Il bilancio preventivo del Comune di Alassio 2020 presentato due mesi prima del termine massimo (e non accadeva da tempo). Entrate e uscite, a pareggio, per 46 milioni 316 mila €, di cui 25 milioni di entrate correnti, 3 milioni di entrate extratributarie. Oltre 12 milioni di spese in conto capitale, ovvero 31 opere pubbliche. Costo del personale invariato rispetto al 2019: 4.632.812,00. Altre cifre significative: 1.280.000 da Oneri di Urbanizzazione, € 70.000 da cessione loculi/ossari. Alienazioni del patrimonio comunale 1.420.000. Due milionari risarcimenti: Stadio Alassio Parking e Fincos (Grand Hotel) “sui quali al termine dell’iter ci saranno verifiche di responsabilità” ha precisato il vice sindaco Galtieri. Tra le alienazioni una porzione dell’hotel Flora per € 280.000. Con il Fondo di Solidarietà lo Stato sottrae risorse dei contribuenti alassini per € 9.800.000,oo. Tra i banchi dell’opposizione anche ripetuti giudizi positivi sulle scelte ed indirizzi della giunta.
Diciamo tra le curiosità di un certo spessore l’originale iniziativa annunciata dall’assessore avv. Fabio Macheda (Sanità, Scuola ed Edilizia Scolastica, Società Partecipate, Commercio, Personale, Frazioni, Attuazione del Programma): “I muretti a secco. Abbiamo messo a bilancio anche un piccolo finanziamento su un progetto dell’Istituto Agrario di Albenga in collaborazione con la Scuola Muretto a Secco di Arnasco per individuare alcuni siti per l’edificazione e riqualificazione dei muretti a secco. Idea di iniziare un percorso virtuoso e svolgere interventi in economia”. Macheda che cita: “La nostra Biblioteca ha già numeri di straordinaria eccellenza. Basti pensare che la media nazionale di apertura è 24,5 ad Alassio è 35,3 i dati del prestito nazionale sono di 1,5 ad Alassio 2.3″. E ancora: “Alassio è una biblioteca con numero al di sopra della media (Nazionale 11,7 Alassio 21,7)”. Il presidente del consiglio comunale, avv. Massimo Parodi aggiunge: “ Vorrei ricordare che quella di Alassio è la seconda biblioteca ligure subito dopo la Berio di Genova e chi ha frequentato università genovese e conosce la Berio sa cosa può significare”.
“La predisposizione di questo bilancio – ha illustrato l’assessore al Bilancio, Finanze e Pari Opportunità, Patrizia Mordente commercialista- è stato un lavoro impegnativo e sono soddisfatta per essere riuscita a portare in Consiglio la sua approvazione entro gennaio, due mesi prima del termine di marzo. Ciò è stato possibile grazie alla fattiva collaborazione di tutti, che mi hanno supportato. Ringrazio gli uffici con tutto il personale, i dirigenti e naturalmente il revisore dei conti Dott. Guglielmi che sta inviando i pareri rispetto alle delibere inerenti il bilancio che saranno inserite all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale”.
LE CIFRE PORTANTI DEL BILANCIO 2020 – Risulta a pareggio per € 46.316.133,42 presentando entrate correnti per €25.087.318,00 trasferimenti correnti per € 2.814.898,00 entrate extratributarie per € 3.097.937,00 ed entrate in conto capitale per 2.814.898,00 tra spese si rilevano le spese correnti per € 29.641.433,27 e spese in conto capitale per € 12.174.763,15. Chiude con un avanzo presunto di € 1.026.000,00 totalmente accantonato a fondi contenziosi ed un saldo di cassa presunto finale di € 14.647.961,65 quest’ultimo dato particolarmente importante anche alla luce di quanto accaduto durante l’esercizio 2019 – mi riferisco alle note vicende del contenzioso S.A.P. – e comunque rispecchia lo stato di buona salute dell’Ente. E’ stato destinato a fondo contenzioso l’avanzo dell’esercizio precedente pari a € 1.025.000,00.
