Martedì 17 dicembre 2019, alle 17,30 presso la Sala Rossa del Comune di Savona una conferenza per ricordare la figura di Primo Levi a cento anni dalla sua nascita. Altra notizia: è stata costituita, con sede iniziale in Bubbio e giurisdizione sull’Acquese e la Langa astigiana, la sezione «Alto Monferrato e Langhe» dell’«Associazione Italiana Combattenti Interalleati» (AICI).
L’organizzazione dell’evento è del Centro di Documentazione Logos con il patrocinio di: ANED Associazione Nazionale Ex Deportati nei campi nazisti, A.N.P.I. Associazione Nazionale Partigiani d’Italia Comitato Provinciale Savona, ISREC Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea provincia di Savona, Liceo Statale Chiabrera-Martini di Savona.
L’iniziativa, intitolata: “Un grande scrittore, un testimone della storia” vedrà la partecipazione del professor Alberto Cavaglion, esperto di cultura ebraica e docente presso l’Università di Firenze, nonché curatore di una prestigiosa edizione commentata del testo più famoso di Levi, “Se questo è un uomo”.
Oltre a ripercorrere le tappe fondamentali della vita e della produzione letteraria di Primo Levi, il professor Cavaglion, e Fabio Gallesio per il Centro di Documentazione Logos, rifletteranno sull’attualità del suo insegnamento, in un periodo storico in cui si ripresentano, tra il riemergere di razzismo e xenofobia, i fantasmi del Novecento. Letture di brani di Primo Levi a cura dell’attore Sandro Giacardi. Presenta Franco Savasta, Centro di Documentazione Logos.
Per il Centro di documentazione Logos, Massimo Macciò
ALTO MONFERRATO E LANGHE
Associazione Italiana Combattenti Interalleati: Elisa Gallo delegato.
Bubbio. Ponti. È stata costituita, con sede iniziale in Bubbio e giurisdizione sull’Acquese e la Langa astigiana, la sezione «Alto Monferrato e Langhe» dell’«Associazione Italiana Combattenti Interalleati» (AICI). La stessa, avente personalità giuridica riconosciuta con G.U. 22.06.1990 n° 144-9002757, rientra nell’ordine di precedenza delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, stabilito dal Ministero della Difesa (Artt.937-941 DPR 90/2010), è riconosciuta dal «Conseil de l’Europe» con Statuto Consultivo, aderisce alla «Confederazione Italiana fra le Associazioni Combattentistiche e Partigiane» e alla «Confédération Européenne des Anciens Combattants». Il presidente nazionale è Vittorio Galoppini di Carpenedolo.
Si tratta di un’associazione a carattere eminentemente patriottico, morale ed assistenziale, avente tra gli scopi, oltre a onorare i Caduti, anche la promozione di attività ricreative culturali, con particolare riguardo a quelle finalizzate a manifestazioni patriottiche ed europeistiche. Al fine di creare sinergie con il mondo civile, le sue iniziative sono aperte anche a chi non ha avuto modo di servire la Patria in uniforme.
La recente assemblea (nella foto), tenutasi presso il Comune di Ponti, in presenza del sindaco, Piero Roso, e del Presidente della sovraordinata Provinciale AICI di Savona, Antonio Rossello, ha visto la partecipazione dei promotori dell’iniziativa, tra i quali esponenti del «Centro XXV Aprile», nonché figure che, in ambito amministrativo e artistico, si sono adoperate in passato nella rassegna «Dal mare alle Langhe», nell’ottica di programmarne in loco l’edizione 2020. I fondatori, tra cui risultano Beppe Ricci, pittore, ex sindaco di Orsara Bormida, Nicola Papa, ex sindaco di Denice, artisti, quali Gabriella Oliva e Claudio Zunino, e altre personalità del comprensorio, hanno all’unanimità designato delegato alle incombenze formali necessarie e conseguenti Elisa Gallo, presidente dell’omonima sezione del Centro XXV Aprile. Nella foto d’archivio, il compianto vicepresidente nazionale della FIVL, Lelio Speranza, di cui è stata collaboratrice in zona fino alla scomparsa, e il Sen. Adriano Icardi). Il suo doppio incarico nell’AICI e nel Centro XXV Aprile di fatto rappresenta sul territorio un affiancamento operativo fra i due sodalizi.