I bambini e le maestre della Scuola dell’Infanzia San Clemente di Albenga raccontano in un libretto l’esperienza Coronavirus e regalano la storia a tutti gli altri bambini. Leggi anche il bilancio del suo primo anno di governo della città del sindaco Riccardo Tomatis diffuso con comunicato stampa. Movida ad Albenga e centro storico: appello congiunto con il Silb (sindacato sale da ballo). Leggi anche i doni di Lions e ‘Bastapoco’ all’ospedale di Albenga e al Santa Corona.
Una storia per raccontare ai più piccoli quanto vissuto a causa del Coronavirus
COMUNICATO STAMPA – Spiegano le maestre: “Questa simpatica storia è stata pensata in un momento nel quale intorno a noi e a volte all’interno delle nostre famiglie la situazione era piena di incertezze, di ansia ed è stata, specialmente per i nostri bambini, uno sconvolgimento delle loro giornate, della quotidianità e delle loro abitudini. Hanno affrontato difficoltà impreviste, rinunciato alla libertà di movimenti e alle relazioni con gli amici, senza saperlo, per il bene comune. La storia di questo libro racconta del personaggio che ha guidato la didattica della sezione fino alla fine di febbraio, ma racconta soprattutto dell’impegno che hanno mantenuto i bambini anche da casa con la didattica a distanza aiutati dalle loro famiglie. Per questo la storia è un regalo per dire grazie a tutti i bambini e a tutti i genitori che, nonostante le tante difficoltà, hanno contribuito alla realizzazione di questo differente modo di fare scuola.”
Riccardo Tomatis: il suo primo anno da sindaco
COMUNICATO STAMPA – Il 9 giugno dello scorso anno Riccardo Tomatis e la sua squadra vinsero le elezioni
omunali di Albenga. Un risultato epocale, soprattutto considerato il fatto che in quel momento la Lega godeva di ampi consensi in tutta Italia (alle Europee del 26 maggio ottenne infatti il 34,33% dei voti) e che per la prima volta nella Città delle Torri, venne meno il principio dell’alternanza che avrebbe voluto un’amministrazione di centrodestra succedere ad una di centrosinistra.
I cittadini di Albenga scelsero invece la continuità e votarono il sindaco Riccardo Tomatis, già vicesindaco con Giorgio Cangiano, riconoscendo la buona amministrazione dei 5 anni precedenti. Tanti i risultati raggiunti in questo primo anno di amministrazione durante il quale, nonostante l’emergenza sanitaria legata al Coronavirus, hanno visto la luce e si sono concretizzate molte opere e progetti.
Afferma il sindaco Riccardo Tomatis: “Quello appena trascorso non è stato un anno semplice. Già a novembre abbiamo subito pesanti conseguenze legate al verificarsi di alcuni eventi meteorologici che hanno arrecato danni al territorio e alle nostre aziende. Come tutti sanno, abbiamo vissuto poi questa terribile emergenza sanitaria che ha sconvolto tutto il Mondo. Questa pandemia ci ha impegnato molto sia per quel che concerne l’aspetto sanitario che mi ha visto coinvolto personalmente anche in qualità di medico. Insieme ai miei colleghi, infatti, ho combattuto sul territorio questo nemico invisibile. L’emergenza sanitaria, che fortunatamente pare si stia risolvendo, ha arrecato anche pesanti difficoltà econimiche sia ai privati cittadini che all’Ente comunale (il cui danno potrebbe essere stimato intorno al milione di euro, forse anche di più). In questi ultimi giorni mi sono fermato a pensare alle cose che abbiamo realizzato durante questo nostro primo anno di amministrazione e devo dire che mi sono trovato a scrivere un lungo elenco di risultati ottenuti e progetti intrapresi nonostante le difficoltà legate al Covid, che mi hanno reso orgoglioso di quanto fatto. Siamo riusciti ad affrontare molte difficoltà, abbiamo realizzato molti interventi pubblici, dando la priorità,in questo periodo, all’aspetto legato al sociale, all’ambiente, al turismo e alla sicurezza, tutto ciò grazie al fatto che siamo una squadra coesa e compatta che lavora con costanza e capacità verso un obiettivo comune: il bene di Albenga. Per questo voglio ringraziare il vicesindaco, il presidente del consiglio comunale, tutti gli assessori e i consiglieri. Sono persone che, senza cercare i riflettori ad ogni costo e nonostante critiche e attacchi anche personali e spesso strumentali, stanno lavorando alacremente e che oggi, ancora più di ieri, stimo e considero ottimi amministratori e amici. Sono certo che insieme potremo ottenere tanti altri risultati e raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati e per i quali i nostri concittadini ci hanno scelto”.