“Anche quest’anno, senza previsione di accensione d nuovi finanziamenti, anzi con l’estinzione di alcuni, prevediamo una contrazione delle spese correnti che si tradurrà in una futura maggiore disponibilità di parte corrente”.
E ancora dalla relazione: “Il presente bilancio è la fotografia di quanto sta attraversando il nostro Comune; in particolare rappresenta la necessità di dover accantonare risorse notevoli ai fondi rischi per gli importanti contenziosi ereditati da questa amministrazione. Sicuramente la transazione con Stadio Alassio Parking ha permesso di spalmare l’accantonamento in tre annualità, nonchè ridurre notevolmente l’esborso con un risparmio in termini monetari di oltre 1mln di Euro, ed abbiamo così evitato di portare l’ente in disavanzo. Nello specifico per l’annualità 2020 è previsto l’accantonamento pari a 1 mln. Altra situazione è la vertenza Fincos che, come si è espressa la Corte dei Conti in una recente pronuncia, porta il nostro Ente a dover accantonare l’importo di circa 6 mln in tre annualità. Al momento nel bilancio è previsto un accantonamento di 1mln che andrà incrementato di anno in anno.
TURISMO SPORT E CULTURA – I settori del discrezionale “turismo sport e cultura” oggetto di una contrazione sono comunque stati dotati di un peg di oltre 300.000 Euro senza trascurare l’aggiunta del capitolo dell’imposta di soggiorno prevista dagli uffici per circa 480.000 Euro, totalmente destinata al turismo in coordinamento con il Comitato.
In merito ai capitoli della Cultura evidenzio che per il 2020 la gestione Biblioteca sarà esternalizzata alla partecipata Gesco con un risparmio di spesa di circa il 10% (da 130mila a 118mila Euro).
I FONDI AL SOCIALE E POLITICHE SCOLASTICHE – Come di consueto è stata posta particolare attenzione al Sociale prevedendo un Peg di circa 1,2mln in linea con le richieste degli uffici; così come anche per il peg delle Politiche Scolastiche dove si conferma uno stanziamento di 800mila euro cui si aggiungo i 160mila Euro per il Campo Sole.
Si sono confermati i fondi (40mila euro) per Alassio Salute, in modo da poter consentire il proseguo del fondamentale servizio di centro socio sanitario e guardia medico-turistica.
Lo stanziamento per le spese del personale dell’Ente è pari a €4.632.812,00 (pressoché uguale a quello del bilancio 2019) e contempla la sostituzione del personale pensionabile e l’assunzione a tempo determinato di personale di polizia municipale.
Mi preme porre particolare attenzione all’argomento Tari. Nel presente bilancio si conferma l’assetto Tari dello scorso anno in via provvisoria, anche in assenza del piano economico finanziario aggiornato e ci si riserva di intervenire successivamente sull’ammontare complessivo e sull’articolazione tariffaria della Tari una volta definito il nuovo Pef.
LAVORI PUBBLICI – Nel nostro bilancio grande importanza assumono, come sempre, i lavori pubblici previsti per 12.174.763, 15 Euro tutti o in fase di avvio o in pieno corso di realizzazione tra i quali: la ristrutturazione di Passeggiata Baracca, la scuola di Via Gastaldi, il parcheggio di Via Pera come anche l’eliminazione delle barriere architettoniche, la ristrutturazione di Passeggiata Ciccione, la ristrutturazione del plesso scolastico di via Neghelli, l’impermeabilizzazione del Palalassio, la ristrutturazione del Palazzo comunale,… tra l’altro sono stati previsti specifici capitoli inerenti il ripristino a seguito degli eventi alluvionali che in questi due anni si sono manifestati sul nostro territorio determinando danni ingenti.
Lavori pubblici finanziati per 9.284.365,15 dal Fondo Pluriennale Vincolato; da contributi regionali per 44.898,00, pr € 1.280.000 da Oneri di Urbanizzazione, € 70.000 da cessione loculi/ossari; mentre per € 72.500,00 proventi Legge 208; da alienazioni del patrimonio per Euro 1.420.000; da avanzo economico per € 3.000.
