Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

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Notizie e appuntamenti da Albenga,
Vado Ligure, Imperia, Ormea, Torino


Albenga nuove generazioni in piazza per difendere l’ambiente. La Regione Liguria, i rifiuti, impianti e CSS. Dop oliva taggiasca comunicato della Cia. Consiglio di Amministrazione dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte Liguria e Valle d’Aosta, presieduto dal Prof. Giorgio Gilli, ha approvato il Bilancio di Previsione 2017. Ormea gli appuntamenti di fine dicembre e primi di gennaio.

Albenga. Le nuove generazioni in “piazza” con il sindaco Cangiano per difendere l’ambiente e lanciare la campagna per una città più pulita. Gli steward dell’ambiente dell’Istituto “Giancardi-Galilei-Aicardi” avviano la campagna “Albenga 2017. Regaliamoci una città più pulita.” con un “ambientspace” dedicato alle buone pratiche e alla promozione del senso civico.

L’attuale sfida per gli studenti della preside Barile è la sensibilizzazione delle nuove generazioni sui temi dei rifiuti domestici e della gestione corretta del riciclo, con obiettivo di favorire per il 2020 le percentuali imposte dalla Unione Europea. Cuore della compagna l’indagine conoscitiva sulla percezione dell’opinione pubblica sulla relazione esistente tra qualità dell’ambiente e costi sociali. La ricerca ha visto dati contrastanti come, ad esempio, quelli relativi alle sanzioni per chi non ricicla correttamente i rifiuti:infatti, una percentuale significativa degli intervistati, nonostante si dicesse totalmente d’accordo sul fatto che sia compito dei cittadini aiutare l’Amministrazione per il decoro e la pulizia della città,è solo parzialmente consenziente a multare chi non svolge correttamente la raccolta differenziata. Da segnalare, anche se i dati sono ancora in fase di elaborazione, una forte coscienza ambientale da parte delle nuove generazioni, più sensibili e interessate ai fenomeni legati al degrado ambientale e ai costi sociali che da  esso derivano.

L’evento ha visto oltre 25 steward impegnati nei laboratori didattici e nella somministrazione del questionario con le scuole medie di Albenga, coordinate dalla professoressa Mara Grossi, testimonial e promoter delle buone pratiche, attraverso i percorsi didattici sul compost a cura degli alunni dell’Istituto agrario e quelli sul riciclo degli apparecchi elettronici ed elettrici a cura degli alunni dell’ITIS. Galilei.

Il progetto ideato dal Centro Studi del “Giancardi” è stato coordinato dai docenti Alessandro Messina, Daniela Aicardi, Giovanni Cirio, Giuseppe Rossi, Mariella Gaudenti,Roberto Luciano, Monica Barbera, Giovanni Marello e Franco Laureri.

MEDITANDO SU REGIONE LIGURIA, RIFIUTI, IMPIANTI E CSS

In relazione alla notizia di un accordo tra Regione Liguria e Consorzio Ecocarbon per definire un modello ottimale di gestione ecosostenibile del ciclo dei rifiuti, intendiamo fornire alcune informazioni; ci riferiamo ad un articolo pubblicato da La Stampa il 12 dicembre 2016: tra virgolette e sottolineate le citazioni dall’articolo.

1)Il CSS (combustibile solido secondario), in cui la regione vuole trasformare i rifiuti non differenziati, non “si vende a inceneritori in Italia o all’estero”, ma si cede in alcuni casi gratis, in altri pagando una tariffa da 30 a 60 €/t, a centrali a carbone in Liguria, a cementifici in Piemonte, a inceneritori. Quindi il CSS non ha “mercato”: non esiste convenienza economica nel produrlo al termine del ciclo.

2) Un impianto che produce CSS può fare solo quello, ossia vagliare frazioni secche (carta+plastica) ad elevato potere calorico, quindi richiede per anni quantità costanti di rifiuti non differenziati: questa rigidità pone limiti ed attriti alla riduzione dei rifiuti e alla crescita della RD (raccolta differenziata).

