Quando ascoltavi le sue telecronache di ciclismo facevi anche un bagno di cultura perché Salvo Aiello conosceva tutto dei luoghi dove transitava la corsa. Parlava di castelli, borghi, paesaggi, città con la stessa competenza con la quale di un ciclista sapeva raccontarti ogni cosa.
di Willy Olivero
E così anno dopo anno il suo commento a Eurosport catturava sempre più spettatori nonostante le corse fossero trasmesse anche dalla Rai. Poi dicono chi conosce i retroscena, i dirigenti di Eurosport non avrebbero gradito alcuni suoi commenti rivolti alla regia, che magari staccava per la pubblicità nei momenti essenziali di una corsa.
Rimane il fatto che dalla mattina alla sera Aiello sia rimasto a casa, senza contratto, e senza che, nella presunta ‘mafia bianca’ che collega dirigenti di varie reti nessuno lo accogliesse a braccia aperte. Nonostante i tanti appelli rivolti dai suoi fans al sito di Eurosport, per Salvo non c’è stata alcuna speranza di tornare.
Nessun aiuto a quanto pare dall’Ordine dei Giornalisti che ormai, da molto tempo, si occupa soprattuto delle limitazioni della libertà di stampa negli altri Paesi e ricordare agli iscritti la scadenza del pagamento annuale della quota.
Salvo é rimasto solo e da parte mia non ho vissuto un’esperienza molto diversa dopo 20 anni di impegno alla redazione di Savona de La Stampa. Come può ben documentare la rassegna stampa cartacea e social.
Alla fine Salvo ha trovato altri lavori, ultimo dei quali quello da operatore ecologico con una foto, pubblicata da Dagospia, che lo vede mentre ramazza le foglie secche su una strada.
Ho provato a raccontare la sua storia al sito Giornalisti Italiani su Fb, amministrato forse da lecchini che mi hanno, con molto onore, espulso per una settimana. Pazienza, Salvo con altrettanto onore continuerà a svolgere il suo lavoro onestamente e al servizio del pubblico. A dirigere invece qualche Tg o qualche quotidiano andranno magari gli amministratori di Giornalisti Italiani su Fb anche loro, da anni, pronti a ramazzare le stanze dei grandi editori che per quanto pulite non riusciranno mai a eliminare l ‘odore acre che le avvolge.
Willy Olivero