Trucioli.it al suo quasi 13° anno di vita ricorda il prof. Franco Gallea, circondato da unanime stima, affetto, ammirazione, gratitudine, con un’immagine che definiamo storica e fa parte del nostro archivio. E’ il giorno della nascita dell’Associazione Tutela Marchio ‘La Riviera’. Una delle tante iniziative, opportunamente elencate dai media locali, che ha visto tra i precursori, il grande concittadino al quale spetta di essere ricordato, anche in futuro, con ringraziamenti perenni.
Nell’immagine che riproponiamo la didascalia risale a quei tempi (fine anni 60) e pubblicata anche da La Settimana Ligure. Dei 10 del gruppo , compreso il prof. Franco Gallea, sono ancora in vita l’allora giovanissimo Franco Laureri (Laigueglia), docente all’Alberghiero, ora in pensione, cosi come l’ultranovantenne Angelo Marchiano, un personaggio con alle spalle la presidenza provinciale degli albergatori quando aderivano a Confcommercio, albergatore e imprenditore edile, già titolare di stabilimento balneare e ristorante. E ancora l’ex impiegato della Piaggio, Gianni Nari, giornalista pubblicista e per anni corrispondente del Secolo XIX da Borgio Verezzi, oltre che scrittore, tra l’altro, dei dizionari del dialetto di Borgio e Verezzi. 
UN RICORDO –
MARIO TRAVERSI (Varazze)- Grave lutto nel mondo culturale ligure e nazionale, per la scomparsa del prof. Francesco Gallea, una delle figure più rappresentative della conoscenza storica e dell'”humus” regionale, anima di innumerevoli iniziative atte alla difesa e alla promozione degli usi e costumi liguri, come le “Serate di Peagna“, una stupenda collana di cultura che ha portato alla ribalta autentiche chicche del variegato territorio ligustico, fiore all’occhiello la rassegna del libri che nel tempo e nello spazio hanno parlato e spiegato questa nostra terra aspra e generosa.
Gallea, professore di lettere e Soprintendente generale alla Consulta Ligure, lascia un ricco bagaglio di opere e di interventi di livello internazionale, come i congressi relativi allo studio dei rapporti tra i paesi del Magreb e la Liguria, riavvicinando le distanze frapposte sin dai tempi delle scorrerie sulle nostre coste da parte delle feluche musulmane, nonché sui processi alle streghe di Triora.
Molti i meriti come studioso, ma senza dubbio quello che ci lascia è la sua bontà d’animo, il suo saper mediare tra le varie correnti di pensiero e le associazioni della Consulta Ligure, oggi veramente chiusa in un sincero e profondo dolore. A Varazze, Francesco (Franco per gli amici) Gallea, è stato spesso ospite graditissimo del Campanin Russu, in meravigliose “Serate al Chiostro” dei Padri Domenicani, dove la sua cultura e la sua “verve” incantavano l’uditorio, ma anche in diverse altre occasioni per presentare libri di storia locale, possiamo dire quasi un varazzino, città che amava e che lo ha sempre ricambiato con affetto.
Le bandiere sono abbrunate, un grande ligure ci ha lasciato orfani di tante cose irripetibili. l’Associazione Culturale “U Campanin Russu“, certamente anche a nome delle altre Associazioni che operano nel campo della cultura, soprattutto delle tradizioni, e del Comune di Varazze, si stringe attorno ai figli Angelo, Marco e Roberto per manifestare le più sentite condoglianze, nella certezza che la semina del prof. Francesco Gallea, (colpito due mesi fa dalla scomparsa del caro fratello Andrea), continuerà a dare copiosi frutti a tutti coloro che vorranno crescere nella conoscenza di questa “Scarsa lingua di terra che orla il mare”, come canta Camillo Sbarbaro.
IL SINDACO DI ALBENGA – Lutto ad Albenga per la scomparsa di Franco Gallea. Il sindaco Riccardo Tomatis lo ricorda con affetto: “Una grave perdita non solo per Albenga, ma per tutto il territorio. Oltre ad essere stato anche il mio Professore, Franco Gallea ha formato intere generazioni di liceali ed è stato un punto di riferimento per migliaia di giovani. Gallea è stato molto più di un professore è stato un modello e un ispiratore. Esprimo il mio cordoglio e faccio le mie più sentite condoglianze alla famiglia”.
DA SAVONA – L’Associazione “Il Rosso non è il Nero” si unisce al dolore dei familiari per la scomparsa del professor Franco Gallea per decenni protagonista della vita culturale di Savona e del Ponente Ligure: di lui va ricordata, oltre a tante altre iniziative e attività, la creazione e l’organizzazione dell’annuale rassegna dei Libri di Liguria che si svolge ogni anno nel suggestivo scenario di Peagna all’interno di Casa Girardenghi. Una iniziativa che ha raccolto nei decenni esponenti intellettuali, scrittori, poeti ben oltre i confini della nostra Regione costituendo così un punto di riferimento di grande importanza per l’intero territorio nazionale e fuori dai confini.Il prof. Gallea aveva anche a lungo fatto parte del Consiglio della Fondazione De Mari dove aveva portato l’insieme della sua cultura e della conoscenza del territorio. Con Beniscelli, Baldassarre e Strizioli era stato protagonista anche dell’istituzione del premio letterario di Alassio. Un grave lutto per la cultura non solo ligure. (Franco Astengo).
IL FOTOSERVIZIO DEL REPORTER SILVIO FASANO ARCHIVIO E FUNERALI
I FUNERALI –
