Una giornata dedicata agli incontri individuali con le imprese per illustrare le modalità di accesso alle agevolazioni delle Legge 181/1989 per rilancio delle aree colpite da crisi industriale e di settore. Venerdì 15 giugno, dalle 9.30, nella sede dell’Unione Industriali di Savona si terrà il primo incontro #rilanciosavona, a cui parteciperà l’assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti.
AREE DI CRISI COMPLESSA: VENERDÌ 15 GIUGNO PARTE #RILANCIOSAVONA CON INCONTRI “ONE TO ONE” SU INCENTIVI NAZIONALI ALLE IMPRESE
Dalle 9,30, nella sede dell’Unione Industriali di Savona, presentazione delle iniziative del bando che si apre il 2 luglio per il rilancio industriale del savonese
COMUNICATO STAMPA – SAVONA- Dopo l’apertura dei lavori del direttore Uisv Alessandro Berta e dell’assessore Benveduti, i rappresentanti di Invitalia, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, illustreranno le modalità di accesso all’incentivo per poi proseguire con gli incontri one-to-one per discutere nello specifico il proprio progetto imprenditoriale. L’incontro chiarirà le finalità e le procedure di adesione al bando dedicato all’Area di crisi complessa del savonese, che sarà aperto dal 2 luglio al 17 settembre 2018, con una dotazione finanziaria nazionale di 20 milioni di euro e che prevede finanziamenti per investimenti di almeno 1,5 milioni di euro di spesa.
“Potranno essere finanziate – spiega l’assessore Andrea Benveduti – iniziative imprenditoriali che riviltalizzino il sistema economico locale e creino nuovi posti di lavoro attraverso la realizzazione di nuove unità produttive e progetti di ampliamento. Questo bando è frutto di un lungo percorso che ha visto la Regione impegnata non solo nella tempestiva individuazione dell’area di crisi complessa, ma anche nell’iter cha ha portato alla definizione dei settori verso i quali orientare la riconversione così da poter destinare alle imprese che si insedieranno in quest’area ulteriori risorse regionali anche con bandi ad hoc”. L’accordo, sottoscritto a marzo a Roma e che ha reso operativo il Progetto di riconversione e sviluppo, prevede l’impiego di risorse pubbliche, nazionali e regionali, per un totale di 40,7 milioni di euro, di cui 20 milioni stanziati dal Mise e 20,7 milioni da Regione Liguria”.
“Dopo l’estate, una volta emanato il primo bando di Invitalia – dice l’assessore Benveduti – Regione Liguria avvierà l’apertura di altri bandi per interventi complementari, in base alle richieste emerse sul territorio. Sono previsti bandi con fondi Por Fesr 2014-2020, attivati da Regione, per l’implementazione delle infrastrutture tecnologiche, ricerca e sviluppo e investimenti produttivi”.
L’area di crisi complessa del savonese comprende i 21 Comuni della provincia di Savona e Val Bormida: Altare, Bardineto, Bormida, Cairo Montenotte, Calizzano, Carcare, Cengio, Cosseria, Dego, Giusvalla, Mallare, Millesimo, Murialdo, Osiglia, Pallare, Piana Crixia, Plodio, Roccavignale, Vado Ligure, Quiliano, Villanova d’Albenga.
Per partecipare agli incontri individuali è necessario prenotare inviando una mail a rilanciosavona@invitalia.it indicando come oggetto: “#RILANCIOSAVONA L. 181/89 Savona 15 giugno 2018″ e allegando la scheda di adesione che è scaricabile, insieme al programma della giornata, sul sito di Regione Liguria.
- Scheda di adesione: http://bit.ly/rilanciosavona-adesione
- Programma: http://bit.ly/rilanciosavona-programma