Può accadere che si riunisca il consiglio comunale con 9 punti all’ordine del giorno, tra cui il Piano finanziario per l’anno 2020 e il bilancio di previsione finanziario 2020-2022 (di natura tecnica) senza che l’Ufficio stampa del Comune dia un qualche resoconto. Non accade lo stesso, ad esempio, ad Albenga dove vengono anche indicate le principali e più significative entrate ed uscite. Probabile che, a Loano, invece si siano resi conto che ai cittadini contribuenti interessi di più sapere (vedi le 162 visualizzazione ‘streaming) di eventi, manifestazioni, fuochi artificiali, feste in piazza, processioni. Ogni commento pare superfluo quanto allo stato di salute dell’informazione loanese. Chi ha fatto il cronista nei decenni scorsi ricorderà che il ‘dossier’ bilancio annuale veniva consegnato anche ai corrispondenti locali.
Breve inciso, fa senz’altro piacere leggere che lunedi 20 gennaio, alle ore 18.00, nella Sala del Mosaico del Comune, il Lions Club consegnerà il primo “Loanese d’Oro” a Lino Lardo, eccellenza del basket nazionale sia come giocatore che come allenatore.
Tornando al consiglio comunale nell’agenda dei lavori del parlamentino – di lunedì 30 dicembre, alle 19,30- al primo punto la proposta dei capigruppo Paolo Gervasi e Siccardi (oggi ex per le dimissioni e sostituito con Roberto Franco) di modifiche al regolamento delle entrate comunali. Si era letto che il Comune di Loano si è ritrovato 700 mila (?) euro di tasse in meno in quanto ormai inesigibili causa ‘cattivi’ pagatori. Da qui la proposta, opportuna si direbbe, di mitigare quantomeno i rischi pure con una maggiore dilazione di pagamento per i contribuenti. Tra tra l’altro proprio in questi giorni sono uscite ‘classifiche’ in cui emerge che ci sono comuni, anche in Liguria, dove delle sanzioni elevate dalla Polizia Locale si riesce a incassare il 40- 50 % per cento. Tema, tra l’altro, che fa certo parte delle battaglie e priorità populiste della Lega di Salvini premier. Alla stregua del disinteresse totale verso la lentezza della giustizia di cui nessuno parla a proposito dei 250 magistrati, fuori ruolo, perchè destinati ad altri servizi che non sono Procure, tribunali, Corti d’appello e Cassazione. Meglio ignorare che 250 mila processi penali ogni anno vanno in prescrizione. Record dei record in Europa. E la lista potrebbe continuare come il costi della sola assemblea della Regione Sicilia (150 milioni all’anno), tre volte quelli del Senato degli Stati Uniti (330 milioni di abitanti). Oppure il consigliere regionale calabrese del centro destra che eletto e arrestato dopo due giorni percepisce lo ‘stipendio’ di 2600 euro netti al mese. Altro scandalo che neppure la battagliera Lega cavalca. E vero a Loano in consiglio sono ora rappresentati da Luca Lettieri, ma alle elezioni nessun leghista era stato eletto. Si aggiunga che alle ultime europee sono risultati il primo partito, secondo alle politiche vinte invece, anche a Loano, dai M5S.
Tornando alla riunione consiliare la proposta dilazione è stata bocciata in quanto è intervenuta la Legge statale di Bilancio 2020 a fare “giustizia” e introdurre per legge la rateazione dei tributi da parte degli enti locali secondo parametri nazionali. Altri due punti di rilevante interesse sociale (anche per il numero di cittadini che coinvolge) riguardavano la determinazione delle tariffe della Tassa sui rifiuti (Tari) per l’anno in corso, le aliquote IMU (seconde case, aree edificabili, locali per attività turistiche, commerciali ed artigianali) e la Tasi, sempre per l’anno 2020. Imu e Tari restano invariate . “Su Imu – si legge in un post della minoranza consiliare – abbiamo votato a favore ritenendo la distribuzione e organizzazione delle aliquote abbastanza sensata anche in considerazione dell’assenza di Tasi. Sulla Tari, invece, abbiamo continuato ad essere negativi sia sulle tariffe (già aumentate nel 2017 e comunque non adeguate
al servizio), sia sul piano finanziario che le sostiene”.