Bilancio – Nel fare un piccolo excursus di quanto realizzato in questo primo anno di amministrazione il sindaco Riccardo Tomatis spiega: “Tra le opere pubbliche che siamo riusciti a iniziare in quest’anno voglio citare innanzitutto l’intervento da 2,5 milioni di euro, finanziato attraverso i fondi PSR, su Rio Fasceo e Carendetta. Si tratta di un’opera che andrà a mettere in sicurezza, dal punto di vista idrogeologico, un’area sulla quale insistono abitazioni e aziende agricole che grazie a questi lavori non dovranno più convivere con il timore di subire esondazioni e danni a ogni pioggia. Questo intervento è un chiaro esempio della continuità amministrativa e speriamo che possa essere realizzato, almeno nella sua prima parte, entro l’inizio della stagione invernale e del maltempo.
Sempre sul tema della sicurezza idrogeologica voglio sottolineare come in questo primo anno abbiamo portato avanti la programmazione di interventi di pulizia di rii e fossati che, in molte occasioni, si è rivelata di importanza decisiva durante le forti piogge. Inoltre abbiamo gettato le basi per la costituzione di un consorzio di bonifica – scelta molto gradita dal mondo agricolo – che andrà a intervenire in maniera sistematica proprio su queste tematiche.
In quest’anno ricordo che abbiamo dovuto affrontare e realizzare anche interventi legati ai danni arrecati dal maltempo. Tra tutti voglio ricordare la messa in sicurezza una strada importante quale quella che conduce alla via Julia Augusta (salita Fatima) intervento grazie al quale abbiamo potuto anche allargare via San Calocero.
Un altro intervento importante e fortemente atteso è quello relativo ai lavori di ampliamento interno del cimitero di Leca. Il progetto prevede la realizzazione di 360 loculi divisi in 2 corpi di fabbrica (ciascuno di 180). Il primo lotto vedrà la costruzione dei due piani terreni dei blocchi. Il numero di loculi prefabbricati sarà 160. Non solo, infatti, l’attenzione ai nostri cimiteri è completa e riguarda anche la loro pulizia e la manutenzione ordinaria.
Focus dell’Amministrazione Tomatis è, inoltre, l’edilizia scolastica. Sta procedendo il progetto che porterà Albenga ad avere un nuovo e innovativo Polo Scolastico (per il quale il Comune ha ottenuto un finanziamento statale di 10 milioni che saranno destinati esclusivamente a questo scopo) che potrà dare una grande risposta, non solo al Licei presenti nella nostra città, ma anche agli istituti tecnici che potranno essere spostati negli edifici più idonei (si pensi ad esempio all’Itis). Sul punto – specifica il sindaco – il bando per l’affidamento dell’intervento di demolizione dell’ex caserma Turinetto sarà pronto entro l’anno e, quindi, i lavori dovrebbero iniziare già nel 2021.
Nel frattempo l’Amministrazione ha una particolare attenzione per la sicurezza dei ragazzi, infatti a breve inizieranno i lavori di adeguamento sismico al Liceo G.Bruno di Albenga (350 mila euro) mentre si sta procedendo a portare avanti le procedure per la realizzazione di interventi anche su altri edifici scolastici come ad esempio il miglioramento sismico e adeguamento antincendio delle scuole Paccini e delle scuole di via degli Orti. Si tratta di interventi molto importanti per un importo complessivo di 1 milione 200 mila euro.