IL CONSIGLIERE DI OPPOSIZIONE CASELLA – Ricordo la spada di Damocle dei contenziosi, ma ne ho già abbondantemente trattato in passato. Le note positive: confronti con le categorie sulla Tari. Vi chiedo quando ci sarà questo confronto. Per quanto attiene il Campo Solare chiedo se l’intenzione è di mantenere la medesima location dello scorso anno o se si vuole variare. Ringraziamento all’Assessore e agli uffici che hanno presentato la delibera in tempi celeri con un momento di condivisione molto apprezzato.
IL VICE SINDACO GALTIERI – Giustamente su quanto riguarda i contenzioso sui quali al termine dell’iter ci saranno verifiche di responsabilità. I contenziosi ci hanno bloccato ma nonostante tutto siamo riusciti a pianificare 16mln di opere pubbliche nei prossimi tre anni. Uno sforzo importante, compiuto in un solo anno e mezzo rispetto poi a quanto visto negli ultimi dieci anni. Senza dimenticare eventi eccezionali che abbiamo subito che hanno condizionato il lavoro dell’amministrazione e degli uffici per i quali proprio all’inizio della settimana abbiamo avuto ottime notizie che confidiamo possano portare a soluzione uno dei problemi più gravi che questa amministrazione si è trovata a dover affrontare.
IL CAPOGRUPPO CANEPA, EX SINDACO – Congratulazioni per tempistica rispettata e anticipata. Previsto ancora Alassio Summer Town. Spero non ci saranno più orribili container, nè erba sintetica… Apprezzo l’elenco dei lavori pubblici ma ricordo che molti erano stati progettati da noi. Galtieri: il progetto Summer Town sarà riproposto con costi molto inferiori grazie alla ricerca partner da parte della società organizzatrice. Zucchinetti: grazie assessore Mordente e gli uffici. Arrivare oggi all’approvazione del bilancio con ampio anticipo non è stato facile.
Favorevoli 10, contrari 0. astenuti 3
Imposta municipale propria – Determinazione aliquote e detrazione per l’anno 2020
Mordente: delibera propedeutica al Bilancio. Richiamate le deliberazioni con le quali si è proceduto a determinare le aliquote IMU e TASI per l’anno 2020, nell’ottica di una celere approvazione del Bilancio di Previsione. Il Legislatore ha proceduto a riscrivere l’imposta municipale unica di fatto accorpando le due imposte IMU e TASI in un’unica imposta. Si procede quindi a determinare le nuove aliquote in vigore dal 2020 con l’accortezza, nella loro definizione, di lasciare invariata la pressione fiscale, quanto più possibile. Sottolineo quanto siano stringenti i vincoli di Bilancio imposti dallo Stato che, con il meccanismo della costituzione del Fondo di Solidarietà sottraggono risorse versate dai contribuenti alassini per € 9.800.000,oo.
Aliquota ordinaria: 11,4 per mille. Aliquota per unità immobiliare adibita ad abitazione principale e sua pertinenza limitatamente alle fattispecie ancora assoggettate al tributo, 4,5 per mille, 7 per mille per punto b e c; 7.6 per mille per immobili appartenenti alle categorie D e i terreni soggetti a imposta; 1,0 per mille per i beni merce (ex Tasi); 10,6 per mille per aree fabbricabili e immobili categoria c/1. Per la detrazione per prima casa si conferma € 200
Tutti i tributi locali sono oggetto di profonda riforma fiscale, con la prospettiva di uniformarli a livello nazionale quanto più possibile. Vedi per quest’anno la riforma IMU e Tasi, vedi la Tari che andremo a deliberare entro il prossimo mese di Aprile, come anche l’imposta di pubblicità e la tassa di occupazione suolo pubblico e che come previsto si andranno a fondere in un unico canone per il 2021, alla luce di ciò al momento è a dir poco impossibile studiare una strategia che vada a ridurre tributi in quanto vista l’incertezza che stiamo vivendo si rischierebbe l’effetto opposto. E’ auspicabile attendere una definizione da parte del Governo centrale e solo successivamente valutare politiche tributarie specifiche per il nostro territorio.
