Considerazioni sul futuro di Ceriale dell’ex sindaco Giovanni Cerruti. Se il sindaco, il vice, assessori, consiglieri ritengono che la presa di posizione – meglio definirla denuncia politico amministrativa negli anni della democrazia – meriti un chiarimento destinato ai concittadini, ben venga. Qui non si tratta di polemizzare, ma di corretta informazione, non su scelte e strategie politiche, ma di buon senso nell’amministrare la cosa pubblica. Se il cittadino Cerruti ha torto, esagera, sbaglia, basta poco per dimostrarlo. Del resto i lavori pubblici chiamano in causa pesantemente anche l’ex amministrazione del sindaco Ennio Fazio.
A Ceriale abbiamo due rotonde uniche al mondo , l’unico accesso al paese per gli autocarri a bilico è stato impedito con una rotonda demenziale, l’unico vantaggio è per coloro che uscendo dal paese vogliono svoltare e ritornare in centro , bastava svoltare dalla pineta , posto l’assioma che i lavori si fanno se rendono a qualcuno e nin al paese , se si voleva fare una rotonda bastava farla a raso , come Alassio e Loano , non farla e rifarla sbagliata , ma c’era la ragione che quando si sarebbe fatto il porto la rotonda veniva demolita per permettere agli autocarri di trasportare i massi , vedi l’assioma.
Dopo aver trasferito nel complesso scolastico le elementari più di venti anni fa , aver progettato la nuova sede del comune , con tutti gli uffici con notevole risparmio delle utenze e comodità dei cittadini , i locali che ospitavano duecento bambini sono sempre abbandonati, a parte i topi , causa lo scellerato accordo con l’imprenditore di Monza per lo spostamento del palazzo ex Pesce . Ma è possibile che i cittadini di Ceriale accettino passivamente una situazione del genere , piuttosto demoliamo tutto e facciamo un parcheggio , qualcuno diceva che l’edificio crollava , come le scuole di Muragne , vedo che si continua a prendere per il culo tutto il paese , con la ciclabile , i cessi , i marciapiedi di via Romana , abbiamo fatto gli asfalti , altri sono i problemi del paese , ma tutti se ne fregano , specialmente le categorie dei bagni , abbiamo perso due milioni per non averli richiesti , bel colpo , da maestri dell’orrido .
le scuole elementari vuote da 14 anni in attesa che un imprenditore si decida a fare un palazzo come quello vicino in cambio della demolizione del palazzo Pesce ed altro , al paese ci manca , inciucio ? , forse erano meglio gli uffici comunali riuniti.
Mi hanno spiegato l’arcano , perchè i cessi fatti sbagliati sono stati rifatti sbagliati , colpa della burocrazia , se si volevano sistemare , rialzando il pavimento a livello della passeggiata , eliminando la discesa e le onde e la sabbia che entrano dentro i locali , si dovevano aspettare due anni perchè la capitaneria , la regione , il demanio , la conferenza dei servizi , l’UTC , il PUC , il PTO , i verdi , gli animalisti , il sole che ride , il riscaldamento terreste e tutta la massa di coglioni che governa l’Italia , dovevano dare le autorizzazioni , quindi ci terreno uno schifo di cessi per tutta la vita , avete capito ignoranti !!!!