Sempre in tema sicurezza, ma questa volta delle infrastrutture, voglio ricordare che abbiamo già eseguito la prima fase dei lavori di manutenzione straordinaria del Ponte Viveri (intervento sulle rampe di raccordo al ponte e ai giunti di dilatazione su entrambe le carreggiate) e ripartirà presto la seconda fase, quella della riverniciatura dell’arcata e di tutte le parti metalliche (necessaria oltre che per ridare il colore rosso al ponte anche per proteggere la struttura del Ponte) che era stata sospesa a causa del Covid 19.
Importanti interventi anche agli impianti sportivi di Albenga. Ripartiranno presto i lavori di rifacimento del tetto del Palasport adibito a Bocciofila in Viale Olimpia che diventerà un centro polifunzionale oltre ad essere un importante luogo di aggregazione per tanti anziani della nostra città. A breve inizieranno i lavori di impermealizzazione delle tribune dello Stadio Riva (già oggetto di un importante intervento di rifacimento del campo in sintetico) necessari ad evitare che le piogge possano danneggiare gli spogliatoi e nella speranza che prima possibile possano riprendere le attività sportive.
Sempre nel senso della continuità sono stati completati i lavori di rinnovamento del Palamarco: il rifacimento degli spogliatoi e dei servizi igienici (gli arredi e i sanitari sono stati rinnovati ed in parte sostituiti), la sostituzione e il rinnovamento degli infissi (le finestre saranno meccanizzate e le porte sono state in parte sostituite. Particolare attenzione anche alle uscite di sicurezza), il rifacimento dell’intonaco e tinteggiatura degli spazi interni e un importante intervento sul parquet necessario per poter svolgere al meglio anche le attività di pattinaggio.
Per quel che riguarda l’edilizia privata ricordiamo alcuni interventi che apporteranno nette migliorie a diverse zone di Albenga. Si pensi ad esempio il VistaMare che sta andando verso il completamento e darà un aspetto diverso alla zona, collegato a questo intervento ricordo che inizieranno a breve i lavori di ristrutturazione del cinema Astor che finalmente darà alla città uno spazio polifunzionale di aggregazione culturale. Sempre in zona lungomare, inoltre, sono partiti i lavori per la realizzazione della nuova piazza pubblica in prossimità della Lega Navale che creerà uno spazio adatto a eventi e manifestazioni in zona mare cosa che Albenga ad oggi non ha e che darà lustro alla nostra passeggiata.
Sempre per quel che concerne la zona mare stiamo andando avanti con il Progetto Moli per il quale siamo riusciti ad ottenere un finanziamento di 2,5 milioni di euro. Attraverso questo interveto non solo riusciremo a proteggere la nostra costa dalle mareggiate, ma anche le realtà esistenti e i titolari dei bagni marini. Inoltre creeremo nuove spiagge in Viale che Guevara riuscendo a dare una importante risposta alle attività turistiche ivi esistenti. Strettamente legato a turismo, zona mare, ma anche e soprattutto all’ambiente, ricordo che, con l’inizio dell’estate è previsto l’avvio della depurazione. Questo permetterà di valorizzare il turismo legato alla balneazione e di ottenere l’ambita bandiera blu garanzia di sicurezza delle nostre acque.
Sempre per quel che riguarda l’attenzione all’ambiente, Albenga ha rivoluzionato il sistema della differenziazione sostituendo tutti i vecchi cassonetti con le nuove campane igienicamente sicure e più comode per gli utenti che potranno conferire i rifiuti, differenziati adeguatamente, in tutti i giorni della settimana.
Attenzione da parte dell’amministrazione, inoltre, al verde pubblico. Sono stati effettuati importanti interventi di potatura (sia nel centro cittadino che nelle frazioni) e sui marciapiedi che in molti punti sono stati sollevati dall’apparato radicale degli alberi.
I LIONS E ‘BASTAPOCO’ DONANO CASCHI RESPITATORI
PULSOMETRI E SATURIMETRI PORTATILI
Caschi respiratori, pulsossimetri e saturimetri portatili: da Lions e Bastapoco un importante aiuto per la popolazione.