Un altro punto riguardava l’assegnazione di incarichi di studio, ricerca e consulenza. Un incarico riguarda l’agronomo per il controllo della qualità dei prodotti sul mercatino agricolo (tema da sempre caro all’opposizione fin dall’insediamento) di cui si era letto sui media la scorsa primavera e che dunque veniva dato per imminente. Evidentemente c’è voluto più tempo del previsto. Il secondo incarico riguardava un consulente esterno per certificazioni tecniche per le quali c’è carenza di professionalità interne. Comunque per i due incarichi non si va oltre i 5 mila euro.
Assai di maggiore spessore i temi ‘Bilanci di previsione pluriennale’ (che merita un approfondimento che rinviamo al prossimo numero del blog) contro il quale
la minoranza ha motivato il voto contrario, con un intervento piuttosto interessante ed articolato di un esperto quale è il dr. Paolo Gervasi, commercialista; le cifre e cosndierazioni lette, con meticolosità, dal consigliere Franco. Per ripercorrere l’argomento e le dichiazioni utile ricorrere allo ‘streaming’ della seduta (chi è interessato può cliccare………). In sintesi l’opposizione è stata abbastanza dura sulla questione dell’incapacità di programmazione, sul turismo, sull”inesistenza di ciò che chiamano “outdoor” (e l’assessore Remo Zaccaria ha pubblicamente ammesso che siamo indietro) e che per Loano era stato presentato in un pubblico incontro come un’occasione di ‘promozione e di eventi mondiali’ (sic !) Neppure nazionale o europeo beninteso, addirittura mondiale. Anche in questo caso utile rileggere le cronache di allora e rendersi conto come i media avevano trattato l’argomento. Con senno del poi non aveva sbagliato il Secolo XIX che ‘a Loano mondiale outdoor’ aveva dato due colonne in cronaca locale.
UN PREMIO MERITATO CHE ONORA LOANO
Il Lions Club Loano Doria ha ideato il “Loanese d’Oro”, un riconoscimento con il quale, a partire da quest’anno, il Club intende premiare un loanese che si sia particolarmente distinto in campo sportivo, culturale, sociale o altro, diventando esempio e motivo di orgoglio per tutti noi.
Lunedi 20 gennaio, alle ore 18.00 nella Sala del Mosaico del Comune di Loano, il Lions Club consegnerà il primo “Loanese d’Oro” a Lino Lardo, eccellenza del basket nazionale sia come giocatore che come allenatore.
Lino Lardo infatti , dopo importanti successi nel ruolo di playmaker in squadre nazionali di serie A, nel 1996 lascia la carriera di giocatore per iniziare quella di allenatore. Dal 1997 ad oggi ha preparato e portato ad importanti risultati dieci squadre italiane di serie A ed una straniera, confermandosi come una delle migliori figure del basket nazionale. Premiato come miglior allenatore di serie A nel 2003, Lino Lardo si è dimostrato non solo un professionista di indiscusse capacità, ma anche una persona di grande sensibilità ed altruismo, doti con cui ha saputo costruire legami umani profondi per i quali in tanti lo apprezzano.
Il Lions Club Loano Doria ha voluto attribuire a Lino Lardo il “Loanese d’Oro” proprio riconoscendo in lui questa completezza di qualità professionali e personali, in una attribuzione di stima che possa anche essere un incitamento a tanti giovani a vedere in lui un riferimento. In contemporanea verrà inaugurata la mostra fotografica “Loanesi a canestro”, un omaggio del Club al basket loanese ed ai suoi protagonisti. La mostra, per la quale ringraziamo il Comune di Loano per il patrocinio e coloro che ci hanno gentilmente fornito le foto, sarà visitabile fino al 5 febbraio, durante l’orario di apertura degli uffici comunali. Tutti invitati a partecipare ed unirvi a noi nel ringraziare un loanese speciale.
Dopo la premiazione, amici e compagni di squadra di Lino Lardo potranno festeggiarlo durante la cena organizzata dal Lions Club Loano Doria, presso Loano 2 Village, alle ore 20.30. E’ necessaria la prenotazione all’indirizzo mail ariannaloanodoria@gmail.com entro giovedì 16 gennaio. Costo della cena € 40,00.
IL GLORIOSO BASKET CLUB LOANO NEL CORSO DEI DECENNI E DA ALBUM STORICO DEI RICORDI