Loano non è un’isola felice immune dal bisogno di sicurezza, E’ l’emergenza numero uno, dopo il lavoro, della stragrande maggioranza delle città italiane. Un Bel Paese che ha tre polizie (carabinieri, polizia, finanza) dove non sempre il coordinamento e la razionalizzazione è ottimale. Ci sono vigili urbani dove funzionano bene e altre volte lasciano a desiderare e non parliamo solo di Loano (qui resta il tema irrisolto della costante illegalità stradale lungo l’Aurelia con soste selvagge ed ingorghi alla statale). Ma i cittadini hanno soprattutto paura dei ladri anche se purtroppo spesso i furti avvengono con la sordina dei Carabinieri e la compiacenza di chi preferisce non dare motivi di allarmismo. Un errore clamoroso perchè i cittadini non sono dovutamente informati. Loano da il buon esempio con il Controllo di vicinato. Sei sono già attivi non resta che verificare i risultati, come quelli della diffusa videosorveglianza, che dovrebbe pure individuare aree di spaccio e di ‘feccia’, con balordi e pregiudicati che arrivano da altre zone. La prevenzione resta il reale primo antidoto. Leggi anche la famiglia De Francesco al termine del Memorial Cencin – Maremontana ha donato un defibrillatore alla Croce Rossa.
COMUNICATO STAMPA – A Loano nasce un nuovo gruppo i gruppi di Controllo del Vicinato. Al comando della polizia municipale di via dei Gazzi, si è tenuta una riunione operativa alla quale hanno partecipato i nuovi membri dei due gruppi di recente costituitisi nella zona di via Isonzo, via IV Novembre, via Boccaccio, via Pascoli, via Pirandello e via Ortigara ed in via Foscolo. A fare gli onori di casa l’assessore alla polizia municipale Enrica Rocca, il comandante della polizia municipale Gianluigi Soro e l’agente Roberta De Andreis, incaricata di “gestire” i gruppi di Controllo del Vicinato. “A meno di un anno dall’adesione all’associazione Controllo del Vicinato – spiegano il sindaco di
Loano Luigi Pignocca e l’assessore Rocca – il numero di gruppi presenti sul nostro territorio è cresciuto esponenzialmente, arrivando fino a sei unità per un totale di 83 persone coinvolte. Un dato molto importante, che testimonia il senso di comunità che caratterizza i nostri concittadini e soprattutto il desiderio di contribuire concretamente ed in prima persona al bene ed alla sicurezza del proprio paese. La nostra amministrazione è quindi ben lieta di fornire a questi gruppi tutto il supporto di cui avranno bisogno, in un’ottica di collaborazione e ‘cittadinanza attiva’ che devono essere presi ad esempio in ogni ambito”.
“Attualmente – aggiunge il comandante Gianluigi Soro – a Loano sono attivi sei gruppi di Controllo del Vicinato. Uno è quello della cosiddetta ‘zona musicisti’ e riunisce 15 aderenti residenti in via Verdi, via Ponchielli, via Mascagni e via Donizetti. Un altro è stato creato in via Piste e conta 15 aderenti. Un altro comprende gli abitanti di via Piste bassa e Borgo Castello (per un totale di 9 aderenti) e un quarto via Piste alta, via dei Pusetti, via delle Berbene (per altri 15 aderenti). Di recente, poi, si sono costituiti altri due gruppi nella zona delle Fornaci (con 14 aderenti) e in via Foscolo (con 15 aderenti). Numeri assai rilevanti, che confermano sempre di più quanto sia importante percorrere la via della ‘sicurezza partecipata’, una via che l’amministrazione comunale ed il nostro comando hanno deciso di intraprendere da tempo e che nel prossimo futuro porterà all’elaborazione di altri progetti di assoluto rilievo”.
Nel corso del mese di aprile, il Comune di Loano effettuerà i sopralluoghi per la posa dei cartelli recanti il logo dell’associazione del Controllo del Vicinato. “Nei giorni scorsi – aggiungono ancora il sindaco Pignocca e l’assessore Rocca – l’associazione ci ha concesso la licenza di uso gratuito e non esclusivo, per la durata di dieci anni, del proprio logo. Il nostro comune, dunque, è entrato a tutti gli effetti a far parte di questa rete che ormai riunisce centinaia di altri comuni in tutta Italia”.
Loano set di film per il cinema e serie Tv:
il Comune avvia una collaborazione con la Genova Liguria Film Commission
COMUNICATO STAMPA – Trasformare la città in un vero e proprio set per produzioni cinematografiche e televisive nazionali ed internazionali e promuovere l’immagine di Loano in festival e fiere del cinema e della Tv in Italia e all’estero. Sono questi gli obiettivi della collaborazione che il Comune di Loano ha deciso di instaurare con la Fondazione Genova Liguria Film Commission. Genova Liguria Film Commission è una fondazione no-profit creata con legge regionale e si occupa della promozione della Liguria come destinazione per produzioni cinematografiche, televisive, pubblicitarie, di documentari. Questo con l’obiettivo di dare visibilità e quindi appetibilità turistica al territorio e anche di sviluppare un’industria dell’audiovisivo locale.
