Chi si aspettava la folla oceanica sarà rimasto deluso, come è accaduto al fotoreporter professionista Silvio Fasano che parla di ‘incredibili difficoltà nello svolgere il suo lavoro‘. Certamente non sono mancati i sorrisi, la gioia, le palpabili emozioni vissute dal neo ‘sua eccellenza’ vescovo di Ventimiglia e Sanremo, Antonio Suetta. Resterà storica anche la prima ripresa in diretta di Imperia Tv di una consacrazione episcopale nel ponente ligure. Con un ‘regista’ cerimoniere, mons. Mario Ruffino, di grande talento, quale è sempre stato dai tempi del Seminario vescovile di Albenga e del vescovo Raffaele De Giuli. Tra i primi pensieri di monsignor Suetta il papà agricoltore, morto 37 anni fa, la mamma, il fratello Roberto, i nipoti, i suoi parroci di Loano, compianti Lanteri e Parodi, l’assente per motivi di salute Giorgio Brancaleoni (vicario generale), la Caritas, Scienze religiose, la Cooperativa Il Cammino, la Baracca, il carcere di Imperia. Ha chiesto perdono per le ‘debolezze e cattivo esempio‘. Tra i presenti (alcuni hanno fatto la S. Comunione) : Claudio Scajola, Eraldo Ciangherotti, Angelo Vaccarezza, Ginetto Sappa, il sindaco di Imperia, autorità, una cinquantina di sacerdoti delle due diocesi.