scusa. Si identifica così uno dei punti cardine del programma del poeta di “Semplicemente Noli“: LA BELLEZZA DEL RISPETTO. Da persona riflessiva, comprensiva, moderata, Giovanni Maglio ha accettato le scuse e non ha sporto querela. Ancora una volta, scrivendo di certi fatti, non scopro l’acqua calda.
