Storie di giornalisti dimenticati e per non dimenticare. Salvatore Aiello epurato, dopo 9 anni, da Eurosport. Come Guglielmo Olivero amava il ciclismo…e dimissionato, dopo 25 anni, da La Stampa Savona. Peccato che giornali e social più autorevoli e diffusi si occupino di storie tristi di lavoratori emarginati, depredati del posto di lavoro, sacrificati al profitto e alla razionalizzazione dei costi. E quasi nulla trapela su altre sventurate ingiustizie che non fanno notizia. Intanto grazie a Renato Bellia è arrivata in Riviera una super squadra e alcune ‘vecchie glorie”. La squadra ospite del Comune di Alassio – Gesco e Hotel Garden. Vedi a fondo pagina fotoservizio di Silvio Fasano.
A volte il destino, quello cinico e baro, si diverte a fare scherzi che, purtroppo per chi li subisce, riescono benissimo. In questo caso il destino si è messo crudelmente a giocare contro due giornalisti amanti di sport ed in particolare di ciclismo, entrambi epurati, e qui sta il bello, all’inizio di una nuova stagione delle due ruote.
E così dopo Guglielmo Olivero, venticinque anni collaboratore a La Stampa (oggi sotto il controllo di Gedi del gruppo De Benedetti) con i pezzi di ciclismo che erano il suo pane, ora è toccato a Salvatore Aiello ad avere la stessa sorte, anche lui proprio alla vigilia della nuova stagione delle due ruote. Aiello da nove anni era il commentatore di ciclismo di Eurosport, in tandem con Riccardo Magrini. E’ molto amato nella Riviera di Ponente perchè, grazie alla collaborazione con alcune società della zona, è venuto spesso ospite di serate ed eventi. Ed è anche per questo che, come nel caso di Guglielmo Olivero, è partita una raccolta di firme dove si richiede, con pochissima se non nessuna speranza di essere accolto, il ritorno al lavoro per Salvatore. Pure lui allontanato al termine dello scadere annuale del contratto di collaborazione: “Non ho neppure avuto il piacere- afferma in un sito di appassionati di ciclismo- di parlare con qualcuno, di sapere il perchè di questa epurazione. Mi dispiace tantissimo perchè per nove anni ad Eurosport ho commentato tutte le grandi corse, dal Giro al Tour, dalle classiche di primavera ai Mondiali. E ora è tutto finito”.
Il destino accomuna Guglielmo e Salvatore anche per un altro motivo: entrambi disoccupati dopo che sono andati via i loro direttori storici che ne conoscevano i pregi e soprattutto la professionalità. Guglielmo ha iniziato a fare le valigie dopo che Sandro Chiaramonti aveva lasciato da redattore capo della Redazione Liguria de La Stampa; Salvatore dopo che Stefano Benzi, altro giornalista ligure assai conosciuto, ha lasciato la direzione di Eurosport.
Domenica si corre il Trofeo Laigueglia, la prima vera corsa della stagione. A raccontarla non ci saranno, almeno per La Stampa, Guglielmo Olivero e, per Eurosport, Salvatore Aiello del quale ci mancheranno anche le note culturali, lui che è un grande appassionato di Storia. Ma la qualità, ancora una volta, non conta. Quanto ad un’alzata di scudi, questa appare difficile: ai colleghi, soprattutto collaboratori, non manca il coraggio. Per loro non ci sarebbe neppure una ribellione se ci si mettesse addosso il braccialetto di Amazon.
Presente al Laigueglia la squadra Androni Sidermec ospite in questa settimana all’Hotel Garden di Alassio dove giovedi sera ha avuto luogo una conferenza stampa di presentazione degli effettivi con la presenza del l’assessore allo sport Simone Rossi. Il team manager Gianni Savio ha risposto alle numerose domande della platea e presentato Mattia Cattaneo, Fausto Masnada, Andrea Vendrame, Francesco Gavazzi, Marco Frapporti e Davide Ballerini. La serata è stata arricchita pure dalla presenza di diverse vecchie glorie del ciclismo: Roberto Poggiali, Beppe Perletto, Mirko Celestino, Cristiano Salerno, Bruno Zanoni, Bruno Giorza e la nipote di quest’ultimo Gloria Scarsi diciottenne che nelle categorie inferiori ha già collezionato diverse maglie tricolori, e l’ex Presidente del Coni Imperia Ivo Bensa già giudice Internazionale. Un grazie particolare alla direzione e personale dell’Hotel Garden che insieme alla Gesco Alassio e all’amministrazione ha contribuito a rendere la serata particolarmente piacevole.
Fotoservizio Silvio Fasano