Casella: notiamo il fatto positivo che non si registrano aumenti. Spero sempre si possano ridurre le imposte a chi affitta a residenti a canoni agevolati, e maari che si possa intervenire su quella degli immobili di nuova edificazione e non ancora affittati.
Mordente: comprendo e condivido quanto suggerito dal Consigliere Casella. Come detto, si stanno revisionando a livello nazionale tutti i parametri delle imposte locali. Siamo abbastanza impossibilitati ad attuare una politica di riduzione perchè potremmo andare a causare l’effetto opposto.
Parascosso: Astensione proprio per la situazione che ha appena ribadito l’Assessore Mordente.
Canepa: Ritengo molto positivo l’accorpamento delle due imposte.
Zucchinetti: Anche per noi sarebbe importante ridurre pressione fiscale. Confidiamo si possa fare in un prossimo futuro. Ringrazio Assessore Mordente per il lavoro svolto. Favorevoli 11, astenuti 3, 0 contrari.
LE ALIENAZIONI – Il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari anni 2020/2022 che include nell’elenco degli immobili disponibili le seguenti modifiche: immobile magazzini+lastrico solare in Viale Hanbury per € 100.000; parcheggio su lastrico solare per €500.000; parcheggio su lastrico solare di via Pera per € 150.000; parcheggio su lastrico solare di Via Maiolo/via Michelangelo per € 450.000; porzione di albergo hotel Flora per € 280.000 e variazione per l’immobile ad uso abitativo di Via Mazzini da alienazione a permuta.
Giannotta: Vado subito ad elencare gli interventi previsti: Adeguamento Antisismico delle scuole di Moglio ( 530mila Euro), adeguamento Antisismico delle scuole di Solva (200mila Euro); Interventi per il ripascimento strutturale del litorale marino (139.205,00), nuovo parcheggio pubblico multipiano Via Pera (3.930.000,00); riqualificazione di Piazza Airaldi Durante (794.000,00); pavimentazione di zona Madonna delle Grazie (300.000); adeguamento antisismico scuole Via Neghelli (880.000); ristrutturazione passeggiata Ciccione e percorso ciclopedonale – secondo lotto (158.690,00 Euro); restauro e risanamento Palazzo Comunale (450mila euro); rifacimento marciapiedi e adeguamento barriere architettoniche lato ponente (420.000 Euro); demolizione e ricostruzione plesso scolastico Via Gastaldi (1.100.000 Euro); ristrutturazione passeggiata Ciccione adeguamento strutturale zona Corner Beach (250.000 Euro); Adeguamento e ammodernamento impianti Biblioteca Civica (316.000 Euro); consolidamento del versante a protezione della strada in regione Loreto (190.000 Euro); ripascimento scogliera Passeggiata Cadorna zona a ponente della Cappelletta (150.000 Euro); Lavori di sistemazione allargamento e messa in sicurezza della strada Solva-Cavia (300.000); adeguamento sismico edificio presso parco di Villa Fiske (500.000 Euro); razionalizzazione e riqualificazione dell’arredo urbano giardini e viabilità pedonale – riqualificazione degli ingressi e area verde zona Adelasia (300.000 Euro); Copertura dell’impianto sportivo di Via dell’Oro (350.000 Euro); recinzione muro perimetrale Cimitero Urbano (137.000 Euro); riqualificazione area belvedere ed edificio ex Roof Paradise (300.000 Euro); recupero immobile casermetta (110.000 Euro); rifacimento del muro di contenimento del cortile delle scuole di Solva (180.000 Euro); messa in sicurezza territorio comunale (100.000 Euro); ripristino danni alluvionali in via Cazzulini (150.000 Euro); allargamento e messa in sicurezza strada MM Ollandini a Solva (250.000 Euro); ristrutturazione e messa in sicurezza della balaustra e del muretto in Piazza della Libertà (150.000 Euro); riqualificazione di Passeggiata Baracca e vicoli adiacenti – terzo lotto (120.000 Euro); sistemazione frane sul territorio comunale (100.000 Euro); lavori di ristrutturazione copertura Palazzetto dello Sport (350.000 Euro).
