Furio Ciciliot è il nuovo presidente della Società Savonese di Storia Patria. Lascia, dopo due mandati, Carmelo Prestipino. Rinnovamento del direttivo con tre neo ‘ingressi’ e un neo ‘sindaco’. Dopo le votazioni dei soci distribuite anche le altre cariche. E ancora, l’ing. Federico Mazzetta, intervistato da Rai Liguria, sulla annosa carenza di che si è ‘specializzato’ nel ‘trasporto pubblico e ferroviario’ è tra i candidati di Transports Publics Paris 2018, a Parigi. Altra notizia l’artista Savonese Gian Gente corona la sua carriera con la selezione a FuturArte 2018 di Torino. Infine mostra personale di Alessandro Carnevale a GulliArte dopo aver esposto i suoi dipinti in tutto il mondo.
Nel corso della riunione del 2 maggio, sono state assegnate le nuove cariche statutarie della Società Savonese di Storia Patria per il triennio 2018-20. Il ricambio generazionale e di competenze è stato garantito dall’ingresso di tre nuovi consiglieri e di un nuovo sindaco. Inoltre, essendo giunto a scadenza il duplice mandato di Carmelo Prestipino, è stato eletto un nuovo presidente.
Quattro nuovi ingressi: i consiglieri Gottardi, Ponteprino e Rògano, il sindaco Vivalda entrano a far parte degli organi direttivi della Società Savonese di Storia Patria confermando, anche con un parziale ricambio generazionale, la sua vivacità culturale nella continuità del lavoro svolto.
l nuovo consiglio direttivo è così costituito: Mauro Brunetti, Furio Ciciliot (presidente), Walter Ferro (bibliotecario), Maura Fortunati, Giovanni Gallotti (segretario), Giorgio Gottardi, Rinaldo Massucco (tesoriere), Roberto Pastorino (bibliotecario), Marcello Penner, Eleonora Ponteprino, Carmelo Prestipino (vicepresidente), Franco Rebagliati, Alessio Rògano, Mirco Tarditi, Carlo Varaldo. Il collegio dei sindaci risulta così costituito: Francesco Arnaldo, Luca Pistone (presidente), Maurizio Vivalda.
Nel corso della riunione, il nuovo presidente ha condiviso con i consiglieri l’obiettivo principale del triennio: la biblioteca sarà ulteriormente potenziata come centro culturale propulsore della comunità locale. “Dopo l’acquisizione del prezioso Fondo Francesco Loni – ha detto – la biblioteca è ancora di più tra le sedi privilegiate del genius loci del nostro territorio. Chiederemo a tutti di aiutarci ad adeguarla ai servizi unici già ora forniti e che ci impegniamo a potenziare ulteriormente”.
UN SAVONESE TRA I CANDIDATI DI TRANSPORTS PUBLICS PARIS 2018
A giugno si terrà il salone internazionale dei Trasporti Pubblici, Transports Publics Paris 2018. L’ing. Federico Mazzetta è stato nominato fra i candidati a ricevere il premio speciale “Best Young Talent in Mobility“, per coloro che si impegnano nel promuovere lo sviluppo dei trasporti pubblici e della mobilità sostenibile in Europa. E’ possibile esprimere un attestato di preferenza entro il 16 maggio, cliccando al link: http://www.transportspublics-expo.com/talents/2018/vote-en.php
Per l’occasione, vengono attribuiti alcuni premi speciali per coloro che si impegnano nel promuovere lo sviluppo dei trasporti pubblici e della mobilità sostenibile in Europa. Tra questi sono nominati anche alcuni italiani, provenienti proprio da questa area così disagiata del NordOvest, collocati su diverse categorie, e che sono attivi da tempo su varie tematiche trasportistiche, prima tra tutte quella dell’area della Val Tanaro, storicamente strategica per i collegamenti tra la Riviera e la Valpadana, utile a decongestionare il nodo savonese. Si tratta di varie idee di ingegneria che sono state proposte in più sedi, incluso il ministero a Roma, con la speranza che possano finalmente svegliare l’interesse delle istituzioni, che devono provvedere ad una attenta pianificazione dei programmi nonchè aggiornamento dei piani vigenti e soci del Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani.
