Cari soci e sostenitori, fra le richieste dei Comuni e dei 14.000 sottoscrittori la petizione del Comitato Amici del San Paolo c’era il salvataggio della Cardiologia e dell’emodinamica, fiore all’occhiello dell’ospedale e del comprensorio savonese e Valbormidese che la legge di riordino Balducci poteva mettere in dubbio. Con la nomina del nuovo Direttore dott. Pietro Bellone, deliberata mercoledì 11 dicembre, la popolazione ha la certezza che il servizio cardiologico rimarrà e verrà implementato secondo le più moderne linee guida internazionali.
Il comunicato dell’ASL2 , a cui rimandiamo, è esaustivo nel disegnare il valore del professionista e del reparto e del suo personale medico, infermieristico, tecnico. Con l’installazione prevista del nuovo angiografo multidisciplinare nel blocco operatorio (sono in corso le procedure burocratiche), si apriranno nuove prospettive anche per la cardiologia interventistica riducendo ulteriormente gli interventi a cuore aperto. Tutto ciò è stato reso possibile grazie ad un solido solco tracciato nel 1956 dal fondatore la cardiologia savonese dott. Federico Seitu . L’unità coronarica fu creata dal Primario Emilio Martinengo subentrato nel 1974 che perseguì l’innovazione nel campo cardiologico.
Dal 2000 con il nuovo Direttore Paolo Bellotti, grazie alla Fondazione DeMari, è stato possibile ampliare il reparto e installare l’angiografo portando il laboratorio di cardiologia interventistica savonese ai più alti livelli qualitativi tecnologici e professionali nell’emodinamica fin giungere all’attivazione del laboratorio di elettrofisiologia con l’iniezione di nuovi valenti professionisti, consolidando la diagnostica strumentale.
Il Comitato augura al nuovo Direttore i migliori successi per la salute dei nostri malati.
Il Presidente, Giampiero Storti
CURRICULUM DEL DOTT. PIETRO BELLONE – Nato 55 anni fa a Millesimo è figlio d’arte – il padre è stato per circa 50anni Medico di famiglia della Valbormida- vive a Savona, ha un figlio e come hobby ama giocare a golf. Questa la carta d’identità del dott. Pietro Bellone che da oggi diventa ufficialmente Direttore della S.C. Cardiologia e Utic del Presidio Ospedaliero Levante (Savona – Cairo Montenotte). Dopo due anni e mezzo in cui ha ricoperto il ruolo di facente funzione, a seguito del pensionamento del dott. Paolo Bellotti, la Direzione dell’ASL2, con procedura di avviso pubblico, ha conferito al dott. Bellone l’incarico quinquennale di dirigente medico di struttura complessa nella disciplina Cardiologia.
Il dott. Bellone ha iniziato la sua attività nella provincia di Savona dal giugno 1998 presso la Cardiologia del Santa Corona di Pietra Ligure e da giugno 2007 è stato nominato Responsabile di struttura semplice Interventistica cardiologica presso il San Paolo di Savona Ha collaborato dall’avvio nel 2001 all’attivazione del Laboratorio di Emodinamica dell’Ospedale San Paolo di Savona, formandone anche il personale medico ed infermieristico. L’attività di emodinamica ed interventistica cardiologica non era presente fino ad allora in provincia di Savona e negli ultimi cinque anni è diventata un punto di riferimento tra i primi tre laboratori della Regione per numero di procedure.
A partire dal novembre 2009, primo in Liguria, il dottor Bellone ha iniziato ad impiantare, per via percutanea, le protesi valvolari aortiche biologiche, presso la Sala Ibrida della Radiologia Interventistica dell’Azienda Ospedaliera Ospedale San Martino di Genova, in collaborazione con la Cattedra di Cardiochirurgia dell’Università di Genova diretta dal Professor Giancarlo Passerone. A tutt’oggi ha eseguito oltre 8000 coronarografie e 5000 angioplastiche, oltre a 1400 angioplastiche in corso di infarto miocardico acuto.
La struttura di Cardiologia diretta dal dottor Bellone è formata dal reparto di cardiologia intensiva (sei letti) e post intensiva (a14 letti), dagli ambulatori di cardiologia (ospedale di Savona ed ospedale di Cairo Montenotte) dove si eseguono visite cardiologiche ed aritmologiche, ecg, ecg sec Holter, Holter pressorio, Head up tilt test, ecocardiogramma standard trans esofageo e da stress anche con metodica 3D, controllo di pace makers, defibrillatori e resincronizzatori cardiaci, anche con controllo remoto.
E’ attivo 24 ore al giorno/365 giorni l’anno un laboratorio di Cardiologia interventistica per il trattamento dell’infarto miocardico acuto con sopra slivellamento del tratto ST, per il trattamento della patologia coronarica. Vengono utilizzati sistemi di trombo aspirazione ed aterotomia coronarica e sono presenti le più attuali tecnologie di imaging intravascolare quali IVUS ed OCT e sistemi di valutazione funzionale con FFR od IFR. Si utilizzano inoltre l’ecografia intracoronarica, e la virtual hitology coronarica, le guide di pressione e flusso intracoronarico e con l’OCT (tomografia a coerenza ottica), la struttura è una tra i pochi centri italiani ad avere questa metodica. Vengono anche trattate patologie strutturali con valvuloplastiche percutanee aortiche (anterograda e retrograda) e mitraliche. Vengono effettuate le chiusure percutanee di difetti del setto interatriale PFO e la chiusura dell’auricola sinistra. Si trattano inoltre anche le patologie carotidee con l’impianto di stent auto espandibili utilizzando sistemi di protezione con filtri distali od inversione di flusso (MOMA), e le patologie del circolo periferico con stenosi delle arterie succlavie renali iliache femorali e poplitee.
Nella struttura è attiva anche una sala di elettrofisiologia dove si eseguono gli impianti di loop recorder pace maker mono camerali bi camerali, di pace maker biventricolari e di defibrillatori endocavitari permanenti, questi ultimi anche sottocutanei senza impiego di elettrocateteri endocavitari. In sala di elettrofisiologia inoltre vengono effettuati gli studi elettrofisiologici e le ablazioni delle aritmie sopraventricolari quali flutter e fibrillazione atriale le tachicardie sopraventricolari ed atriali ecc oltre alle aritmie ventricolari nella cardiomiopatia dilatativa ischemica e non.
“La nomina del dott. Bellone – tiene a sottolineare il Commissario Straordinario dott. Paolo Cavagnaro – rappresenta un valore di continuità e consolidamento per una struttura in grado di garantire un’equipe di elevata professionalità ed attrezzature di vera eccellenza. Auspichiamo quindi il consolidamento di questa squadra, che ha già raggiunto risultati significativi e non mancherà di affrontare nuove importanti sfide a favore della diagnosi e cura dei pazienti savonesi e non solo. L’ASL2, nonostante le varie criticità, tra le quali le situazioni di emergenza legate alla viabilità, continua, a lavorare per il miglioramento dei servizi offerti attraverso l’assunzione di personale, la nomina di nuovi primari competenti ed autorevoli e gli investimenti per il rinnovo delle apparecchiature elettromedicali. L’intenzione della direzione aziendale, in linea con quanto indicato dalla Regione, è di continuare ad investire per migliorare il sistema sanitario”