Casella: apprezzo i numerosi interventi nelle frazioni a partire dall’adeguamento antisismico di edifici pubblici a Moglio e Solva. Bene anche per la pavimentazione della Madonna delle Grazie richiesta da tanti anni. Solo un appunto, una questione antica: uno spazio adeguato, un campetto decente per i bimbi di Moglio. Chiedo sicuramente uno sforzo economico magari da individuare in collaborazione con le scuole, sfruttando bandi europei nella speranza che venga presa a cura un’istanza molto sentita. Per quanto riguarda Caso, sono state evidenziate mancanze strutturali, ma so che avete preso impegni per la sistemazione del manto stradale dell’area di parcheggio. Chiedo se questo impegno è inserito nel DUP per rassicurare i cittadini di Caso. Nelle zone collinare si registrano poi crolli di muretti a secco. So che nella maggioranza dei casi non dipende dall’amministrazione comunale che però può sollecitare i provati proprietari degli stessi ad intervenire. Un’ultima cosa: abbiamo condiviso decisioni per quanto attiene plesso scolastico di Via Gastaldi. Io però inizio ad avere dubbi su quando e se vedremo venire alla luce questo progetto che in teoria avrebbe dovuto vedere l’avvio dei lavori la primavera scorsa perchè la nuova scuola fosse pronta ad ospitare il rientro dei ragazzi per l’anno scolastico 2021/22. ”
Canepa: quanto alle vendite dei lastrici, avete già offerte? Sul muro cimiteriale per cui stanziate 130mila euro è quello della zona a monte del cimitero e implica anche allargamento della strada? Intervento di Piazza Airaldi Durante, cosa comporta? spero anche la rimozione delle vasche sottostanti, c’è un’attenzione relativa al problema dell’umidità e degli insetti che sviluppano queste vasche con un disagio evidente per residenti. Trovo infine onerosa la permuta tra un palazzo e un appartamento anche se rappresenterebbe una soluzione per l’archivio comunale. Ribadisco anch’io la segnalazione del parcheggio di Caso, oggetto di promesse elettorali da parte di tutti gli schieramenti. Sulle scuole non so da che parte cominciare. Noi siamo sempre stati fortemente contrari a questo progetto, avendone proposto un altro peraltro già approvato e condiviso. Inoltre mi sembra di capire che il nostro progetto avesse anche costi inferiori rispetto a quello che comporta la demolizione e la ricostruzione del plesso di via Gastaldi e a quello della realizzazione delle scuole materne nel parco di Villa Fiske. A un anno dagli annunci non abbiamo ancora iniziato neanche la demolizione.
Giannotta: contenta che piano triennale sia stato apprezzato da Alassio Volta Pagina, abbiamo dimostrato un’attenzione maniacale al territorio intero. Per il campetto di Moglio cercheremo di individuare area. Per Caso io non ho parlato solo di lavori riguardanti il parcheggio, ma di lavori di sistemazione della pavimentazione nella frazione. Saranno al di sotto dei 100mila euro e quindi la procedura potrebbe essere più agevole utilizzando le alienazioni. Per i muretti a secco, mi trovi d’accordo. Purtroppo come Comune possiamo solo fare solleciti ma non possiamo fare ordinanze se non esiste un pericolo oggettivo per l’incolumità delle persone.
Via Pera, purtroppo ci è stato imposta verifica archeologica che ci ha fatto perdere tempo e denaro. La procedura però è quella. Abbiamo perso tempo ma vi posso dire che stiamo procedendo con la gara per l’affidamento dei lavori. Non mi sembrano tempi biblici per un progetto per il quale abbiamo dovuto reperire i fondi. Piazza Airaldi Durante: lo abbiamo condiviso con i residenti e abbiamo avuto un notevole consenso. Porta vantaggi come eliminazione pedana, meno problemi per la manutenzione e la pulizia. Per quanto riguarda le vasche al momento non ne prevediamo lo spostamento.
