Il Comune di Albenga interviene in somma urgenza sul territorio dopo i danni provocati dalle forti piogge cadute in particolate durante la notte tra domenica 20 e lunedì 21 ottobre.
DIECI ANNI FA due sindaci…..
COMUNICATO STAMPA – Già nella mattinata di ieri si è operato sul rio Fasceo e Carendetta in prossimità del depuratore di Campochiesa. I due rii sono stati ostruiti a causa della caduta di un albero e dalla presenza, in entrambi i canali, di vasetti di plastica e legname (trasportato da monte). La ditta incaricata ha prontamente rimosso l’albero e, attraverso un mezzo cingolato dotato di pala meccanica, ha rimosso i detriti presenti. Sempre nella mattinata di ieri si è provveduto a rimuovere sabbia e detriti da viale Che Guevara e il fango presente sulla carreggiata in via Don Pelle attraverso mezzi bobcat.
Immediato sopralluogo di Protezione civile e Polizia Locale anche a Bastia in zona Molin Sciorea. Nel corso del pomeriggio è stato ripristinato il passaggio dell’acqua del rio nel tubo esistente ed è stato ridato il transito della strada. Diversi gli interventi di pulizia su tutto il territorio, posti in essere anche durante l’evento meteorologico e volti alla pulizia e l’eliminazione del fogliame a terra. Dalle prime ore del mattino di oggi i cantonieri e i tecnici comunali sono al lavoro sulle somme urgenze. In particolare si segnala la pulizia del rio Capitano ostruito dalla sabbia trasportata dal mare. Afferma il sindaco Riccardo Tomatis: “Sebbene nel complesso il territorio ha retto dal punto di vista idrologico si sono verificate alcune criticità sulle quali siamo prontamente intervenuti attraverso gli uffici ed i tecnici comunali.” “Purtroppo eventi come questo determinano delle criticità, non solo ad Albenga, ma su tutto il territorio interessato dalla violenta perturbazione. Dobbiamo renderci conto che eventi come questo sono sempre più frequenti, per questo la nostra intenzione è quella di proseguire con gli interventi già in programma volti alla messa in sicurezza idrogeologica” conclude il sindaco.