Chi ha avuto la fortuna (?) di vedere Imperia Tv, beniamina di telespettatori del ponente, avrà notato con quanta insistenza veniva ripreso il ministro della Giustizia, lo spezzino Andrea Orlando, a fianco dell’on. avv. Franco Vazio, collega di partito. Chi ha letto i giornali liguri (la Repubblica in particolare) trova una grande foto che ritrae, all’inaugurazione solenne dell’anno giudiziario a Genova, lo stesso ministro e il deputato albenganese. Non può sfuggire una circostanza. Il pesante ‘attacco’ della Casa della Legalità – impegnata sul fronte mafia e presunti favoreggiatori, colletti bianchi e politici – per la cena in cui sono commensali a tavola Vazio e l’ex sindaco Mauro Testa, già direttore Iacp (fu definito l’ente più corrotto della provincia ai tempi teardini), pensionato e non da oggi emigrato dal Psi al Pd ingauno.
Non solo, sul sito della Casa della Legalità viene riproposto un ‘infortunio giudiziario’ in cui incappò, da giovane avvocato, Vazio quando era alle prime armi, faceva pratica nello studio dell’allora maestro del foro savonese Donato Cangiano. Un peccato veniale, una superficialità, per il rampollo della benestante ed apprezzata famiglia Vazio, il papà fu consigliere comunale, segretario cittadino del Psi, contitolare con la moglie di uno storico deposito di materiali per l’edilizia ancora attivo ed affidato alle ultime generazioni.
Era proprio il caso di rispolverare l’archivio per mettere in piazza, dopo decenni, la ‘brutta’ pagina? Quanti sono i legali liguri i cui infortuni giudiziari, magari senza arresto, sono rimasti riservati ? Probabilmente il motivo di quella che può apparire un’acredine sta nel fatto che Albenga è finita nel mirino della Procura e della cronaca nazionale per via delle primarie dove i ‘patiani’ hanno fatto faville, grazie al voto di immigrati e la manina di una certa massoneria. Vedi il caso dell’ex vice sindaco architetto ed ex assessore provinciale Forza Italia – Pdl passato a tifare apertamente, ormai dallo scorso anno, per il Pd e la Paita presidente della Regione.
Il ministro Orlando è difficile immaginare non abbia seguito o non sia stato informato dai collaboratori di quanto era accaduto ad Albenga, dell’iniziativa durissima della casa della Casa della Legalità che, tra l’altro, ha inviato il contenuto e le fotografie che ripubblichiamo, a migliaia di liguri, attraverso le news letters. Ha ricostruito alcuni personaggi ponentini che ruotavano attorno a Teardo, i legami con ambienti criminosi dell’imperiesi, un paio oggi condannati nell’operazione La Svolta per associazione mafiosa. Circostanze già rese note via blog. La ‘ndrangheta esisteva ed era operativa già allora in provincia di Imperia, a Varazze, Loano, Borghetto S. Spirito, Ceriale, Albenga? Ovvero fine anni 70 e primi anni ’80 ? La Casa della Legalità non ha dubbi, su certi temi affrontati, non usa mezze misure. Non pubblica del resto lettera anonime, ma servizi documentati, almeno corredati da immagini e documenti di polizia e della magistratura, di archivi quasi storici. E’ vero mancano le sentenze definitive per alcuni degli additati al pubblico ludibrio. Vazio, manco a dirlo, è incensurato, da legale ha molti clienti anche illustri, di destra, di sinistra; nessun reato grave è sulla fedina penale di Mauro Testa che non è l’unico ex teardiano di ferro ad essere emigrato nel Partito Democratico che fu del grande Enrico Berlinguer, dell’imperiese Alessandro Natta, mani pulite senza ombra di dubbio alla Sandro Pertini. Riproduciamo infine poche righe dell’ampio servizio dedicato a Vazio – Testa e la stringatissima risposta del legale e deputato a Christian Abbondanza, l’anima ed il motore della onlus genovese.
Eccola: …..’On. Franco VAZIO non ha dubbi e dice che quelle su TESTA sono solo “illazioni”, peccato che da Avvocato dovrebbe sapere che gli elementi documentali ed i fatti relativi al gruppo TEARDO, così come anche i suoi rapporti con quei soggetti della ‘ndrangheta, dal MARCIANO’ Giuseppe al FILIPPONE, ecc ecc, sono chiari e fissati in Atti e pagine di cronaca. Chiamarle “illazioni” quindi è davvero curioso… Ma VAZIO non si limita a questa dichiarazione. afferma, quasi fosse un vanto, che “Mauro TESTA è da tempo iscritto al PD e dirigente di Albenga”. Il post dell’onorevole del PD:
LE IMMAGINI DELLA CENA PER FESTEGGIARE LA VITTORIA DEI PATIANI ALLE PRIMARIE
FOTO STORICHE DELL’ARCHIVIO DI TRUCIOLI: ROMANO PRODI AD ALBENGA PER LE ELEZIONI CON GARASSINI CANDIDATO