Mordente: Per quanto riguarda la permuta, la scelta individuata nel documento è comunque in attesa dei risultati delle perizie. Se i valori non saranno concordi rettificheremo le indicazioni
Macheda: Un primo aspetto: come Assessorato alle Frazioni c’è un continuo dialogo con i LLPP sulle continue segnalazioni che mi giungono proprio dalle frazioni stesse e questo piano di interventi ne è il risultato. Per quanto attiene i muretti a secco abbiamo messo a bilancio anche un piccolo finanziamento su un progetto dell’Istituto Agrario di Albenga in collaborazione con la Scuola Muretto a Secco di Arnasco per individuare alcuni siti per l’edificazione e riqualificazione dei muretti a secco. Idea di iniziare un percorso virtuoso e svolgere interventi in economia. Veniamo alle Scuole medie di via Gastaldi vorrei chiarire che abbiamo scelto non solo di mettere in sicurezza un plesso ma di edificarne un altro completamente nuovo. Scelto di riedificare il plesso delle medie nell’esatto luogo in cui si trova per valutazioni sulla viabilità, su meccanismi sociali e tradizionali. Le esigenze non erano solo quelle di dare la prima bennata ma di metterci nelle condizioni per le quali ciò potesse accadere. Era quindi necessario creare l’area di cantiere, sposare la popolazione scolastica, adempiere alle opere propedeutiche, togliere amianto, ascensore, porte riutilizzabili, forse anche un po’ cannibalizzato ciò che poteva essere riutilizzato, traslocato gli arredi utili. L’anno che è passato è stato utilizzato in questo modo. Nelle scuole medie di Via Gastaldi infine non erano allocate le scuole materne. Nel nuovo progetto, le scuole materne avranno due nuove sezioni nella vecchia caffetteria di Villa Fiske, dove sono previsti anche ulteriori strutture e servizi. Stiamo edificando nuove scuole. Le scuole pubbliche sono il destino di una comunità e come avete visto nel bilancio ci sono numerosi impegni in questo senso
Parascosso: Non voglio tornare sul discorso della scuola, già ampiamente trattato. C’è una frattura a livello sociale, abbiamo visto sorgere due comitati. Forse è stata fatta una propaganda un po’ troppo affrettata.
Canepa: E’ lei che ha detto che avrebbe dato la prima bennata. Prima di fare annunci, meglio essere certi di ciò che si promette per non creare inutili aspettative. Volevo comunque comprendere i costi infine i lavori finali di questa scuola con la scuola materna, con la demolizione e con tutto. A questo non avete risposto. Infine per quanto riguarda i valori espressi da Arte, non sono in linea con il mercato immobiliare attuale.
Casella: Ci eravamo espressi favorevolmente al progetto del nuovo plesso scolastico in sede del vecchio e non è cambiato il nostro pensare. Vogliamo però conoscere i costi dell’opera e soprattutto evitare annunci che non corrispondano a fatti.
Macheda: noi lavoriamo tutti i giorni qui in Comune, e la maggiore delle opere che stiamo portando avanti è proprio quella della nuova scuola di Via Gastaldi che non gode deroghe di Protezione Civile di cui godono altri tipi di opere. Quando il Miur dichiara che ci concederà una somma e il decreto non arriva non è questione di proclami o propaganda. O il Comune rinuncia al cofinanziamento del MIUR è non sarebbe onesto rinunciare ad un finanziamento pubblico gravando ulteriormente sulle risorse comunali o si procede stando alle regole del gioco, ovvero aspettare l’assegnazione del finanziamento. Nel frattempo la popolazione scolastica sta regolarmente frequentando le lezioni in luogo adeguato e non è in mezzo a una strada in condizione di disagio.
Per rispondere sui costi del progetto: se vado a costruire due edifici nuovi (via Gastaldi e Villa Fiske) in luogo di uno solo, va da sè che l’impegno economico sarà maggiore di quello previsto per una singola opera pubblica. Non è un’offerta del supermercato due al prezzo di uno. I comitati mi hanno scritto e ci siamo chiariti. L’obiettivo è comune: nuove scuole nel minor tempo possibile. Sono convinto che saremo tutti lieti di attendere le somme stanziate dal Ministero.
