Non sono solo loro i candidati perdenti sicuri tra i 64 competitori in provincia di Imperia, 75 in provincia di Savona. Due collegi provinciali non più di dieci eletti. Oltre una quarantina quelli che si sono affidati a spese di di pubblicità – promozione ricorrendo soprattutto a quattro giornali on line. Una sostanziosa ed attesa iniezione nei bilanci dei piccoli editori di provincia.
Con la necessità di equilibrismi redazionali dove più e dove meno. Più difficile sapere se ‘tanta propaganda’ sia pure foriera di cittadini elettori compiutamente informati e coscienti di scegliere le persone giuste, meglio se con le credenziali della competenza, esperienza nell’amministrazione pubblica, assenza di conflitti di interessa. E alla vigilia qualche ‘candidato provocatore’ non guasta. Tra l’altro dovrebbe essere una tornata elettorale con una maggiore partecipazione al voto, rispetto a quella regionale del 2015 che aveva segnato un record di astensioni, con il top di Imperia, al 43 %. C’è poi la concomitanza in qualche comune del rinnovo del consiglio comunale.
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