Tra i primi esordi, già tanti, del super sindaco (mega risultato elettorale) Luca Lettieri, c’è la sua prima castagnata. Con i social a testimoniare la felice cronaca cittadina e fotografica che racconta altri momenti di impegni istituzionali e non, dove brilla anche il neo Matteo Pesce leghista che invoca ‘prima i Loanesi’. E prime punture di spillo tra sindaco e capogruppo di minoranza Luana Isella a proposito di ‘città pulita’ e di decoro. E dire che i fotoservizi di trucioli.it (carta canta) erano naufragati tra silenzio ed indifferenza. Dov’erano gli amanti del ‘bello’ ?
LETTIERI SINDACO- DA 24 ANNI AL SERVIZIO DELLA CITTA’
Giorgio Vallieri – Bravo Luca.. Ti auguro buon lavoro. So che farete di tutto per sistemare un po’ le cose a Loano…Auguroni.
Angelo Lecchi – Bravo Luca, mi raccomando Loano deve rifiorire!!!!
Eros Apolloni – Il miglior consiglio comunale degli ultimi trenta anni per Loano rimarrà nella storia.
COMUNE DI LOANO, LA CASTAGNATA: CHE ONORE !…
Fabio Fenoglio – Grande Luca !
Linda Baracco (nella foto) – Grazie di cuore per la tua partecipazione caro Lettieri Luca ?
LOANO UNICA CITTA’ DELLA LIGURIA CHE GRAZIE ALLA MAGGIORANZA DEGLI ELETTORI HA RICONFERMATO LA GIUNTA COMUNALE USCENTE (ESCLUSO IL SINDACO PIGNOCCA AL SUO SECONDO MANDATO E NON PIU’ RICANDIDABILE PER LEGGE).
Ma è anche la sola città che è andata al voto dove per la prima volta non sono presenti nel parlamentino candidati della sinistra. Che dire della ‘silenziata’ debacle del Pd, peraltro vittorioso in molte altre realtà italiane, Savona compresa. In Liguria escluso Loano e Diano Marina. Nella città dei Doria è stata La Repubblica a rivelare per la prima volta (nessuno ne aveva mai fatto cenno) che l’unico esponente del Pd in lista era il consigliere uscente Daniele Oliva (precedentemente eletto nella lista civica di Gervasi sindaco LoaNoi). Oliva risultato ottavo (non eletto) con 121 preferenze, preceduto dall’esordiente Giovanni Tognini (133) e Paolo Gervasi (169).
Conoscere la storia cittadina è utile ed indispensabile. L’esclusione della sinistra dal consiglio comunale non ha precedenti e bisognerà pure attribuire il ‘merito’ o il ‘demerito’. Intanto sapere che a Loano dalla Liberazione 1945 – 1946 è stato sindaco Stefano Carrara nominato in una coalizione del Partito Comunista Italiano, Partito Repubblicano, Partito d’Azione. Nel corso dei successivi decenni il Pci è sempre stato rappresentato in consiglio, come pure il Psi. Come lo sono stati, per alcune ‘legislature’, il Psdi, Pri, Pli, Msi.
Nel parlamentino 2021, altra novità ignorata, è l’assenza di esponenti di Fratelli d’Italia che puntavano su Vincenzo (Renzo) Sinacori (22) e Luca Steffanina (73). Evidentemente la estrema destra loanese ha premiato in primis la Lega del sindaco Lettieri.
Da ultimo una curiosità che si era letto nella ‘discarica social’. Un esponente del Pd, escluso da un dietro le quinte da candidato (‘c’è la manina di Garassini’, non è però stato specificato il nome di battesimo), nel pieno della sua ‘coerenza ed ideali’, sbandierava che voterà per Lettieri …..’ e si aggiungeva benignamente ‘siamo alle comiche’.
Loano ha ben altri problemi di cui si è tenacemente taciuto: come fermare l’emorragia di residenti, fuga verso entroterra e cittadine limitrofe, sviluppo sì purchè si creino posti di lavoro non da agenzie immobiliari (62). La ricetta del ‘benemerito e trasversale partito del cemento’ è non fermare l’edilizia con il nuovo Puc (ormai festeggerà la nascita dopo 10 anni di promesse, rinvii, rielaborazioni con Pignocca sindaco), sulla falsariga di un ‘passetto per volta’ , con varianti, o mini, allo strumento urbanistico. Insomma basta ristrutturazioni di ville trasformata in 9 piani, di pollai diventati villette, di autolavaggi trasformati in palazzine con trasferimento di indice da Verzi, di ville e villette in zona agricola sempre in quel di Verzi e dintorni.
