Andora versa allo Stato per il fondo di ‘solidarietà’ € 5.194.703,82 che rappresenta il 57% del totale Imu incassata dal Comune. E la civica amministrazione, forse unico esempio in Liguria e magari nel Bel Paese, per i prossimi tre anni, a bilancio, nessun aumento di imposte locali. Non solo è quanto accade da 7 anni. Peccato che nessuna Tv nazionale (Rai, Mediaset, La 7) abbiano mai acceso i riflettori dando notizia ed approfondendo ‘l’esempio Andora’. E per ricordare alle nuove generazioni: primi anni ’80 con l’A.S. Andora Calcio prima in classifica in Promozione e per la mitica Don Dagnino scudetto rimandato tra i tanti vinti.
COMUNICATO STAMPA –
ANDORA APPROVA IL BILANCIO DI PREVISIONE 2021-22-23
UN BILANCIO SANO ED ESPANSIVO SENZA ALCUN AUMENTO DI TASSE LOCALI
Il Consiglio comunale di Andora, riunito in video conferenza, ha approvato il Bilancio di previsione 2021-2022-2023. Un bilancio definito espansivo che non ha aumentato le imposte rispetto al 2020 come accaduto negli ultimi sette anni e vede grandi spazi di investimento.
Il Bilancio di Previsione per gli esercizi finanziari 2021-2023 chiude in pareggio per l’esercizio 2021 a € 37.429.072,68, per quello 2022 chiude a € 36.320.392,04 e per il 2023 a € 27.046.427,45.
“E’ un bilancio di espansione e non di contenimento in quanto sono stati finanziati molti e sostanziosi interventi sul sociale, sui giovani e sulle associazioni sportive. Nessun aumento della tassazione locale, così come accade da sette anni, con questa amministrazione, dopo dieci anni di ritocchi al rialzo realizzati dalla precedente – ha spiegato l’assessore al Bilancio, Fabio Nicolini – Si prevede in corso d’anno la possibilità di avviare altri aiuti concreti ad altre categorie che saranno programmati non appena verranno rese note le spettanze 2021 dei fondi erogati dallo Stato per fronteggiare la crisi economica generata dalla pandemia. Per quel che attiene alle previsioni di spesa, nonostante i vincoli imposti dalle varie normative e i sempre maggiori tagli subiti dalle autonomie locali, si sono individuati i fondi necessari a raggiungere gli obiettivi dell’Amministrazione in termini di servizi ed di opere pubbliche attraverso una puntuale revisione di tutti i budget di spesa di tutti i settori dell’ente, in ragione delle spese necessarie ed indispensabili”.
A differenza di altri comuni, Andora non avendo applicato la tassa di soggiorno e non avendo parcheggi a pagamento, non ha subito mancati introiti causati dalla flessione nelle presenze turistiche causate da lockdown e zone rosse. Ci sono state flessioni in entrata per quel che attiene la Tari, l’Imu, la Cosap, la mensa scolastica e gli affitti di immobili pubblici, legate al periodo economico e anche alle riduzioni introdotte per agevolare le attività e le famiglie.
Anche il Bilancio del porto di Andora, gestito dall’Ama, Azienda Multiservizi del Comune, è in attivo. Da segnalare l’avvenuta assegnazione a bilancio di tre importanti contributi per la messa in sicurezza del territorio: 550.000,00 euro per la arginatura del Rio Duomo, 650.000,00 euro per la sistemazione idraulica del Rio Barò Moltedo e 667.782,86 per la sistemazione idraulica della foce del Rio Vignette opera importante anche la realizzazione della pista ciclabile per cui Andora ha ricevuto anche un contributo dalla Regione Liguria di € 705.000,00 nel 2021 e di € 300.000,00 nel 2022.
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