Nella Chiesa cattolica l’olio degli infermi è l’olio che viene utilizzato per amministrare il sacramento dell’unzione degli infermi. Che sia leggenda o meno le olive di Arnasco sono le più accreditate, ma tenendo conto di che si parla tutti fanno gli scongiuri. Non parliamo se superstiziosi. Da olio oro da buongustaio, ad occasione di appuntamenti e manifestazioni per celebrare i traguardi della Cooperativa Olivicola. Che quest’anno ha dato del suo meglio. Leggi anche a fondo pagine eletto il consiglio direttivo dell’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo.
Tra gli ospiti il personaggio più apprezzato e benvoluto nel mondo delle cooperative assistenziali, in particolare dei migranti e disagiati. Gli ultimi. Un cognome noto e popolare in quel di Genova, Enrico Costa, presidente Ceis. Sul palco per il Premio ‘Sociolio’ 2018 agli albergatori veneti – loanesi dell’Hotel Casa Marina: Maria Busarello e Francesco Marchesin che ai loro clienti fanno omaggio di una bottiglia di extravergine della Cooperativa di Arnasco. Un momento significativo è stato vissuto – seppure non abbia avuto sui media il risalto che merita – la consegna di sette attestati da parte di Costa a sette migranti africani che hanno imparato il mestiere – lavoro dei muretti a secco e seguito con profitto il corso delle nuove tecniche di raccolta delle olive. Non poteva mancare la cena offerta agli ospiti tra essi il Maestro di cucina Carlo Romito, presidente di Solidus, la parte sociale della Federazione italiana cuochi; i giornalisti esperti di enogastronomia Stefano Pezzini e Maurizio Fico. Il menù opera del catering “Le more” di Cinzia e Tiziana. Anche il prefetto di Savona ha visitato il museo dell’olio, il bistrot del paese, fatto una passeggiata accompagnato da Tommaso Bodini tra i giovani che continuano e perseverano nell’attività degli avi.
ALBENGA IL CONSIGLIO DIRETTIVO DELL’ASSOCIAZIONE CARABINIERI
