Ridevano tutti, dal Sindaco al consigliere MUSURACA, all’assessore PICASSO (rientrato dalla convalescenza) quando il più celere Consiglio Comunale della storia repubblicana di Borghetto Santo Spirito è finito, ancor prima di cominciare, nella data del 22 luglio 2014, alle ore 15 e qualche minuto. La causa di tale rapida fine, come annunciato dal presidente del consiglio dott. Gabriele CAGNINO, è che, precedentemente, era stata segnalata dal consigliere di minoranza dott. Roberto MORENO una grave anomalia nella documentazione inserita nella cartella dei consiglieri.
La grave anomalia è la seguente: tra i documenti obbligatori che devono essere depositati per l’approvazione del bilancio c’è lo schema annuale delle opere pubbliche, a sua volta già approvato con apposita delibera di giunta e tale documentazione deve essere messa nella cartellina di tutti i consiglieri onde permetterne la discussione. Però (ed ecco la grave anomalia) in cartellina è stato inserito uno schema annuale delle opere pubbliche diverso da quello approvato in giunta e differente da quello utilizzato per redigere il bilancio di previsione.
Insomma la giunta Gandolfo, e la sua maggioranza, si deve essere impegnata più del solito per combinare un simile “casino”. E di fronte a questa “figuraccia” il presidente del Consiglio ha fatto l’unica cosa che poteva fare: sospendere la seduta e rinviarla a data da destinarsi.
A questo punto una persona normale si chiede: “Ma chi controlla i documenti che vanno nella cartellina dei Consiglieri?”
Risposta: gli impiegati che redigono la documentazione, il Segretario Comunale e l’assessore competente.
Esempio: se all’ordine del giorno c’è l’abbattimento di un pino pericolante, l’Ufficio Tecnico produce la documentazione e il Segretario Comunale, unitamente all’assessore ai Lavori Pubblici, controlla.
Nel nostro caso specifico del Bilancio di Previsione hanno “cappellato” gli impiegati che redigono il Bilancio, il Segretario Comunale e l’assessore al Bilancio, che è anche il presidente del Consiglio e cioè il dott. Gabriele CAGNINO.
Eppure i componenti della maggioranza ridevano tutti, contenti come pasque, inconsapevoli dell’enormità della loro sconfitta e delle loro pessima figura, messa pure a verbale per i posteri. Non capivano, forse, che se a Borghetto S.S. ci fosse stato ancora un cittadino che in loro aveva fiducia, se lo stavano giocando il 22 luglio 2014 alle ore 15 e qualche minuto, giorno e ora della Waterloo della giunta GANDOLFO.
E non hanno neppure capito che l’unica cosa logica che dovevano fare era dare le dimissioni, chiedendo umilmente scusa a tutta la Cittadinanza.
P.S. Sapete perché il Consiglio Comunale è stato convocato alle ore 15,00, anziché alle ore 21,00, del 22 luglio 2014? Perché (la fonte è sicura) alla sera del 22 luglio c’era una rappresentazione teatrale a cui alcuni componenti della maggioranza non volevano assolutamente mancare e anche perché il giorno dopo, 23 luglio, il Sindaco avrebbe iniziato le vacanze scolastiche.
Silvestro Pampolini