“Best Young Talent in Mobility“: Federico Mazzetta, che ha fondato Transportalp, e in passato ha portato varie proposte anche per la mobilità savonese. L’attività in campo ferroviario lo ha visto come pianificatore della rete ticinese Tilo, su un asse che collega l’Italia al Nord delle Alpi.
“Best project manager”: Stefano Sibilla, co-fondatore del Comitato Treno Alpi Liguri, con una carriera internazionale che subito dopo gli studi al Politecnico di Torino lo ha portato in Olanda a lavorare per soluzioni tecniche che viaggiano su tutto il mondo.
A fine aprile Rai 3 Regione (Liguria) ha trasmesso un servizio, seppure sintetico, che riassumeva, in un’intervista all’ing. Mazzetta, i vari punti critici del caos in cui si trova il territorio della provincia di Savona, con ripercussioni negative a catena, dalle attività portuali, al turismo, alla mobilità urbana. In particolare la carenza dei servizi ferroviari. Cliccando sul link è possibile trovare l’archivio completo, incluso il servizio sul traffico di sabato 28 aprile 2018.
http://www.rainews.it/dl/rainews/TGR/multimedia/ContentItem-7c7fce49-0c1c-47df-9a91-5a0b811eebdf.html
TRENI, REGIONE LIGURIA: RIUNITO TAVOLO TECNICO CON COMITATI PENDOLARI, RFI E TRENITALIA SU LAVORI PROGRAMMATI 2018. ALLO STUDIO SEI TRENI NEL PERIODO ESTIVO PER TRATTA GENOVA-ACQUI A INTEGRAZIONE BUS SOSTITUTIVI
GENOVA. Si è svolto oggi, in Regione Liguria, alla presenza dell’assessore regionale ai Trasporti Gianni Berrino, il tavolo tecnico con comitati e associazioni dei pendolari liguri per illustrare gli interventi di potenziamento infrastrutturale e di manutenzione della linea ferroviaria, programmati da Rfi fino a dicembre, i dettagli delle interruzioni sulle tratte interessate, le modifiche agli orari e i servizi bus sostitutivi (consultabili dal 21 maggio sui canali di vendita Trenitalia).
Le modifiche, in particolare, interesseranno: per lavori propedeutici al Terzo Valico e di consolidamento della galleria Borlasca, sulla linea Genova-Ronco Scrivia, nei fine settimana dal 25 al 28 maggio, dal 15 al 18 giugno e dal 13 al 16 luglio e dal 4 agosto al 3 settembre, i treni percorreranno la via Busalla; per manutenzione straordinaria alla galleria San Martino, sulla tratta Genova Brignole-Genova Quarto, dal 1 luglio al 2 settembre, sarà chiuso un binario con la conseguente riduzione dell’offerta regionale; per l’attivazione del piano regolatore di Ventimiglia, sulla linea Mentone-Ventimiglia-Taggia, dal 3 al 5 luglio e dal 24 al 29 ottobre, la circolazione sarà sospesa e i collegamenti Trenitalia saranno garantiti da servizio bus sostitutivi; per la realizzazione della nuova passerella pedonale e degli ascensori nella stazione di Genova Pegli, dall’8 al 9 settembre, sulla tratta Sestri Ponente – Genova Voltri, sono previste modifiche ad alcuni collegamenti regionali;per l’attivazione del nuovo apparato centrale computerizzato di Taggia Arma, sono previste modifiche, in corso di definizione, per l’interruzione della tratta Imperia-Bordighera nella notte tra l’1 e il 2 dicembre. Per il primo anno, sulla linea Genova-Ovada-Acqui Terme, è allo studio, su richiesta di Regione Liguria, l’inserimento di 6 treni, nel periodo estivo, dal 4 agosto al 2 settembre, per implementare l’offerta su bus sostitutivi.