E poi le trasformazioni alberghiere ob torto collo e alcuni dinieghi. Fino a quando visto che gli immobili restano chiusi.E si sono pure create disparità di trattamento. A Loano c’è chi sostiene che si dimentica in fretta e furia, che qui non vale il detto di un ‘paese senza memoria non ha futuro’. Il futuro è di riproporre, revisionare, spolverare, senza cambiare motore. E Lettieri e C. primi nella gara della fiducia. Ci sarà anche un dolce cemento a discapito di ‘suolo a consumo zero‘ ? per la gioia professionale ed imprenditoriale degli addetti ai lavori amici degli amici. E’ passata un’era generazionale. Da Cenere, a Vaccarezza, a Pignocca, a Lettieri con la città afflitta da bengodi. Barra dritta a destra, sempre più a destra. La sinistra è finita nel brodo di giuggiole ?Sempre colpa degli altri !
LA SQUADRA DELLA MAGGIORANZA DI CENTRO DESTRA
DAL SECOLO XIX- Loano ha bisogno di pulizia e decoro». Isella affila le armi. Lettieri: “Giornalmente controlliamo e sollecitiamo Egea a rispettare il contratto. La ditta è stata più volte sanzionata per gli ammanchi rilevati. Ogni qualvolta ci viene fatta una segnalazione su degrado o sporcizia interveniamo immediatamente. La prossima settimana, intanto, sarà fatto il lavaggio dei marciapiedi». E conclude: «Visto che Isella è anche consigliere provinciale, sarebbe bene che sollecitasse il presidente Olivieri a convocare l’assemblea dei sindaci per mettere un punto fermo sulla nuova gestione della pulizia e della raccolta dei rifiuti. Mancano 60 giorni al passaggio all’Ato e non si può attivare una nuova gestione da un giorno all’altro. Sembra un vero e proprio salto nel buio perché nulla è stato concordato». —
ALTRE IMMAGINI DA CAMPAGNA ELETTORALE E ALBUM ‘CITTA’ DI LOANO’
POST DI MATTEO PESCE NEO CONSIGLIERE ELETTO CON LA LEGA DI SALVINI PRIMA GLI ITALIANI. E ORA SCRIVE ANCHE ‘PRIMA I LOANESI’ !
Primo Consiglio Comunale, esperienza a dir poco meravigliosa:
Un grazie a tutta la Cittadinanza che ha assistito alla seduta: è essenziale che la partecipazione sia altissima, perché tutti i Loanesi devono vedere
che la nostra stella guida sono tre semplici parole: PRIMA I LOANESI
ENRICA ROCCA post: E riavere un “Pesce” in consiglio è stata una bella sensazione. Matteo, hai un cognome politicamente importante per la nostra realtà da cui saprai sicuramente prendere esempio. In bocca al lupo Matteo! Semplicemente loanesi! ❤️
Tecla Marighetto – Loano che studia e legge. Complimenti, siete belli assieme, buon lavoro!!!
BRUNELLO BRUNETTO IN TOUR A LOANO – Post Facebook. Il “tour” delle realtà loanesi in ambito sanitario e 
sociale del consigliere regionale della Lega e presidente della seconda commissione salute e sicurezza sociale Brunello Brunetto. “Dapprima ho incontrato il neo sindaco Luca Lettieri. Successivamente ho visitato la sede Avis di Loano, con il presidente Fabio Mauri e i volontari Nella Dagnini Di Cicco, Stefano Rubatti, Sara Tessarin, Mario Vigo; la sede di Loano Salute con i colleghi medici Gianluigi Bocchio, Lorenzo Gotti, Francesco Guglieri e Antonio Sanna”.
Poi ha visitato “la Farmacia San Giovanni con la dottoressa Simona Colombo; la sede della Croce Rossa Italiana con il presidente Alessio Violetta; la Farmacia Superiore di Brema con il dottor Alberto Brunetti; le sedi delle RSA Madre Rubatto e Ambrogio Ramella; la Farmacia della Riviera con la dottoressa Paola Valente e il dottor Giovanni Vittone; il Presidio riabilitativo Mons. Pogliani della Fondazione Sacra Famiglia Onlus “.
ELEZIONI POLIITICHE 2006: PRIMO PARTITO FORZA ITALIA, SEGUITO DA ULIVO (CENTRO SINISTRA), AL TERZO POSTO ALLEANZA NAZIONALE. TRA FINALINI DI CODA L’ESTREMA DESTRA CON FIAMMA TRICOLORE, A.S. MUSSOLINI E ESTREMA SINISTRA CON RIFONDAZIONE E COMUNISTI ITALIANI. MA ANCHE LA LEGA NORD DI BOSSI &ROMA LADRONA.