COMUNICATO STAMPA – All’ospedale Santa Maria di Misericordia di Albenga ed al Santa Corona di Pietra Ligure è giunto la settimana scorsa l’ultimo lotto di caschi respiratori per la ventilazione meccanica non invasiva dono di 6 Lions club della zona ( Alassio – Albenga – Andora – Finale Ligure – Garlenda – Loano), rispettivamente 10 caschi ad Albenga ed a Pietra Ligure 10 caschi CPAP e 9 saturimetri portatili.
Il progetto aveva già visto in precedenza il coinvolgimento della Bastapoco Onlus con la quale era stata lanciata dal Past Governatore Lions Ildebrando Gambarelli una campagna di raccolta fondi che ha permesso di mettere a disposizione dell’ ospedale della città delle torri altri 10 caschi 7 pulsossimetri portatili e 16 saturimetri portatili. I caschi C-Pap (Continuous Positive Airway Pressure) sono diventati un presidio fondamentale nella lotta contro il Coronavirus perché aiutano gli alveoli a funzionare ed a ossigenare il sangue, “spingendo” nei polmoni ossigeno con una pressione positiva e regolabile: a differenza delle maschere, i caschi generano un flusso e una pressione di ossigeno maggiore e non lasciano piaghe sulla faccia, soprattutto in un utilizzo prolungato. Il casco è un’applicazione ottimale nella terapia C-Pap e molto efficace nel trattamento del Covid-19:la maggior parte dei pazienti ricoverati in sub intensiva supera la fase acuta con i caschi e solo un 10-15% ha bisogno di essere sedato, intubato e portato in rianimazione.
Così Teresiano De Franceschi, primario di Medicina Generale del Santa Maria di Misericordia: “La richiesta di questi strumenti in tutta Italia è stata enorme, ma grazie ai Lions sono arrivati poco alla volta ad Albenga e Pietra Ligure 30 caschi respiratori, 7 pulsossimetri portatili e 25 saturimetri portatili. Al termine della fase acuta dell’emergenza covid desidero ringraziare a nome di tutti i pazienti il Lions Club Albenga Host e tutto il distretto per il grandissimo, immenso aiuto che ci hanno dato: su iniziativa Lions sono giunti ben 2 ecografi portatili per i quali vanno ringraziate la Rivierauto spa e la Fondazione De Mari oltre al Past Governatore Gambarelli che ha dato stimolo a queste importanti donazioni, mentre il service distrettuale ha portato in dono i caschi da respirazione assistita, i saturimetri ed i pulsossimetri senza contare che nella fase acutissima dell’emergenza il club ci ha fornito le preziosissime mascherine ed altri dispositivi di protezione che l’amministrazione non riusciva a fornirci sono stati un aiuto immenso senza il quale forse non saremmo riusciti a portare a buon fine questa terribile emergenza.”
Gambarelli: “La raccolta fondi lanciata con la Onlus Bastapoco era diretta a soddisfare una esigenza dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Albenga: un ecografo portatile onde consentire ai sanitari di effettuare gli esami più velocemente e direttamente in corsia senza spostare i malati. La raccolta ha subito incontrato l’adesione della popolazione, delle istituzioni e del mondo imprenditoriale.
