L’ex assessore Angelo Vinai, esercente nella stazione ferroviaria cittadina, scrive via Facebook. ‘Alassio, altra domenica da dimenticare riguardo all’ordine pubblico”. E il vice sindaco Galtieri con un comunicato stampa, dopo un confronto con le forze di maggioranza e opposizione, le categorie economiche, aveva chiesto al Prefetto l’urgente convocazione del Comitato Provinciale per l’ordine e la Sicurezza Pubblica. Cosa che ha ottenuto, ora può annunciare i risultati. Più forze di polizia e controlli serali, ma i reati sono in diminuzione rispetto alla scorsa estate.
Il post- Non ci siamo fatti mancare proprio niente e a breve leggeremo le avventure dei soliti ragazzini disagiati sulle cronache locali. Oggi c’è stata una riunione al riguardo con tutte le forze dell’ ordine e le categorie nella speranza di iniziare un percorso comune per contrastare il fenomeno atti vandalici che è sfuggito un di mano. Sicuramente alcune restrizioni e ordinanze non aiutano a fermare il fenomeno ma un po più di sorveglianza e pugno duro oramai sembrano dei rimedi impossibili da rimandare.
Speriamo in un aumento di uomini sulle strade perché la sola presenza delle forze dell’ordine resta ancora un forte deterrente. Anche se, bene ricordarlo, non eravamo preparati al fenomeno gruppi di ragazzini che si stanno manifestando in questo momento. Purtroppo questa e la cronaca di quello che è successo ieri e temo durerà per tutta l’estate”.
Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica: arrivano i rinforzi
IL VICE SINDACO GALIETIRI: Non è certo facebook che innesta i meccanismi delle Forze dell’Ordine, bensì la denuncia formale. I post se non sono utili, rischiano addirittura di essere dannosi innescando l’effetto megafono. Non è censura è solo buon senso: denunciate sì, ma nelle sedi opportune. Stamani la riunione per arginare i fenomeni di vandalismi e microcriminalità registrati nelle ultime settimane.”.
COMUNICATO STAMPA – Sollecitato nella mattinata di lunedì si è svolta oggi, in via telematica la riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica cui con il Vicesindaco di Alassio, Angelo Galtieri e il Comandante della Polizia Municipale di Alassio, Francesco Parrella, ha preso parte il Vice Prefetto di Savona Salvatore Mottola Di Amato, il questore Giannina Rotta e i comandanti provinciali dei Carabinieri, Col. Federico Reginato, e della Guardia di Finanza, Col. Giovanni Palma.
“Abbiamo subito ribadito le problematiche che dall’avvio della stagione – ha spiegato Galtieri al termine dell’incontro – sta vivendo la nostra città. Un’estate sicuramente complicata per tanti motivi ma che sta rischiando di rimanere schiacciata da questo flusso di giovani che tradizionalmente hanno altre destinazioni per le loro vacanze ma che la chiusura dei confini e le quarantene imposte hanno dirottato su destinazioni nazionali. Non è il nostro turismo e non vogliamo lo diventi. Siamo la seconda città della Liguria dopo Genova per presenze turistiche, siamo l’immagine turistica della nostra provincia: non possiamo legarci a questo genere di turismo nè a questo genere di situazione e, con la prospettiva del mese di agosto alle porte, siamo fortemente preoccupati”.
“Il riscontro è stato più che positivo – aggiunge Galtieri – anche se ci è stato segnalato come, dati alla mano, il numero dei reati abbiano subito un forte calo rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il fatto è che rispetto ai danneggiamenti, agli atti vandalici, anche ripetuti, schiamazzi, comportamenti contrari all’ordine pubblico non sempre si procede con la denuncia ufficiale. Per contro, ogniqualvolta si sono verificate attività realmente criminose, i responsabili sono stati subito individuati e consegnati alla giustizia. Ma questo non può e non deve soddisfarci e la richiesta di aiuto è stata lanciata forte e chiara. Ed ha ottenuto ascolto”.
Dal reparto Prevenzione e Crimine della Polizia di Stato a breve verranno distaccati i rinforzi per l’organico della PS alassina; disponibilità anche da Carabinieri e Guardia di Finanza per intensificare i controlli nelle ore serali, nella zone centrali, ma non solo. “Abbiamo ricevuto il plauso per l’attività fin qui svolta – commenta Parrella – e per i servizi congiunti che hanno consentito di limitare i danni e di intervenire sempre in maniera tempestiva”
“L’Amministrazione Comunale – conclude Galtieri – ha compiuto tutti i passi necessari per garantire l’ordine e la sicurezza della città, ma l’invito alla cittadinanza tutta è quello a non utilizzare i social per denunciare gli episodi. Non è certo facebook che innesta i meccanismi delle Forze dell’Ordine, bensì la denuncia formale. I post se non sono utili, rischiano addirittura di essere dannosi innescando l’effetto megafono. Non è censura è solo buon senso: denunciate sì, ma nelle sedi opportune”.