Mordente: Vorrei specificare che al momento sono iscritte al bilancio per le scuole le seguenti somme: Plesso via Gastaldi: 3.803.360,65 sul fondo pluriennale vincolato cui si aggiungono € 300.000 oneri per un totale di 4,1mln. Per Villa Fiske: 250mila Euro
Giovanni Parascosso capogruppo di opposizione, avvocato: Occorre responsabilità negli annunci. Voteremo contrario alla proposta dell’aggiornamento del DUP confermando il voto di astensione alla precedente deliberazione
Canepa: le cose stanno così. Nessuno vi ha chiesto niente, voi avete parlato e non avete rispettato gli annunci. Oggi avete detto per la prima volta che ci sono due progetti diversi e non uno solo. Costi ben diversi da quelli annunciati. Voteremo contrari
Giannotta: Dispiaciuta che di fronte a 4 fogli di interventi per il territorio ci si fossilizzi su una questione di tempistica di inizio lavori. Perchè di questo si tratta. Secondo voi il programma triennale non va approvato perchè non abbiamo rispettato i tempi. In un anno e mezzo di mandato abbiamo dimostrato di essere l’amministrazione dei fatti. E le opere all’interno di questo documento, oltre a quelle già realizzate, lo dimostreranno ancora di più. Abbiamo fatto e stiamo facendo un buon lavoro anche di pianificazione di iniziative per il bene della città con attenzione alle risorse pubbliche che investiamo con grandissima oculatezza e rispetto.
Favorevoli 10, Contrari 3, Astenuti 0
Relazione ai sensi dell’art.34, commi 20 e 21, del D.L. 18/10/2012, n. 179, convertito in Legge 17/12/2012, n. 221 e s.m.i. illustrativa delle ragioni e della sussistenza dei requisiti previsti per l’affidamento “in house” della gestione di servizi bibliotecari e culturali da rendersi per il Sistema Bibliotecario Urbano ed istituti culturali “Memorial Gallery – Pinacoteca West” e Pinacoteca Levi, alla Società GE.S.CO srl. Approvazione.
Macheda: si tratta di uno studio circa la fattibilità dell’affidamento nuovo servizio Gesco srl e in particolare del servizio bibliotecario e della gestione pinacoteche comunale. Rientra nel disegno più generale di affidamento servizi alla propria partecipati volti a contenere i costi di una gara pubblica e di implementare i servizi attualmente resi, già attimi ma che – da un confronto con la consigliera incaricata – presentano alcuni margini di efficientamento. Gesco inserirà nel proprio organico il personale necessario ad esercitare il servizio, ovvero personale concorso pubblico 4 unità di personale. Il servizio era e resta in capo all’Assessorato alla Cultura.
Casella: Si vota per fattibilità, ma anche per volontà di procedere con l’affidamento. La Biblioteca di Alassio è una vera e propria eccellenza. Un grazie a chi l’ha creata, a chi l’ha portata avanti anche dal punto di vista politico. Difficile dire oggi se questa scelta porterà frutti o meno. Ben venga la riduzione dei costi.
Massimo Parodi: Vorrei ricordare che quella di Alassio è la seconda biblioteca ligure subito dopo la Berio di Genova e chi ha frequentato università genovese e conosce la Berio sa cosa può significare
Canepa: Mi associo elogi sulla biblioteca ricordando Roberto Baldassarre, vera e propria anima della Biblioteca e motore del suo trasferimento nel palazzo ove attualmente è ospitata. Chiedo solo cosa accadrà dell’unità di personale ancora in carico al Comune. Confido venga confermata nella sua attività. Quanto alla Pinacoteca West, entrando oggi nella biblioteca inglese si ha l’impressione di vedere alle pareti stampe, opere prive di appeal e poco valorizzate. Libri accatastati in cartoni e altre situazioni poco edificanti sullo stato di gestione della Pinacoteca e della Libreria.
