Anzichè di male in peggio, è un comparto in ottima salute dove crescono le presenze. Negli agriturismi liguri quasi 20mila visitatori in più nel 2017 rispetto al 2016. E nuove nomine Cia: Federica Crotti eletta presidente di Turismo Verde, Giorgio Scarrone confermato alla guida di La Spesa in Campagna.
La Cia Liguria ha rinnovato le cariche regionali de La Spesa in Campagna e di Turismo Verde, le associazioni promosse dalla stessa Cia per valorizzare, rispettivamente, l’attività di vendita diretta dei prodotti agricoli e quella di agriturismo. Circa 630 sono gli agriturismi iscritti all’albo della Regione Liguria: di questi, 270 sono quelli rappresentati da Turismo Verde, alla cui presidenza è stata eletta per la prima volta l’imprenditrice Federica Crotti, titolare dell’Agriturismo Valdolivo di Cogoleto, azienda agricola biologica certificata che, proprio quest’anno, festeggia i dieci anni di attività.
«Quella degli agriturismi sta diventando una scelta sempre più importante nell’ambito dell’offerta turistica della nostra regione, basti pensare all’incremento di quasi 20mila presenze nel 2017 rispetto al 2016, certificato dall’Istat – sottolinea Crotti -. Stiamo parlando di un mondo che non si limita al pernottamento e alla ristorazione, ma offre una gamma attività che vanno dalle fattorie didattiche, per le quali sono auspicabili nuovi finanziamenti nell’ambito del Psr per la formazione di nuovi operatori certificati; alle fattorie sportive, una novità che Cia ha
promosso in accordo con la Federazione Italiana di Atletica Leggera. E poi ci sono le fattorie sociali, che rappresentano un preziosissimo strumento di inclusione per i soggetti appartenenti alle cosiddette fasce deboli, come disabili, emarginati e, perché no, gli stessi migranti».
Confermato alla presidenza de La Spesa in Campagna Liguria è invece Giorgio Scarrone, 54 anni, titolare dell’azienda agrituristica Ca’ de Alice a Finale Ligure, che commenta con soddisfazione la crescita della rete sul territorio: «Sono oggi oltre un centinaio le aziende di tutta la regione entrate a far parte de La Spesa in Campagna Liguria, che ne coordina e mette a sistema la presenza a fiere e mercati. Oltre a questo, però, non va trascurata l’attività di vendita diretta presso le nostre attività, che offre al consumatore la possibilità di acquistare i prodotti del territorio, letteralmente a chilometro zero».
Ha partecipato ai lavori anche lo spezzino Matteo Antonelli, primo ligure ad avere ricoperto la presidenza nazionale de La Spesa in Campagna, in
corsa per un secondo mandato alle elezioni del prossimo mese. «La principale sfida che ci aspetta è quella dell’e-commerce perché, oltre che per i mercati tradizionali, la crescita delle imprese agricole passa necessariamente per le vendite online. Per questo motivo La Spesa in Campagna aprirà presto un portale dedicato, capace di rappresentare una vetrina non solo per i nostri prodotti, ma per l’intero territorio in cui le nostre attività sono ospitate».
«Quello degli agriturismi è ormai un elemento fondamentale nel sistema di attrazione turistica della Liguria, particolarmente apprezzato soprattutto dai visitatori stranieri, e negli ultimi anni ha avvicinato all’agricoltura molti giovani, che ne hanno fatto una vera e propria scelta di vita – commenta Aldo Alberto, presidente di Cia Liguria -. Il senso delle associazioni La Spesa in Campagna e Turismo Verde, promosse da Cia, è proprio quello di mettere a sistema questa rete di aziende e di valorizzarne l’intera gamma di attività che, come abbiamo vista, spazia dall’offerta più prettamente turistica a quella sociale e di presidio e sviluppo del territorio».
Al seguente link di wetransfer sono disponibili le interviste video a Crotti, Scarrone, Antonelli e al presidente di Cia Liguria Aldo Alberto: https://tinyurl.com/y95hzxhy