3) Ma il CSS non è l’unica, né la migliore soluzione per chiudere il ciclo: esiste un’alternativa: il recupero di materia. L’impianto che la regione vuole realizzare a Vado L. nel sito Tirreno Power per “il recupero e rigenerazione di rifiuti recuperabili”, è vantaggioso solo se previsto per recuperare materia seconda da vendere e riciclare (FABBRICA DEI MATERIALI), dotando gli impianti di trattamento dell’indifferenziata di attrezzature per la selezione meccanica; in seguito, quando la RD aumenta, si possono usare per purificare quantità crescenti di carta, plastica, metalli, vetro. Solo aumentando progressivamente la RD, si minimizza il ricorso alla discarica, creando molti nuovi posti di lavoro nel riciclo e realizzando una economia circolare.

4) La “valorizzazione energetica” dei rifiuti è fonte di profitto per una centrale termoelettrica, es Fusina (VE) o “nuovo gruppo già autorizzato VL6 di Tirreno Power” che, con pochi lavoratori, brucia CSS per produrre elettricità con incentivi statali, ma non è conveniente per i cittadini che pagano TARI (tariffa rifiuti) e bollette elettriche più salate, oltre che ammalarsi più facilmente. Infatti il CSS è considerato fonte rinnovabile di elettricità, ma bruciando emette CO2 e inquinanti come i combustibili fossili solidi (carbone) che sostituisce, quindi altera il clima, danneggia la salute e non garantisce posti di lavoro.

5) Bruciando CSS nelle centrali termoelettriche, le ceneri pesanti (un terzo) vanno in discarica. Bruciandolo nei cementifici le ceneri sono inglobate nel cemento, con i relativi inquinanti (cloro e mercurio), quindi non vanno in discarica ma negli edifici in cui abitiamo e lavoriamo.

Concludendo: sosteniamo per il rifiuto residuo un impianto flessibile di trattamento a freddo con recupero di materia (come esiste a Este nel Veneto), apprezziamo i piani provinciali che lo prevedono e pensiamo che la Regione farebbe bene a consultare anche qualche altro soggetto oltre al Consorzio Ecocarbon, prima di obbligare le provincie a dotarsi di impianti di trattamento per produrre CSS.

Renata Vela de Coordinamento ligure gestione corretta rifiuti

DOP OLIVA TAGGIASCA COMUNICATO DELLA CIA:

“Sì alla Denominazione. Bene l’impegno dell’assessore regionale Mai”

Avanti tutta verso la Dop dell’Oliva Taggiasca. Senza esitazioni, per la salvaguardia della varietà tipica del nostro territorio e nell’interesse dei produttori. Tutti. Dalle aziende di grandi dimensioni alle microimprese.

“Il Comitato promotore della Dop dell’Oliva Taggiasca può contare ad oggi sull’adesione di circa 1200 produttori – spiega Stefano Roggerone, vicepresidente Cia Liguria – . Tra questi la maggior parte sono realtà di piccole dimensioni. Moltissime micro aziende che potranno solo trarre vantaggio, in termini di benefici economici e di tutela da imitazioni, dall’introduzione della Dop. Sosteniamo quindi convintamente il percorso che ci porterà al raggiungimento di questo riconoscimento e siamo molto soddisfatti che l’assessore regionale all’Agricoltura, Stefano Mai, abbia espresso la piena intenzione di procedere nell’iter previsto dall’Unione Europea verso la Denominazione di Origine Protetta. Naturalmente stiamo continuando a lavorare, insieme alle Camera di Commercio di Genova e a quella delle Riviere, perché le aziende non debbano affrontare ricadute gravose, in termini di costi e adempimenti burocratici, da questa nuova certificazione. Questo sia per quanto riguarda la produzione di olio che quella di olive. Senza contare che per i piccoli coltivatori, che vendono le proprie olive al frantoio, non ci sarà nessun aggravio dal punto di vista economico”. ***

Alice Tordo

NEL 2017 CALANO LE SPESE, CRESCONO GLI INVESTIMENTI IN RICERCA E ATTREZZATURE

Il documento di previsione approvato dal nuovo Consiglio di amministrazione presieduto da Giorgio Gilli. Conti in attivo e in arrivo un nuovo sequenziatore di DNA unico in Italia. Maria Caramelli: “Investiamo sulla sicurezza alimentare dei cittadini”.