Paolo Cassarino consigliere con delega alla Cultura e Protezione animali: Mi fa molto piacere rispondere. La West è stata riallestita l’estate scorsa – parlando della Pinacoteca – in questo modo, non da noi, ma da esperti del settore (gli stessi che hanno allestito la mostra di Botero a Bologna) sono stati incorniciati in maniera coerente al modo di incorniciare dell’epoca. Al mio arrivo ho trovato una situazione ben differente. Amo particolarmente i quadri di West e abbiamo cercato di valorizzare queste opere al meglio. Abbiamo anche posizionato poltroncine per poter guardare i quadri da seduti. Spero di riuscire a fare anche nuova illuminazione, per la quale abbiamo chiesto una sovvenzione privata. Nel frattempo, dopo 30 anni son stati anche lavati i vetri delle finestre della pinacoteca che al tempo erano state proprio realizzate per illuminare con la luce diurna la Pinacoteca. Ricordo infatti che la West era nata proprio come pinacoteca e non come libreria inglese.
Parascosso: Ci asterremo. Ma è un’astensione benevola nel ribadire apprezzamento di un servizio nei decenni riconosciuto unanimemente. Non vorrei che nelle more delle procedure amministrative necessarie per il cambio di gestione (concorso e nuove assunzioni da parte di Gesco) ci possano essere disservizi. Voi preferite la gestione in house, in buona parte con premesse condivisibile, ma non demonizzerei servizi mediante appalto.
Macheda: non demonizziamo l’appalto pubblico, ma vogliamo applicare un nuovo modello gestionale, quello dell’in-house provinding che oltretutto presenta una differenza di incisività da parte dell’amministrazione rispetto al mero controllo della gara di appalto. Ci sarà un vero e proprio contratto di servizio che disciplinerà il servizio.
Canepa: temo Gesco non sia in grado di gestire una biblioteca. E’ diverso dal gestire palestre e parcheggi… confido sappiate organizzarvi in questa prospettiva. Mi asterrò
Favorevoli 10 Contrari 0 Astenuti 3
Relazione illustrativa delle ragioni e della sussistenza dei requisiti previsti per l’affidamento “in house” di stalli aggiuntivi del “Servizio di gestione dei parcheggi a pagamento senza custodia” del Comune di Alassio (art.34, commi 20 e 21, D.L. 18/10/2012, n. 179, convertito in Legge 17/12/2012, n. 221 e s.m.i.).
Macheda: Punto analogo al precedente per quanto riguarda la modalità di affidamento. Differisce solo nel merito del servizio affidato. Si tratta infatti di implementare i parcheggi blu, già affidati alla gestione della Gesco a seguito della rinuncia da parte della Fincos a gestire gli stalli blu di Piazza Stalla e di Corso Marconi (71+90). A seguito dell’implementazione del numero di stalli gestiti da Gesco, potremo convertire i 14 posti auto di Piazza Quartino in stalli a tempo per chi utilizza la stazione
Parascosso: finalmente uniformiamo il territorio in ordine ai parcheggi pubblici. La rivoluzione io la vedo in questo non nell’istituzione di una sorta di kiss & fly, idea apprezzabile ma non “biblica”. Dobbiamo comunque pensare a un piano dei parcheggi in relazione a quella necessaria comparazione tra parcheggi bianchi e blu, come peraltro viene indicato dal Codice della Strada.
Canepa: Una svolta importante. Uniformare un’anomalia di gestione dei parcheggi è assolutamente positiva. Sono sempre stato invece contrario ad un piano del traffico in quanto viene realizzato da tecnici e quindi scontenteranno buona parte della città.
Galtieri: Plaudo all’intervento che consente di uniformare la gestione dei parcheggi e ci restituisce la disponibilità di Piazza Quartino dove poter mettere parcheggi a rotazione per una sosta molto rapida per evitare parcheggio selvaggio.
Approvato all’unanimità, immediatamente esecutivo.
Ultima noticina finale a commento. Non abbiamo conto di quale sia il grado di ‘produttività’ ed ‘efficienza’ della macchina comunale. Nessun dubbio che ‘giri al meglio’ o in modo soddisfacente. Di recente Ristorbar in una dichiarazione stampa ha rilevato che all’Ufficio Demanio è presente un solo impiegato, nonostante le incombenze crescenti e la mole di lavoro in una città di mare e sul mare. Consigliando e sollecitando un rafforzamento urgente.