Il Socio Lions Danilo Galvagno quale pegno di riconoscenza della sua azienda (Rivierauto spa) alla città ed al lavoro dei medici, ha voluto donare direttamente un ecografo all’Ospedale. Così è stato per la Fondazione De Mari che, grazie all’intervento del suo Presidente Federico Delfino, ha accolto l’invito ed anch’ella, vista la esigenza dell’Ospedale, ha donato un altro ecografo portatile. Entrambe le strumentazioni di tipo professionale verranno usate oltre l’emergenza Covid. Vista la considerevole raccolta fondi che nel frattempo era maturata grazie alle donazioni di molti cittadini ed associazioni, fra queste anche i giovani del Leo Club Finale Ligure, in accordo con la Onlus Bastapoco si è optato per utilizzare le risorse raccolte per altra strumentazione necessaria all’ Ospedale di Albenga: sono quindi stati acquistati saturimetri professionali e caschi respiratori. Ringrazio vivamente e con il cuore tutti coloro che hanno creduto in questa iniziativa e che hanno contribuito a soddisfare un bisogno reale e concreto. A Danilo Galvagno e alla Fondazione De Mari un particolare ringraziamento, esteso ai giovani del Leo Club Finale”
Così Marco Ghini, presidente Bastapoco Onlus: “A nome della associazione voglio ringraziare i Lions per l’impegno profuso, siamo lieti di esser stati coinvolti ed aver collaborato con loro specie in un momento come questo, in cui tutte le associazioni, a prescindere dalla loro mission, debbano a mio avviso unire le forze per fronteggiare l’emergenza Covid: pur essendo diverso il nostro obiettivo statutario (fornire un supporto alle persone con patologie oncologiche gravi e ai loro familiari), in una situazione di emergenza abbiamo voluto mobilitarci e farci sentire vicini a chi si è ammalato ed a chi ha lavorato esponendosi a rischi.”
Dario Zunino, presidente Lions Club Albenga Host: “Siamo fieri della sinergia che si è andata a creare tra ospedale, i club Lions e la Bastapoco. Abbiamo operato su più livelli: i club hanno identificato con l’ospedale le necessità e redatto il progetto da presentare al Comitato di Gestione della Onlus distrettuale Lions e, nel mentre, siamo partiti con il crowdfunding in collaborazione con Bastapoco in modo da avere risorse immediate da spendere per fronteggiare l’emergenza Covid-19; il finanziamento della onlus distrettuale ha permesso di portare a termine il progetto (ne ha finanziati 4 per totali 15.000 euro) garantendo una strumentazione che tornerà utile anche in futuro al punto di primo intervento. Come club ringraziamo tutti i medici ed il personale sanitario che in questi mesi hanno lottato e garantito la nostra salute: siamo orgogliosi di esser stati loro di supporto”.
Movida del centro storico e discoteche
COMUNICATO STAMPA – Da Albenga si alza l’appello congiunto del sindaco Riccardo Tomatis e di Fabrizio Fasciolo presidente del Silb (Sindacato Sale da Ballo) per l’inizio dell’attività delle discoteche e delle sale da ballo.
Spiega il sindaco Tomatis: “Mai come in questo periodo è emersa l’importanza della sinergia – che del resto c’è sempre stata – tra la Movida dei centri storici e discoteche, luoghi ideati e costruiti proprio per il divertimento dei giovani.” “In questi anni il nostro splendido centro storico è cresciuto, anche grazie all’iniziativa di molti imprenditori locali che hanno deciso di investirvi ed aprire qui le loro attività, ristoranti o bar. Proprio grazie alla sinergia tra pubblica amministrazione e privati, Albenga è diventata sempre più attrattiva e molte zone che prima non erano frequentate si sono trasformate nel cuore pulsante della città attirando un’importante risposta turistica e molte presenze. Da anni ormai molti ragazzi decidono di iniziare le proprie serate ad Albenga, nei nostri locali, per poi spostarsi verso le discoteche delle quali, mai come in questo periodo, abbiamo capito l’importanza. I giovani devono potersi divertire in un luogo idoneo nel quale ascoltare musica, muoversi e ballare senza arrecare disturbo ai residenti del centro a notte inoltrata. Per questo voglio lanciare un appello e chiedere di dare la possibilità alle discoteche di riprendere la loro attività il prima possibile e con nuovo slancio per un inizio positivo della stagione, tutto ciò, naturalmente, rispettando le norme di sicurezza, al fine di dare una risposta alle esigenze che stanno sempre più emergendo.”
Fabrizio Fasciolo presidente Silb aggiunge: “Dalla conferenza Stato Regioni è emerso l’indirizzo politico per la riapertura di discoteche e sale da ballo. Chiediamo che questa indicazione venga portata avanti per poter riprendere in maniera idonea l’attività dei locali notturni nei quali, lo ricordiamo, la capienza è certificata e noi abbiamo personale in grado di controllare il rispetto delle normative e delle disposizioni di sicurezza (distanze e mascherine)in maniera efficace”.