‘Alassio incredula’ aveva titolato trucioli.it, solo soletto (vedi…….). Era il 21 gennaio scorso. Ed oggi altra novità assai meno clamorosa, ma un po’ triste perché avremmo preferito dare una notizia finalmente ‘riparatrice’e positiva. Invece… Il dr. Alessandro Quilici si trasferisce da Alassio a Nervi, ma sempre agli arresti domiciliari.
Il professionista affermato e molto conosciuto nel ponente ligure ha lasciato il suo alloggio di Alassio destinazione un residence di Nervi, nella città dimora il fratello, consulente e broker finanziario, tra i candidati sindaci alle ultime comunali di Ceriale.
La segnalazione del trasferimento è giunta pure al Commissariato di polizia.
Da Alassio a Genova accompagnato dal fratello e da un’infermiera-badante comasca suggerita forse dalla clinica Le Betulle dove l’oculista aveva trascorso la prima parte degli arresti domiciliari prima della sentenza con le imputazioni iniziali. E dopo aver lasciato il carcere di Imperia.
A Genova per sottoporsi a cure più specifiche riguardanti la psiche ? Nei giorni scorsi era stato raggiunto da un decreto penale emesso dal Tribunale di Imperia per aver effettuato, l’anno scorso, telefonate notturne a un’avvocatessa imperiese.
C’è un altro aspetto che pone interrogativi. Il medico alassino è al suo quarto legale – penalista di fiducia. Il penultimo, il genovese Andrea Volpe e prima ancora Fausto Mazzitelli un ‘principe e maestro’ del foro savonese. Ora si sarebbe rivolto ad un nuovo avvocato di origini savonesi con studio a Roma e a Milano.
Quilici, dopo il codice rosso e la sentenza, era tornato a casa. Alle prese con qualcosa più forte di lui (irrefrenabile ?), ha pure ripreso a tormentare la sua ex convivente, nottetempo, provocando un principio di incendio davanti all’abitazione unifamiliare. Il tutto ripreso dalle telecamere e dal successivo intervento della polizia scientifica di Alassio. E una nuova denuncia, altre accuse, imputazioni.