Il Consiglio di Amministrazione dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte Liguria e Valle d’Aosta, presieduto dal Prof. Giorgio Gilli e insediatosi a fine novembre, ha approvato il Bilancio di Previsione per l’anno 2017.

I ricavi previsti sono 34.721.000 Euro, di questi 27.800.000 provengono dal Fondo Sanitario Nazionale in quanto l’Istituto è Ente vigilato dal Ministero della Salute; 5.990.000 da progetti di ricerca nazionali ed internazionali, con un incremento per questa voce, rispetto all’anno 2016 di 432.000 Euro.

Il bilancio prevede un totale di spese correnti pari a 33.249.000 Euro di cui 19.487.000 per il personale e 13.360.000 per l’acquisto di beni, servizi e altri costi di gestione.

Il contenimento dei costi è, in gran parte, da ricondurre ai processi di digitalizzazione con conseguente diminuzione del materiale stampato.

“Nel difficile momento economico che sta attraversando l’Amministrazione Pubblica, in particolare la sanità – afferma il Prof. Gilli – il Bilancio per il 2017, mettendo in previsione una marcata riduzione delle spese e un significativo aumento dei ricavi, consente di guardare con ottimismo alla vita futura dell’Istituto e dei suoi oltre 400 dipendenti”.

Sottolinea la Direttrice, Dott.ssa Maria Caramelli: “Le risultanze molto convincenti dal punto di vista economico ci permetteranno di promuovere le attività scientifiche. Nel prossimo biennio verranno investiti oltre 2 milioni in attrezzature innovative per migliorare l’identificazione di virus e batteri in animali e alimenti, di contaminanti chimici e di allergeni negli alimenti. In particolare l’Istituto acquisirà un sequenziatore di DNA di terza generazione, in grado di leggere anche una singola molecola di DNA grazie alla tecnologia SMART, che sarà il primo in Italia e verrà messo in condivisione con la Piattaforma Nazionale di Genomica Veterinaria”.

ORMEA IL CALENDARIO DEGLI EVENTI :23 DICEMBRE 2016

I commercianti di Ormea festeggiano il Natale con l’apertura straordinaria serale nei seguenti giorni: Sabato 17 dicembre 2016,Venerdì 23 dicembre 2016,Venerdì 6 gennaio 2017. Le attività comerciali di Via Roma apriranno straordinariamente in orario serale dalle ore 20.00 alle ore 22.30. Via Roma sarà chiusa al traffico con alcuni punti ristoro ed accoglienza. Organizzazione Commercianti di Ormea.

25 DICEMBRE 2016 Gran Veglione di Natale con l’Orchestra Rossella presso la Sala della Società Operaia ore 21.30. Organizzazione Pro Loco di Ormea.

27 DICEMBRE 2016 Presentazione del libro “La Mela del Peccato: Guarire dalla bulimia si può…” di Leslye Pario Sala Pro Loco, via Teco, 1, Ormea – ore 21.00.

28 DICEMBRE 2016 Teatro: Commedia ‘Colpi di Timone’ Presso la Sala della Soc. Operaia – ore 21.00 La Filodrammatica Excelsior presenta “Colpi di Timone”. Commedia in 3 atti di Enzo La Rosa, rielaborazione di Gilberto Govi. La Commedia di La Rosa, datata 1935, è un “evergreen” del repertorio di Gilberto Govi e vanta anche una trasposizione cinematografica firmata da Gennaro Righelli. I “Colpi di Timone” del titolo sono quelli ricevuti dal Capitano Giovanni Bevilacqua, piccolo armatore sindaco della Provveditoria Ligure, durante un viaggio per mare. Per questo il protagonista, che accusa da qualche tempo un insistente dolore al petto, si sottopone ad una visita specialistica, usando un falso nome. Gli esami danno un triste risultato: all’uomo non restano che pochi mesi di vita. Il Capitano decide allora di togliersi la soddisfazione di denunciare, nell’Assemblea della Provveditoria, alcune irregolarita’ amministrative. Ma nel finale un “coup de thèatre” ribalta la situazione. Prezzi 8 euro adulti; 5 euro bambini 8-14 anni; gratuito bambini 0-8 anni. Organizzazione Filodrammatica Excelsior – Pro Loco di Ormea.

