Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

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Noli, via Belvedere, dopo il civico ’18’, condanna per i danni al ’14’. Comune contumace e Unipol non paga. Avanti spese!


A fine luglio è stata pubblicata la sentenza del Tribunale Civile di Savona in composizione monocratica (Giudice G.O.T. dott. Maria Clementina Traverso) nella causa promossa dal condominio N. 14 di Via Belvedere. Oggetto: richiesta risarcimento danni causati dal movimento franoso creatosi durante la costruzione dei garages sottostanti Via Belvedere  con relativa ordinanza di immediato sgombero di tutti gli appartamenti dal 14/12/2009. nove anni fa.

Il due palazzi di via Belvedere a Noli al centro di un contenzioso giudiziario civile

Richiesta danni nei confronti del ‘Concordato preventivo Z&R S.R.L., in liquidazione‘, Zoppi S.R.L., in liquidazione in concordato preventivo, ing. Giovanni Delfino (progettista e direttore lavori), Gianpietro Filippi (geologo ed unico esponente politico, ex assessore provinciale), il Comune di Noli, oltre ad alcune Assicurazioni di parti in causa, esclusa la Unipol SAI per quanto concerne il Comune di Noli.
Infatti, nell’udienza preliminare, essendo il Comune di Noli  risultato contumace (assente), di fatto non ha attivato la sua Assicurazione Unipol SAI, per cui oggi non può usufruire della sua copertura; pare che per poter chiedere un futuro (possibile?) intervento assicurativo occorra “fare causa”….con l’esborso di altri soldi dei contribuenti  nolesi.
Vedremo più avanti di cosa si tratta, delle responsabilità da attribuire a chi non ha compiuto il proprio dovere all’interno del “palazzo”, perchè ci sono!…e non è ammissibile che nell’ambito dello stesso “stabile” si continui a lavare panni sporchi a spese del contribuente, con tutte le negative conseguenze inerenti  la ‘distrazione’ di denaro pubblico provenienti da tasse.
Brevemente: le motivazioni della sentenza che interessano la condanna del nostro Comune, ancora una volta, guarda caso soccombente, difeso, come sempre, dall’avv. Mauro Vallerga (reduce da un condanna, in primo grado, per un processo penale in quel di Alassio, con ex amministratori pubblici), assomigliano molto a quelle già emesse mesi or sono  a favore del confinante civico 18, con una differenza nella quantificazione delle responsabilità, che passa dal 20% al 15%.
A  Zoppi srl viene riconosciuto il 20% (precedentemente il 15%), riconfermato il 25% a Z&R srl , così come il 40% all’Ing. Giovanni Delfino.  Al Comune di Noli viene addebitato, tra l’altro, il fatto che in fase di rilascio della licenza a costruire non sia stata contestata:A) l’insufficiente documentazione geologica (quella raccomandata a suo tempo dal Geologo Roberto Garbarino);
B)  in fase esecutiva non abbia svolto alcuna funzione di controllo;
C) non aver svolto azione di maggior cautela….soprattutto a seguito dei primi segnali di dissesto;
E)  …per non aver vigilato sul rispetto delle proprie prescrizioni.
L’intera somma da risarcire alla data della sentenza da parte di Z&R srl, Zoppi srl, Ing.Delfino e Comune di Noli per i danni causati alla struttura del fabbricato condominiale oltre che ad ogni singola persona viene quantificato in “un totale di 2.119.890,82 € oltre accessori fiscali, interessi legali. Viene altresì prevista “la rivalutazione monetaria e interessi su tutte le somme rivalutate, oltre il pagamento di 1000€  mensili per perdita di rendita nel ritardo nella esecuzione dei lavori di ripristino ed altro”.
Ed ancora, “in via solidale, 1.572,73€ per esborsi e 103.373,60€ per compensi, oltre spese generali 15% sui compensi, oltre I.V.A e C.P.A”.
Condanna, inoltre, le varie Assicurazioni al pagamento dovuto agli assicurati.
Ma tra queste, come dicevamo, non c’è Unipol SAI per cui  il Comune di Noli non risulta coperto!
Per meglio capire il tutto, basta ritornare a leggere Trucioli.it (vedi.n61 del 14 gennaio 2016)  ; N. 62 del 21/01/16(vedi) ed il N. 63 del 29/01/16  (vedi), tutti articoli con oltre 1.650 lettori ciascuno.
