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Liguria e Basso Piemonte

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Spiagge: erosione, opere a mare e a terra. A Cuba la gestione più sostenibile del pianeta terra


Le coste italiane e liguri alla prese di un’allarmante erosione. Con milioni di € spesi nelle varie località marine tra progetti, studi, opere a mare e a terra.  Abbiamo mai letto cosa accade nelle coste cubane ? L’analisi di molti ricercatori ha portato a considerare il modello di gestione della costa di Varadero come uno dei migliori al mondo.

È evidente come l’assenza di una proprietà privata abbia favorito tale operazione, che comunque coinvolge anche strutture turistiche in cui vi è una partecipazione di operatori privati internazionali. Come tutta la costa di Cuba, quella di Varadero è attaccata pesantemente dall’erosione marina, indotta prevalentemente dagli uragani che sembrano arrivare sempre più frequenti e potenti, ma la tutela di questo litorale è considerata strategica per l’economia cubana. È per questo che, invece che costruire opere di difesa (non ce n’è una su tutta l’isola, se non quella del Malećon, a L’Avana) si è puntato subito sul ripascimento artificiale delle spiagge (da 1987 al 2012) e, successivamente, sull’arretramento di tutti gli alberghi e le altre strutture, lasciando un corridoio verde di almeno 40 m da cui partono delle passerelle soprelevate per consentire di raggiungere la spiaggia, superando la duna senza danneggiare la vegetazione.

La duna, in molti punti ricostituita, costituisce oggi un filtro fra l’edificato e la spiaggia, e si pone anche come barriera contro gli uragani. Nell’ultimo di questi, Irma, nei settori in cui era già stato effettuato l’arretramento, la duna ha difeso le strutture e la spiaggia si è subito ricostituita; dove invece vi era ancora la situazione originale i danni sono stati molto gravi.

Il prof. Enzo Pranzini  insegna Dinamica e difesa dei litorali all’Università di Firenze ed è autore
di oltre 300 pubblicazioni scientifiche su questo tema.

L’ing. Enzo Pranzini (di cui trucioli.it ha scritto a proposito del suo libro Granelli di sabbia vedi….) si è spesso recato a Cuba e collabora con ricercatori cubani che lavorano sulle coste. “La gestione della costa a Cuba è considerata, nel mondo scientifico, la più sostenibile del pianeta terra – osserva il docente universitario -. Sto avviando un accordo di collaborazione scientifica fra l’Università di Firenze e quella di Matanzas, e insieme organizziamo una Cattedra sulla gestione costiera che verrà frequentata da ricercatori, amministratori e studenti dell’America latina.”

 

 


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