In provincia di Imperia e in alcune aree dell’entroterra (Valle Arroscia) per mesi hanno campeggiato i manifesti per ‘dire no, con una petizione popolare, alla chiusura dell’ospedale di Imperia e Sanremo e del pronto soccorso’. Ora il segretario generale della Cisl Imperia e Savona si dice d’accordo sulla necessità di realizzare un nuovo moderno ospedale unico (ci vorrà una decina d’anni) ma chiede che nel frattempo siano potenziate e razionalizzate le stryutture sanitarie attuali e non solo quelle ospedaliere. Con il miglioramento delle condizioni di lavoro di medici e paramedici. I servizi di prenotazione, recupero e cura degli anziani e bisognosi. Con uno sportello unico interconnesso, anche per far fronte alle gravi carenze viarie. Invoca l’urgenza della bretella Imperia -Pontedassio sulla statale 28.