Chi segue da oltre mezzo secolo la cronaca di questa provincia deve rassegnarsi al trionfo dei senza memoria. Nessuno (o forse pochi) a ricordare e chiedersi come è finita. Parliamo del nuovo ospedale di Albenga. Una mostruosità impunita. La spesa di 1 milione e mezzo di € per il reparto maternità. Non solo non è stata ripristinata, chiusa da due anni anche quella del Santa Corona. Questa è la Sanità pubblica che destra e sinistra hanno distrutto.
Abbiamo chiesto al sindaco Melgrati che oggi torna lancia in resta per il potenziamento del nosocomio ingauno, depotenziato negli anni, dopo i squilli di tromba seguiti all’inaugurazione, che sorte abbia avuto il suo annunciato (La Stampa del 18 agosto 2010) esposto alla Corte dei Conti.
In fiduciosa attesa di risposta ecco cosa si leggeva, tra l’altro, dalle dichiarazioni di un altro condottiero berlusconiano, il dr. Eraldo Ciangherotti: “Apriremo una bacheca sulla sanità, per consentire ai cittadini di vedere le fotografie del centro nascite ingauno, che sarebbe stato il fiore all’occhiello del Santa Maria di Misericordia. Lo smantellamento dell’ostetricia e l’orario settimanale ridotto della Rianimazione sono la vendetta della sinistra contro la provincia di Savona”.
ARTICOLO DEL LA STAMPA A FIRMA DI ANGELO FRESIA
Ospedale di Albenga oggi: urge un confronto.
COMUNICATO STAMPA – Melgrati scrive ai sindaci per un incontro con il Presidente della Commissione Regionale Salute e Sicurezza Sociale Brunello Brunetto circa le prospettive del futuro del Santa Maria della Misericordia e della sanità dell’intero territorio.
In presenza o da remoto, tutti i sindaci del territorio sono stati invitati a manifestare una disponibilità per indire una riunione per un confronto con il Presidente della Commissione Regionale Salute e Sicurezza Sociale Brunello Brunetto circa le prospettive del futuro dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Albenga e della sanità dell’intero territorio.
Marco Melgrati, sindaco di Alassio, da sempre sensibile attento alla politica sanitaria del territorio, ha fatto partire nel pomeriggio di ieri una lettera ai sindaci di Albenga, Andora, Arnasco, Boissano, Borghetto Santo Spirito, Casanova Lerrone, Castelbianco, Castelvecchio di Rocca Barbena, Ceriale, Cisano sul Neva, Erli, Garlenda, Laigueglia, Nasino, Onzo, Ortovero, Stellanello, Testico, Toirano, Vendone, Villanova d’Albenga e Zuccarello.
“Attendo con urgenza una vostra disponibilità – scrive Melgrati – per chiedere al Dott. Brunello Brunetto una data utile pr questa riunione” e, aggiunge “quanto abbiamo vissuto e ancora stiamo vivendo in questi ultimi due anni, deve fungere da lezione. Non possiamo sguarnire i territori di una adeguata assistenza sanitaria pubblica. Strutture con il Santa Maria della Misericordia, non possono e non devono diventare cattedrali nl deserto”.
