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Liguria e Basso Piemonte

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Savona, dibattito:’Il rosso non è il nero’.
Accademia Musicale, concerto di Toniolo.
Al Teatro Sacco: ‘Voci di anime scalze’


Savona, venerdi 22 novembre, alla biblioteca ISREC di via Maciocio, oreb 17, conferenza dibattito ‘Quelli della Rebagliati.  Il rosso non è il nero’. Altra notizia. Ha vinto oltre 30 primi premi assoluti e ha suonato, tra gli altri, anche al teatro “La Fenice” di Venezia. Lei è Giulia Toniolo, classe 1996, e venerdì 22 novembre, alle 21, si esibirà in concerto nell’auditorium dell’Accademia Musicale di Savona Ferrato-Cilea in via Zara 3. Inoltre sabato 23 novembre al Teatro Sacco, ore 21. ‘Voci di anime scalze’-

COMUNICATO STAMPA – Giovedì 19 settembre il Parlamento europeo ha approvato, con 535 voti a favore, una risoluzione intitolata “Importanza della memoria europea per il futuro dell’Europa”. Un testo che ha fatto molto discutere perché da più parti interpretato come un’equiparazione nel giudizio storico tra nazismo e comunismo. Un tema molto delicato che è assolutamente necessario approfondire sul piano culturale, storico, politico.

A questo scopo abbiamo pensato di organizzare una conferenza con dibattito tenuta dal prof. Angelo D’Orsi dell’Università di Torino: un evento che si svolgerà all’insegna di un secco rifiuto di qualsiasi forma di revisionismo storico. L’appuntamento per il quale ci auguriamo una folta partecipazione si svolgerà:

VENERDI’ 22 NOVEMBRE ALLE ORE 17,00 – Presso la sala della biblioteca dell’ISREC in via Maciocio. “Quelli della Rebagliati.  Il rosso non è il nero”. Sergio Acquilino, Franco Astengo, Franca Ferrando, Bruno Marengo, Dilvo Vannoni.

ALL’ACCADEMIA MUSICALE DI SAVONA, VENERDI’ 22 NOVEMBRE, ORE 21

CONCERTO DI PIANOFORTE, GIULIA TONIOLO PRESENTA MOZART E SCHUMANN

Giulia Toniolo con 30 primi premi in assoluto

COMUNICATO STAMPA – Ha vinto oltre 30 primi premi assoluti e ha suonato, tra gli altri, anche al teatro “La Fenice” di Venezia. Lei è Giulia Toniolo, classe 1996, e venerdì 22 novembre, alle 21, si esibirà in concerto nell’auditorium dell’Accademia Musicale di Savona Ferrato-Cilea in via Zara 3. Un appuntamento che si inserisce nella rassegna ‘Hai Diritto alla Musica’ fortemente voluta dall’Orchestra Sinfonica di Savona per creare una serie di incontri musicali in un quartiere periferico, volti a offrire una sempre maggiore presenza di eventi e manifestazioni, con ampio spazio ai giovani talenti provenienti da tutta Italia.

Presentando il programma ‘Immagini e Fantasie‘, la pianista Giulia Toniolo conquisterà la platea savonese con le musiche di Mozart, Mendelssohn, Bartòk e Schumann. Un programma ricco e di grande suggestione, per la prima volta a Savona grazie al progetto ‘Spazio giovani’ promosso dall’Accademia Musicale di via Zara.”La sinergia che si crea tra musicisti e pubblico è molto forte, è un legame che rispecchia la necessità di incentivare la proposta culturale della città”, spiega il presidente e direttore dell’Orchestra Sinfonica di Savona, Claudio Gilio. “La filosofia dell’Accademia ricade nella scelta di far esibire giovani talenti”.

