Savona, l’Associazione giovani per la scienza, successo al Primar, 700 alunni provenienti da scuole savonesi ed un migliaio di visitatori. Il Porto dei piccoli presentazione a palazzo Sisto. Vetrine da artista espone Giacomo Molonelli. Villa Zanelli il sindaco replica al consigliere Melis.
SAVONA: VETRINE D’ARTISTA NELLA SEDE EX CARISA ORA CARIGE DI CORSO ITALIA
ESPONE GIACOMO MOLINELLI FINO AL 1° DICEMBRE
Curatore della mostra la Dr.sa Silvia Bottaro, presidente Associazione “Aiolfi” no profit, Savona e critico d’arte. Giacomo Marino, nativo di Siena, vive e lavora a Genova. Il suo talento dapprima si è espresso con la fotografia, poi nella maturità la pittura ha preso il sopravvento mettendo in luce, oltre ad una capacità tecnica molto originale, anche, il suo mondo interiore che preferisce indagare con un segno netto, incisivo, marcato, penetrante. Così come per La fotografia, seguendo in qualche modo ciò che Helmut Newton ha scritto: “Il desiderio di scoprire, la voglia di emozionare, il gusto di catturare sono tre concetti che riassumono l’arte della fotografia”, il Nostro “vede” con l’occhio della sua mente e del suo cuore persone diverse come etnia, per età anagrafica, persone spesso anonime, che non hanno pose predefinite ma che lo incuriosiscono e diventano i soggetti della sua vigorosa, a volte lancinante, ricerca. Giacomo Marino compie una sorta di viaggio, mai facile ne scontato, verso culture differenti, disagi, felicità, vizi in un universo vulcanico fatto d’incontri mai approssimati, ma invece schietti, autentici come sono i suoi segni: fronti rugose come carte geografiche corrose dal tempo, bocce seducenti rosse poste in un viso in bianco e nero alla ricerca di dettagli luminosi della vita di ogni persona. Le grandi dimensioni delle sue tavole, lavorate con la tecnica ad acrilico, gli permettono di fare dei primi piani taglienti, ricchi di particolari certosini, in una ricerca continua del buio e della luce e dei suoi infiniti contrasti: c’è una convivenza di sguardi, volti, sorrisi, gesti che mettono in luce con il suo linguaggio la complessità della mente, dei sogni, della meraviglia di fronte alla realtà della vita, non sempre esaltante e radiosa. Tra le molte mostre si ricordano: 2011 mostra personale “People” Boh! Café Milano 2012 mostra personale “People” Union Club Milano mostra personale “Humans” galleria d’arte Koiné Scicli, Scicli Ragusa mostra collettiva “Concorso nazionale d’arte contemporanea SaturARTE” 1° premio per la pittura, Genova. (Silvia Bottaro).
SAVONA, L’ASSOCIAZIONE GIOVANI PER LA SCIENZA, SUCCESSO AL PRIAMAR:
IN 1700 PROVENIENTI DA 700 SCUOLE, UN MIGLIAIO DI VISITATORI
Comunicato stampa – Anteprima del Festival della Scienza nella Fortezza del Priamar di Savona.”Siamo estremamente soddisfatti dell’esito positivo dell’anteprima del Festival della Scienza, che abbiamo ospitato a Savona per il secondo anno consecutivo. Grazie a tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita dell’evento, con un ringraziamento particolare alla prof. Bianca Ferrari e all’Associazione Giovani per la Scienza, vere eccellenze del territorio di cui andiamo orgogliosi, che hanno reso possibile questa iniziativa, consentendo ai giovani di illustrare esperimenti e contenuti ad altri giovani”, afferma Ilaria Caprioglio, Sindaco di Savona.