Alla luce di quanto scritto in questi tre numeri di Trucioli.it, ora che siamo arrivati “al dunque...” Penso che al cittadino nolese già esasperato dalla pressione fiscale e che vede spesso distorto un consistente patrimonio di euro per ingaggiare avvocati in evitabili contenziosi, sarebbe interessante ascoltare in un Consiglio Comunale oppure in un’assemblea pubblica tutti gli approfondimenti con delucidazioni che possano indicare definitivamente le responsabiltà da attribuire a chi ha mancato nelle proprie mansioni, causando un ingente danno erariale al Comune, alle nostre tasche. Il tutto per doverosa trasparenza e magari pure da parte di chi non ha nulla da rimproverarsi. Sono auspicabili ed utili atti concreti di intervento , quelli che sino ad oggi sono andati delusi.
Non sarebbe opportuno e corretto,per il Comune, prendere in considerazione la concreta possibilità di essere risarcito attivando le assicurazioni dei personaggi chiamati in causa?
L’attuale Sindaco pro tempore Giuseppe Niccoli, pur silente in allora (N. 61 di Trucioli.it), a maggior ragione oggi, a sentenza emessa, dovrebbe fare definitiva chiarezza.  Si tratta di centinaia di migliaia di euro da risarcire in via solidale, anche e soprattutto per coprire personaggi e società condannati ma insolventi,come previsto dalla legge.
Il Comune risarcirà pagando “cash” ?
Potrà usufruire ancora della legge “salva Comuni” già attivata da tre anni per far fronte ai danni causati al civ. 18 , senza interessi, da parte dello Stato (soldi italiani), per salvare i Comuni condannati in solido ed in via definitiva, dalla bancorotta ? Attendo sempre, nel frattempo) la vittoria in Appello promessa al Sindaco Niccoli dall’esimio avv. Vallerga. Trucioli.it N. 70 del 17/03/16 (……..) oltre 1.820 visite (vedi).
Farà causa in appello? Sempre con il patrocinio di Vallerga ?  Farà causa all’Assicurazione Unipol SAI  per tentare di riattivare l’intervento previsto dalla polizza ? Sempre con il patrocinio dell’Avv. Vallerga ?
Basta continuare ad essere silenti (un coprirsi a vicenda?), come in questo specifico caso, sulla disastrosa eredità amministrativa/urbanistica/finanziaria posta in essere dall’ultimo  gruppo di  Repettiana memoria (2009/2014), con due voragini sull’area ex ferroviaria, secondo lotto di Liguria 17 invece di un autosilo, stimoli elettorale nel 2014 per la nuova compagine di “Semplicemente Noli”!
E’ populismo denunciare insistentemente tali comportamenti da sempre omissivi ?
Fuori sacco – Dall’Albo Pretorio si prende atto di un ulteriore rimborso dovuto dal Comune di Noli, soccombente in Corte d’Assise d’Appello, nella causa  intentata dall’Amministrazione Repetto nei confronti della Soc. A.l.C.E. e degli eredi geometra Buscaglia (11.380€) riguardante l’esecuzione lavori della fognatura di Tosse, oltre il compenso di 17.509€ per l’avv. Vallerga, difensore nei due rami di Giudizio, sempre soccombente.
Queste cifre oggetto di una recente approvazione in Consiglio Comunale di debito fuori bilancio, e quindi liquidate dall’attuale Amministrazione, in verità avrebbero dovuto essere risarcite dalla precedente Amministrazione Repetto, se un Capo Area non avesse dimenticato nel cassetto la pratica… e non era la prima volta…!
LUTTI CITTADINI
Fortina Angela di 92 anni ha lasciato la figlia e tanti parenti. Casalinga, donna semplice e molto riservata, Lina, da “forestiera” aveva  conosciuto e sposato Angelo Repetto (deceduto pochi anni fa), apprezzato artigiano edile. oltre che riconosciuto ufficialmente come la memoria storica nolese da cui attingere preziose informazioni.
De Benedetti Luciano a 85 anni ha lasciato la moglie e due figlie con le relative famiglie, oltre i parenti e tanti amici. Da giovane ha imparato il mestiere di macellaio che ha proseguito per tutta la vita lavorativa. Da anni colpito da cecità, sempre seguito amorevolmente dalla moglie, trascorreva il tempo fuori casa seduto sulle panchine di S.Anna o della marina chiacchierando con gli amici.

Gambetta Giuseppe, a 83 anni, ha lasciato il figlio ed i parenti. Beppino, che aveva ereditato dal padre nolese (…che sapeva raccontarle grosse) il soprannome di “frilli”), ultimamente era rimasto vedovo della consorte Valeria, soffrendone molto.
Affabile, amico di tutti, sempre sorridente, è un altro “nolese” che viene a mancare.  Ha lavorato in Provincia di Savona addetto alla manutenzione delle strade provinciali

Carlo Gambetta  


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C.Gambetta

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