La giovane e talentuosa pianista ha iniziato gli studi musicali a 6 anni, con Maddalena De Facci, sotto la guida della quale si è diplomata a pieni voti al Conservatorio “A. Buzzolla” di Adria, proseguendo la sua formazione all’Accademia di Musica di Pinerolo. Tra le numerose iniziative a cui ha preso parte, Giulia Toniolo ha partecipato nel 2018 al Venice Music Master con il maestro Pietro De Maria suonando nel Gran teatro La Fenice. Tra i concorsi nazionali e internazionali, ha conquistato oltre 30 primi premi: ‘Moncalieri International Piano Competiotion’, ‘G. Rospigliosi’ di Lamporecchio, ‘J. S. Bach’ di Sestri Levante, ‘Città di Piove di Sacco’ solo per citarne alcuni  Nel 2016 è risultata tra i vincitori al 24° Festival Chopin di Sochaczev, in Polonia, e nel 2018 è stata tra i finalisti del ‘Premio Schumann’ di Lamporecchio. Negli ultimi anni ha tenuto recital solistici in numerose sale del Veneto e del Friuli Venezia Giulia, tra cui il teatro “E. Duse” di Asolo, la Sala Marizza di Fogliano Redipuglia e il Palazzo Cavagnis.

Tra il 2017 e il 2018 ha tenuto recital nell’ambito del Monferrato Classic Festival e del Festival delle Nazioni a Roma. Si è dedicata con continuità anche al duo a quattro mani e in questa formazione ha vinto il primo premio assoluto nei concorsi pianistici ‘J.S. Bach’ di Sestri Levante, ‘G. Rospigliosi’ di Lamporecchio, ‘Etruria classica’ di Piombino e molti altri. Dallo scorso anno svolge attività cameristica in duo violino e pianoforte, formazione con cui tiene concerti. Nel 2017 ha suonato da solista con l’orchestra “Ferruccio Benvenuto Busoni” di Empoli, nel  2018 con l’orchestra “JOL” di León (Spagna) e nel 2019 con l’orchestra “Concentus Musicus Patavinum” di Padova.

Come di consueto, al termine del concerto si terrà un rinfresco offerto a tutti gli spettatori, durante il quale si potrà conoscere la musicista.

Costo ingresso €10 – Gratis per allievi e bambini fino a 10 anni di età. Per info e contatti: Tel. 019824663, ufficiostampa2@orchestrasavona.it, info@orchestrasavona.it

AL TEATRO SACCO ‘VOCI DI ANIME SCALZE’
“sabato 23 novembre alle 21 al Teatro Sacco di Savona

Cmunicato stampa – Voci di anime scalze”. E’ il titolo dello spettacolo che sarà presentato sabato 23 novembre alle  21 al Teatro Sacco di Savona.

Protagonisti dello spettacolo saranno Loredana De Flaviis, Consuelo Benedetti, Daniela di Gregorio, Graziella Tufo, voce Lorena De Nardi, scene e costumi Carlo Senesi, scelta dei testi e coordinamento Cloris Brosca. In una scena semivuota – come la mente prima di essere disegnata dai pensieri – appare Maram al-Masri, o meglio, l’attrice che la interpreta. Racconta, semplicemente, della sua vita e del nodo di violenza a cui la sua vita è rimasta incagliata… fino al momento in cui quel nodo diventa strumento per riconoscere le storie di altre donne così simili alla sua. Nel vuoto, ora pieno di vita, affiorano, una dopo l’altra, altre immagini femminili, voci che si avvicendano, si accavallano, cantano – in sussurri o grida troppo spesso implose – di vite ferite, sfigurate, maltrattate. La poesia di Maram allora – la sua “partecipazione alla vita di tutti”, la sua “presa in carico della gioia e del dolore di tutti” – diventa, nella narrazione di tante storie di abusi e sopraffazioni sia fisiche che morali, “la rivelazione folgorante che la bellezza non esclude la bruttezza, ma la supera e la assimila…” in una performance in cui l’amore pur sotterrato, pietrificato, ma vivo sotto il dolore, fa sentire la sua voce e coraggiosamente si racconta. Poesia e canto per raccontare storie universali di antica violenza, dove si trovano le donne ma anche interi popoli, bambini, anziani, gli umiliati di ogni paese. “La poesia è bellezza, è il superamento di ogni oppressione…”.

L’ispirazione è Maram Al Masri, grande poetessa siriana ora esiliata a Parigi, che con parole d’incanto, attraversando il dolore, alza un inno alla vita, alla consapevolezza della condizione femminile, al superamento di ogni umiliazione. Con le Voci del Teatro dell’Albero entriamo nella magia del mondo poetico di una donna che ha saputo trovare le parole per andare oltre la sofferenza e intravedere la luce e la forza del riscatto. Come dovrebbe essere per tutte.


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