Si è conclusa il 25 Ottobre l’esposizione “Savona, i giovani e la scienza 2017. Contatti. La scienza e il progresso: dal visibile all’invisibile”, anteprima del Festival della Scienza di Genova, di fine ottobre. Grande affluenza di pubblico e scolaresche, con oltre 1700 firmatari, di
cui circa 700 provenienti dalle scuole e più di 1000 visitatori, fra cui tante famiglie con figli e nipoti. L’Associazione “Giovani per la Scienza” ha presentato a Palazzo del Commissario tutti gli esperimenti inventati e realizzati dai suoi soci dai 14 anni in su, coordinati dai soci universitari, costruiti nell’anno accademico 2016/17 presso i loro laboratori del Campus di Savona, dove si riuniscono nel loro tempo libero tutti i venerdì dalle 14.15 alle 18 e tutti i sabati dalle 9.30 alle 12.30.
È stata una settimana d’esperienza che è valsa mesi: l’organizzare le prenotazioni e i tempi di un giro complessivo tra gli esperimenti di circa
due ore, il parlare al pubblico, anche adulto, a volte pure straniero, il pensare come esporre concetti scientifici anche complessi, lo spirito di
gruppo e l’aiuto reciproco nel far funzionare tutto, hanno dato un bagaglio che diventa parte importante della formazione dei giovani soci. Ringraziamo tutti coloro che ci hanno appoggiato e aiutato, pensiamo che sia stato bello portare quest’esperienza nella nostra città di Savona, il saluto di Nespoli ci ha riempito i cuori e faremo tesoro anche di quello che sembrava non funzionare e che ci ha impegnato a superare anche le difficoltà.
IL PORTO DEI PICCOLI, LA PRESENTAZIONE A SAVONA:
IL LIBRO ‘SUCCHIASANGUE E BARBANERA ‘
Comunicato stampa – Grande risposta del pubblico di Savona per la presentazione del libro “Succhiasangue e Barbanera”, promossa dall’Associazione Il Porto dei
piccoli ONLUS’ con il patrocinio del Comune di Savona. A fare gli onori di casa il Sindaco Ilaria Caprioglio. “È un piacere e un privilegio, per il Comune di Savona, poter ospitare questa importante iniziativa, che riguarda da vicino la Città e ha coinvolto una scuola primaria del nostro territorio, auspicando possa consolidarsi e ampliarsi l’attività de Il Porto dei piccoli al fine di creare legami fra chi soffre, i loro familiari e la comunità”, ha commentato il Sindaco. “Il tema dell’ospedalizzazione dei più piccoli è al centro dell’interesse della nostra Amministrazione che offre tutto il suo sostegno a queste iniziative”. Il Porto dei piccoli da dodici anni offre un sostegno professionale ai
bambini che affrontano la malattia e la terapia attraverso attività ludiche e pedagogiche ispirate al mare e alla natura. Presente sul territorio savonese dal 2009, l’Associazione ha sviluppato progetti specifici per i bimbi in ospedale, a casa ed a scuola. Proprio da un progetto che ha coinvolto gli alunni della scuola primaria Astengo di Savona è nata la favola “Succhiasangue e Barbanera”, primo di una serie di racconti scritti dai bambini per comunicare con una compagna, lontana dalla classe a causa della malattia.
“Ho conosciuto Rebecca nel reparto di fibrosi cistica dell’ospedale Gaslini di Genova” – queste le parole di Gloria Camurati, fondatrice e
Direttore Generale della Onlus, intervenuta dopo i saluti del Presidente Ignazio Messina – “La sua malattia le impediva di frequentare la scuola, aggiungendo alla sua sofferenza, la solitudine e il distacco dai compagni. Per lei abbiamo creato un ponte con i compagni e le maestre attraverso una lavagna multimediale, permettendole di seguire da casa insieme ai nostri operatori le attività della classe, che hanno portato alla realizzazione di questi racconti. Queste favole sono molto importanti perché testimoniano la volontà dei bambini di non lasciare sola la compagna, aiutandola a superare insieme a loro le proprie paure. Sono convinta che sia fondamentale sensibilizzare i bimbi sin da piccoli ad argomenti troppo spesso tabù come l’ospedale e la malattia perché prendendo confidenza possano affrontare l’eventuale ricovero o le cure di un amico o di un fratellino senza timore per camici e siringhe e soprattutto perché abbiano sempre attenzione e sensibilità verso chi si trovi in difficoltà.”