30 DICEMBRE 2016 Babboboulder Contest Dalle ore 20.00 alle 23.00 presso Hold School Via Dott. Bassi – Ormea Garetta di Natale M15 blocchi di tutte le difficoltà.

Per le fasi di qualifica si potrà scegliere uno dei due turni: -20:00-21:00 Primo turno -21:00-22:00 Secondo turno -22:15 Finali e Premiazioni Organizzazione Hold School Climbing Team.

30 DICEMBRE 2016 Concerto di fine anno del Corpo Bandistico Alta Val Tanaro presso la Sala della Società Operaia – ore 21.30 Tradizionale appuntamento musicale con musiche da colonne sonore e natalizie Organizzazione Pro Loco di Ormea.

31 DICEMBRE 2016 Capodanno in Piazza Musica, animazione e molto altro in Piazza della Libertà a partire dalle 22.30 fino alle 02.00. In caso di maltempo l’evento si svolgerà presso la Sala della Società Operaia. Organizzazione Pro Loco di Ormea.

1 GENNAIO 2017 Concerto di Capodanno Alle ore 17.30 presso Nuovo Cinema Ormea Si festeggia il nuovo anno con un concerto augurale Sul palco si esibiranno: Michelangelo Pepino – tenore Marco Bellone – tromba Gianni Vinai – tromba Mauro Maero – organo Musiche natalizie e classici della tradizione operistica Organizzazione Associazione Culturale Ulmeta.

3 GENNAIO 2017 Presentazione libro “Tocu per Tocu” di Sergio Aschero ore 17.00 presso Sala Conferenze ex Scuole in Via Dott. Bassi ingresso libero. Sergio Aschero presenta il suo secondo libro di 366 poesie HAIKU “Tocu per Tocu”, in dialetto Garessino con relativa traduzione e disegni di Giorgio Pomella,collaboratore della rivista Focus , T.C. Italia ed altre. La prefazione del libro è di Nicola Duberti. La presentazione sarà completata dalla proiezione di due corti. Fotografie in dissolvenza con musica di Kitaro e Val Tanaro da Ceva ad Ormea. Vista da un ultraleggero. Organizzazione Associazione Culturale Ulmeta.

4 GENNAIO 2017 Presentazione libro “Giochi di Prestigio” di M.Luisa Bozzolo alle ore 18.00 presso Saletta Pro Loco in Piazza Teco ingresso libero Romanzo giallo “In un susseguirsi di colpi di scena, verità nascoste in nome di una morale che tanto “morale” non è, M.Luisa Bozzolo lancia nel panorama letterario un nuovo personaggio, Giuriato, che subito ci fa innamorare” (da http://www.13labedition.co.uk/13lab/home/155-gioco-di-prestigio.html). Organizzazione Associazione Culturale Ulmeta.

6 GENNAIO 2017 Serata danzante Orchestra “Sole Luna” presso la Sala della Società Operaia ore 21.30 Organizzazione Pro Loco di Ormea.

7 GENNAIO 2017 Presentazione libro “Le Stagioni di Adele” di Carla Polla Bassani Alle ore 17.30 presso la Sala delle Meridiane in Via Roma 3. In concomitanza con la Mostra fotografica di V. Galvagno e C. Msocono “Del lavoro e della terra” verrà presentato il libro “Le Stagioni di Adele” (Ed. Araba Fenice) di Carla Polla Bassani ‘Adele, fanciulla d’inizio ‘900, ha lasciato i ricordi della sua vita tra pagine ingiallite di cartamodelli e quaderni di poesie. Le Stagioni raccontano il tempo di cose modeste ma utili, amori svelati al lume di candela e fatica tra le foglie argentate degli ulivi. Il segreto di quel passato? Fiducia, ottimismo e un cuore da dividere senza riserve.’

Carla Polla Bassani eredita dalla zia Adele l’amore per la scrittura di poesie e brevi romanzi storici. Per anni segue corsi di pittura del’Artista Internazionale Binny Dobelli, cimentandosi soprattutto con la tecnica dell’acquerello. Dedita alla famiglia e al lavoro di imprenditore alberghiero, viaggia soprattutto in Oriente per conoscere tradizioni e filosofie. “Le stagioni di Adele” è il suo primo libro. Organizzazione Associazione Culturale Ulmeta

 

 


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