Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

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Albenga, il ricordo di Marengo e quel voto
E addio Mauro, esempio di Protezione civile


“In ricordo e omaggio ad Alessandro Marengo che è stato sindaco di Albenga quando io ero consigliere comunale”. E L’addio al volontario della Protezione Civile di Albenga Mauro Geninatti. Vedi altra notizia da Albenga ma di cronaca politico-amministrativa: Lorenza Giudice, storica e dinamica presidente della Confcommercio, sarà tra i candidati, alle prossime regionali. del presidente della Regione Giovanni Toti. Un concorrente in più  nel centro destra con Eraldo Ciangherotti (Forza Italia) e Piero Balestra, sindaco di Villanova  (Liguria Popolare).

La giunta comunale con Alessandro Marengo, Renato Casillo, gli assessori avv. Cosimo Costa (unico in vita) e  Martino Bolla, il segretario comunale Ieri. (foto Renato e archivio di trucioli.it)
Alessandro Marengo in un’immagine che lo ritrae dopo l’elezione a primo cittadino (foto Renato archivio Trucioli.it)

E’ deceduto, a 77 anni, l’ex sindaco Alessandro Marengo che presiedette la Giunta Municipale di centro destra (DC-PLI-PSDI ed Ennio Balloni, ex UCA/Unione Cittadina Albenganese dell’ing. Della Torre) nel 1973.
Quella Giunta, eletta il 1° Aprile del 1973, fu messa in crisi nella seduta consiliare del 29 Ottobre in sede di approvazione del bilancio di previsione per il 1974.
L’assenza dell’assessore Balloni (sarà poi sindaco di Ceriale) e, soprattutto, la non astensione del Gruppo UCA di Della Torre, “impallinò” il sindaco e la sua Giunta in modo definitivo, poiché quell’Amministrazione “paritaria” si reggeva solo con il sostegno esterno.
L’Ordine del giorno di quella Seduta consiliare, dopo la previsione del bilancio 1974, considerava l’approvazione dei piani di zona per l’edilizia popolare e l’assestamento al bilancio 1973.
Su richiesta delle minoranze (PCI-PSI), fu posto con mozione d’ordine di invertire l’ordine del giorno della discussione e, ovviamente, approvare le designazione dell’area da destinare all’edilizia popolare.
Come si è detto sopra, la Giunta centrista di Marengo – paritaria – era in precario equilibrio ed alla graziosa mercé di un Gruppo dell’opposizione.
Per non perdere il finanziamento della Regione (600 milioni di vecchie lire!) ché scadevano i termini in quel mese di ottobre, e soprattutto per la grande rilevanza sociale di dotare la Città delle strutture abitative popolari, fu possibile procedere in tal senso con il gesto, diremmo coraggioso, del Consigliere Michele Di Giuseppe (oggi autore di queste righe) che aderì approvando la richiesta delle opposizioni alla Giunta centrista.
Successivamente, nonostante la appassionata relazione dell’Assessore alle Finanze, Ferdinando Gerosa (deceduto nei mesi scorsi) il Bilancio preventivo 1974 non ottenne i necessari voti per essere approvato.
Il “colpo di grazia” alla Giunta Marengo fu stilettato dal Consigliere avv. Filippo Basso (capogruppo DC), che – alla richiesta dell’ing. Ennio Della Torre – dichiarò d’accettare solo voti “genuinamente democratici”, rinfacciando personalmente Della Torre d’essere stato, alle elezioni politiche, candidato (sebbene non eletto) per la Destra Nazionale.
Ciò fu riportato su Il Secolo XIX del 31 Ottobre 1973.
Il sindaco Marengo, un moderato e per nulla settario, prima di deporre definitivamente la “fascia tricolore”, ad onor del vero, inaugurò la Piazza Europa ed il complesso scolastico di Via Degli Orti, nonostante non fosse ancora completato il piano terreno, in cui si prevedevano le piscine, e che, per la carenza “atavica” di aule scolastiche (si era, allora, in locazione e presso le opere parrocchiali di Pontelungo e del S. Cuore) fu – giocoforza – modificare la destinazione d’uso primariamente progettata ed approntare comunissime aule per le schiere, all’epoca, sempre più in aumento di scolari iscritti per la frequenza dell’obbligo scolastico.
Questi fatti di 47 anni or sono siano di insegnamento, soprattutto, ai nostri figli e nipoti dell’amata Albenga.

Condoglianze alla moglie Franca con Donatella, Ale e Riccardo, il fratello Mario, i cognati ed i parenti tutti.

Michele Di Giuseppe

PS. I media locali hanno dato conto che da ultimo, Alessandro Marengo, amministratore pubblico che certamente non si è arricchito con la politica ed anzi ha attraversato momenti difficili con la sua attività commerciale, poi abbandonata,  aveva aderito a Forza Italia ma senza un ruolo significativo, pur mantenendo vivo il desiderio di tenersi informare e seguire le vice politiche amministrative della sua città. Un amministratore si direbbe oggi di quella ‘vecchia Albenga’ che nel tempo ha conosciuto tanti personaggi pubblici illustri e politici con le ‘mani pulite’. L’auspicio è che si tenga ad insegnamento gli aspetti positivi di quell’insegnamento, facendo sempre prevalere gli interessi comuni e si operi sempre per una maggiore eguaglianza e giustizia sociale. Sulle orme, aggiungiamo, degli insegnamenti del Vangelo.

Il pubblico, oltre le transenne, che assisteva al consiglio comunale, di profilo sulla ds il giovane consigliere avv. Nazzareno Siccardi sempre dai banchi dell’opposizione consiliare

ADDIO AL VOLONTARIO MAURO GENINATTI

È mancato il 1 giugno il volontario della Protezione Civile di Albenga  volontario Mauro Geninatti. L’uomo aveva 62anni ed era volontario della Protezione civile dal 1987. Una vera e propria dedizione la sua e con grande spirito altruistico e di squadra si è sempre impegnato per aiutare gli altri.

Durante questi anni ha operato su molti incendi boschivi in tutta la Liguria e come colonna mobile della protezione civile regionale. Grande il vuoto lasciato tra i suoi amici della Protezione Civile di Albenga che manifestano, insieme all’amministrazione comunale profondo cordoglio.

La famiglia ringrazia l’ A.I.B. di Albenga e il Comune per la partecipazione alla  messa funebre.


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