La favola è stata rielaborata da Luisa Zappa Branduardi, moglie del celebre cantautore, ed illustrata dal pittore di fama internazionale
Silvio Monti, per dare voce e immagini ai racconti dei giovani alunni, alcuni dei quali presenti in sala per ricordare la bella esperienza vissuta insieme nel 2012. “Dove ci sono persone che con il cuore, oltre che con la capacità professionale, si prendono cura dei bambini, delle loro famiglie e delle loro storie, li è giusto e anzi doveroso che il Gaslini ci sia, come c’è sempre stato con tutte le donne e gli uomini che ogni giorno ed ogni notte, da 80 anni, vi prestano la loro attività.” – queste le importanti parole del Presidente dell’Istituto Gaslini Pietro Pongiglione, che ha continuato – “Io oggi voglio rappresentare tutti, portare a tutti voi l’affetto del Gaslini e farmi garante della continuità di questa storia che anche grazie al Porto dei piccoli può continuare a scorrere sempre meglio.” I racconti, donati al Porto dei piccoli perché potessero essere di compagnia a tutti i bambini che l’Associazione segue e sostiene ogni giorno in corsia e a casa, faranno vivere il ricordo di Rebecca e porteranno dovunque ad ogni bimbo un grande messaggio di speranza e di fiducia.
VILLA ZANELLI, IL SINDACO: “CONFERMATO QUANTO GIÀ AFFERMATO IN PRECEDENZA”, NON è IN VENDITA
Comunicato stampa – Un plauso al Consigliere Regionale Andrea Melis, che, in Consiglio Regionale prima e successivamente sugli organi di stampa, riconosce che Villa Zanelli non è in vendita e resterà pubblica, proprio come già annunciato dall’Assessore Regionale Marco Scajola, e che i 5 milioni di euro destinati inizialmente alla Villa dalla Regione si aggiungono ai 18 milioni di euro in arrivo dal Cipe e saranno destinati ad altre opere per il territorio, come infinite volte sostenuto sia dal Sindaco che dal Presidente della Regione.
È singolare che il Consigliere Melis dichiari di essere ‘finalmente riuscito a fare luce sul giallo dei 5 milioni di euro per Villa Zanelli‘ e
che parli della risposta dell’Assessore Scajola come di una ‘novità’. Nessun ‘giallo’, né novità differenti da quanto già detto: quanto affermato dall’Assessore risponde perfettamente a quanto più volte dichiarato pubblicamente, dalla sottoscritta in Consiglio Comunale, dalla Regione, e come ampiamente riportato dagli organi di stampa, anche nei giorni scorsi. O il Consigliere Melis non legge i giornali, oppure non
deve aver ben compreso le parole pronunciate da me, dall’Assessore Scajola e dal Presidente Toti.
Dunque, per rinfrescare la memoria al Consigliere: Villa Zanelli, dopo vent’anni di abbandono, ritornerà in auge grazie ai 18 milioni di euro di finanziamento del bando periferie ottenuti dalla nostra Amministrazione Comunale per la riqualificazione di via Nizza. Inoltre, grazie all’arrivo di queste somme dal CIPE, i 5 milioni di euro precedentemente stanziati dalla Regione Liguria in attesa dei fondi nazionali – dei quali 500 mila saranno impegnati per la progettazione – resteranno a favore della Città di Savona. Come richiesto dal Sindaco e come ripetutamente dichiarato pubblicamente”. Così Ilaria Caprioglio, Sindaco di Savona, in merito alla discussione su Villa Zanelli oggi in Consiglio Regionale.