Il Sindaco di Savona Ilaria Caprioglio, primo amministratore ad intervenire nell’emiciclo del Parlamento Europeo di Bruxelles per la cerimonia del decennale del “Patto dei Sindaci” (“Covenant of Mayors”) – “Da Parigi a Katowice: accelerare le transizioni verso città decarbonizzate e resilienti”.
IL SINDACO DI SAVONA APRE I LAVORI DEL DECENNALE
DEL “PATTO DEI SINDACI” AL PARLAMENTO EUROPEO DI BRUXELLES
Il Sindaco Ilaria Caprioglio primo amministratore a intervenire per la cerimonia Bruxelles nell’emiciclo del Parlamento Europeo di Bruxelles (Belgio), per la cerimonia del decennale del “Patto dei Sindaci” (“Covenant of Mayors”) – “Da Parigi a Katowice: accelerare le transizioni verso città decarbonizzate e resilienti”. Di fronte a una platea composta da sindaci, presidenti di regione, amministratori e giornalisti provenienti da tutto il continente, il Sindaco Caprioglio ha parlato per prima, in apertura di lavori subito dopo l’introduzione di Dominique Ristori, direttore generale per l’Energia nella Commissione Europea, è Zhecho Stankov, vice ministro dell’Energia della Bulgaria, in rappresentanza della Presidenza del Consiglio Europeo.
L’intervento del Sindaco – in lingua inglese – si è concentrato sull’impegno della Città di Savona in materia di efficientamentoenergetico, sviluppo ambientale e sostenibilità. “Le politiche di sostenibilità e in particolare le politiche di riduzione delle emissioni legate agli aspetti energetici sono in cima alle priorità della nostra Amministrazione Comunale. Dopo la redazione del SEAP (Sustainable Energy Action Plan) nel 2014 siamo ora alla fase del primo monitoraggio, ma abbiamo intenzione di procedere verso il SECAP (Sustainable Energy and Climate Action Plan) al più presto, concentrandoci quindi anche sulle politiche di adattamento al cambiamento climatico”, ha dichiarato il Sindaco nel suo speech. “Il nostro è un territorio molto fragile, suscettibile ad alluvioni, frane e allagamenti. Attualmente con il progetto Interreg Marittimo (IT-FR) “ADAPT” stiamo già lavorando alla permeabilizzazione di alcune aree che presentano criticità. Vale la pena ricordare che l’adesione del Comune di Savona al Patto dei Sindaci rientra nel più ampio intervento del territorio provinciale volto a contribuire al raggiungimento degli obiettivi energetici europei con interventi il più possibile concreti: dal SEAP dei comuni si è giunti alla redazione di un piano di investimenti che è stato oggetto di un contratto ELENA BEI (Banca Europea degli Investimenti), denominato “PROSPER” (Province of Savona Pact for Energy and Renewables) che promuove il sistema innovativo del finanziamento tramite terzi per la riqualificazione di immobili ed illuminazione pubblici – il Comune di Savona è il maggiore contribuente del programma di investimenti”, ha aggiunto.
“Il Comune di Savona è inoltre riuscito ad aggiudicarsi anche i fondi del POR FESR Asse 6 che saranno utilizzati per la riqualificazione energetica di altri immobili pubblici. E l’attenzione verso la sostenibilità è stata recentemente confermata dalla nostra adesione, quale prima Città in Europa, al progetto internazionale LEED for Cities promosso da USGBC. Anche nel campo della mobilità sostenibile il Comune sta muovendo alcuni passi importanti, grazie a un progetto capofilato dalla Provincia e finanziato dal Ministero dell’Ambiente italiano nell’ambito del Programma di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro, grazie la quale il Comune è in procinto di realizzare alcuni percorsi ciclopedonali su tratti strategici del territorio per circa 10 km”, ha evidenziato.
“Occorre infine ricordare che Savona ha grandi opportunità in chiave smart, grazie alla presenza, nel campus universitario cittadino, della
prima smart grid a livello italiano e tra le prime a livello europeo e del primo edificio NZEB. Il Comune sta lavorando per trasferire le soluzioni smart dal campus non solo ai quartieri cittadini in trasformazione ma anche ai comuni limitrofi, grazie alla creazione del “Distretto Smart Comunità savonesi” pensato per azioni di sistema”, ha concluso il Sindaco Caprioglio.