“Loano è splendida sotto tantissimi punti di vista – afferma il sindaco di Loano Luigi Pignocca – Ha un centro storico ricco di tesori e di bellezze storiche, artistiche ed architettoniche; ha un mare ed un clima ideali in ogni momento dell’anno; ha un entroterra splendido. Insomma, la nostra città ed il nostro territorio hanno tutte le carte in regola per essere i set di film e telefilm. Ne è un esempio concreto ‘Rosy Abate’, la fiction prodotta da TaoDue Film e girata in larga parte proprio a Loano. Gli episodi ambientati nella nostra città sono andati in onda su Canale 5 giusto qualche mese fa. Ogni episodio è stato seguito da milioni di telespettatori ed ha costituito per Loano una vetrina eccezionale, contribuendo a farne conoscere le bellezze ad un ampio pubblico. La collaborazione con Genova Liguria Film Commission vuole proseguire su questa strada”.
“Vista la mission di Genova Liguria Film Commission – aggiunge l’assessore a turismo, cultura e sport Remo Zaccaria – la nostra amministrazione ha deciso di attivare una ‘collaborazione temporanea’ finalizzata ad ottenere supporto e collaborazione per la promozione della città di Loano quale location di produzioni cinematografiche e televisive nonché per progetti di formazione da parte di professionisti dell’audiovisivo (come registi, attori e sceneggiatori) che operano anche temporaneamente in Liguria. Questo ci permetterà di far conoscere la nostra città nei principali circuiti del settore e di inaugurare una nuova forma di promozione del nostro territorio che, siamo certi, porterà importanti benefici all’intero tessuto economico-turistico locale”. “A tal proposito – aggiunge il presidente di Film Commission Cristina Bolla, dall’8 al 18 maggio prossimo la Genova Liguria Film Commission sarà presente presso il Padiglione Italia del Festival del Cinema di Cannes. In questa occasione ci sarà un evento di presentazione delle locations di GLFC tra le quali anche le location di Loano”.
In base all’accordo di collaborazione, Loano parteciperà a festival ed eventi del settore del cinema e dell’audiovisivo in Italia e all’estero con livelli di target differenziati per ogni territorio; inoltre un link al sito istituzionale del Comune di Loano verrà inserito sul portale web di Genova Liguria Film Commission. Tutto questo con l’obiettivo di promuovere l’immagine della città dal punto di vista turistico.
LOANO – Maremontana – Memorial Cencin De Francesco, la famiglia dona defibrillatore
Loano, venditore abusivo aggredisce agente della polizia municipale: denunciato
COMUNICATO STAMPA – Una denuncia e tre sacchi di merce contraffatta sequestrati: è questo il bilancio dell’intervento effettuato ieri mattina sulla passeggiata a mare di Loano dagli uomini della pattuglia “Sicurezza Urbana” della polizia municipale. Intorno alle 11.45 gli agenti hanno notato la presenza di tre cittadini stranieri sulle panchine del lungomare. Accanto a loro, diversi capi d’abbigliamento, presumibilmente contraffatti e messi “in bella mostra” con l’evidente intento di attirare l’attenzione di qualche potenziale cliente. Due operatori in borghese si sono avvicinati ai tre stranieri, che si sono immediatamente dati alla fuga. Uno di questi, un senegalese, ha tentato di di allontanarsi spintonando un agente e buttandolo a terra. Nonostante l’attacco “a sorpresa” l’agente si è subito lanciato all’inseguimento dell’aggressore, bloccandolo presso la scalinata che conduce alla stazione ferroviaria. Nel frattempo, i colleghi hanno recuperato tre sacchi di merce contraffatta. Il senegalese è stato denunciato a piede libero per resistenza, violenza a pubblico ufficiale e vendita di merce contraffatta. Da un successivo controllo è risultato che lo straniero si trovava in Italia grazie ad un permesso di protezione internazionale rilasciato dalla questura di Genova. “Il lavoro della polizia municipale non si arresta mai – dicono il sindaco di Loano Luigi Pignocca e l’assessore alla polizia municipale Enrica Rocca – Dal controllo della viabilità agli interventi di polizia giudiziaria, i nostri agenti sanno farsi trovare sempre pronti. Qualche giorno fa si sono dovuti lanciare all’inseguimento di un’auto che ha forzato un posto di controllo, ieri hanno fatto i conti con un venditore abusivo particolarmente ‘turbolento’ arrivato perfino ad aggredirli. In ogni frangente i nostri agenti hanno dimostrato di avere il sangue freddo e le abilità necessarie a fronteggiare ogni tipo di situazione”.
“In vista delle festività pasquali – spiega il comandante della polizia municipale di Loano Gianluigi Soro – la Questura di Savona ha invitato tutti i comandi delle polizie locali del savonese ad intensificare il proprio impegno dal punto di vista del monitoraggio del traffico e dei controlli amministrativi volti a contrastare il commercio abusivo. Anche se manca ancora qualche giorno al fine settimana di Pasqua, il nostro comando ha già intensificato la propria attività in questi ambiti”.