“Italiani, popolo di eroi, di santi, di poeti, di artisti, di navigatori, di colonizzatori, di trasmigratori” scandiva in un discorso l’uomo del destino; più impettito del solito, le mani sui fianchi e col mento sporgente e volitivo come non mai,…
Un libro del 1840 (vedi articolo di Gerry Delfino….). Basta leggerlo per porre fine al “lunghissimo dibattito sullo spostamento a monte.” (?), l’invito implicito di chi l’ha trovato e letto.
Rixi dixit. La linea è ferma, ben tracciata. Con piglio e cipiglio, ma ci piglia? L’articolo (Riviera 24) su Claudio Burlando ed il giallo della cartina con la falsa ed ingannevole omissione del tratto a doppio binario già esistente. Errore…