GIAN GENTA CORONA LA CARRIERA DI ARTISTA A FUTUR ARTE 2018 A TORINO
Gian Genta (nella foto) da imprenditore nel campo della Sanità a battagliero pioniere della Lega Nord della prima ora, a combattente consigliere regionale, ad un percorso finale da artista di successo, ‘selezionato’ per una prestigiosa esposizione in programma a Torino. “Siamo onorati di comunicarle che la Sua opera è stata selezionata per la mostra “FUTUR ARTE 2018” che si terrà al Museo MIIT di Torino dal 10 AL 30 MAGGIO 2018 . La ringraziamo per contribuire, con la superiore qualità della Sua opera, all’ottima riuscita dell’esposizione. Tale dichiarazione intende essere un attestato di stima e di merito al Suo lavoro.
Per il Comitato scientifico: Dr. Guido Folco, editore, Direttore “Italia Arte” Direttore Museo MIIT , presidente Galleria Folco. “
ALLA GALLERIA GULLIARTE MOSTRA DI ALESSANDRO CARNEVALE
Sabato 12 maggio, ore 18.30, alla Galleria GULLIarte di corso Italia 201r,di Savona, all’inaugurazione della mostra:
IRON SKY – ALESSANDRO CARNEVALE. Una personale creata dall’artista per aprire un nuovo ciclo artistico. Alla ricerca della perfezione, di una tecnica diversa, nella quale la sperimentazione si è “fusa” con l’emozioni: la rabbia, la tristezza, la frustrazione, il fallimento, la gioia… Il risultato ottenuto sulle nuove opere è quello che aveva sempre pensato. Il ferro è diventato leggerissimo, nei suoi colori – lieve come un cielo, impalpabile come nuvole sfuggenti. L’opera che ha “cambiato” il tutto s’intitola “I R O N S K Y”, ed è il quadro che più di tutti racconta il suo percorso odierno di artista. Scrive e illustra Alessandro Carnevale: “Volevo, più d’ogni altra cosa, raccontare quanto possa essere leggero il ferro. Arrivare al punto di aver voglia di allungare la mano e “fermarla”, quella lastra di metallo. Quasi volesse prendere il volo, come un palloncino gonfiato ad elio. Ritornare, infine, a vedere con gli occhi di un bambino. Ritrovare quelle emozioni, la salvezza di un ragazzo cresciuto accanto alle fabbriche, in quella valle costellata da milioni di tonnellate di ferro, acciaio e cemento. Rivivere quella fantasia che trasforma il metallo in una pelle sensibile – in una tela in divenire – su cui le ruggini tingono forme ora astratte ora perfette sculture. Come un bambino, appunto, che dà forma alle nuvole. Prima di essere artista,o forse, soltanto un chimico, prima di saper orientare acidi e basi su quello stesso materiale e tingerlo in un tornasole di ossidi e calamina. Prima di capire la composizione del benzalconio cloruro, del triolo, dell’acido muriatico. Prima della tecnica, prima della ragione. Rivivere l’emozione di guardare quel ferro, scuro, che piano si tinge di rosso e ocra, dopo settimane di pioggia e neve. Senza sapere perché, in fondo. Pensando che magari invecchia, ecco, soltanto invecchia. E chi se ne importa dell’eco romantica di Turner e Blake, della malinconia di Sironi, del non finito di Vespignani. Io in quella ruggine ci vedevo delle nuvole. E il ferro diventava leggerissimo. Volevo dirlo. Raccontare quegli mondi, gli infiniti cieli che si rincorrono in una lastra ch’era grigia e sorda come l’acciaio più scuro. Rivivere quell’emozione. Ingenua e semplice, forse: ma pura.”
Alessandro Carnevale ha esposto i suoi dipinti in tutto il mondo. Ha vinto il premio internazionale di Pittura Moderni 2013, si ・classificato secondo ai premi Ghiggi e Cascella. E’ stato nominato dalla rivista U.S.A. International Contemporany Artist uno fra i migliori emergenti del 2015 e 2016. Il magazine ArtPeople di S. Francisco lo ha inserito fra i 500 artisti internazionale con il diritto di pubblicazione. Nel 2017, i registi Enrico Bonino ・nominato al festival di Cannes e ai David di Donatello. Claudio Pagnacco, fotografo e regista per MTV e Mondadori. Lo hanno raccontato nel docu-film Absence Atlas. Dal 2016 ・rappresentato dalla societ・Londinese MerchArt Ltd.